CAPITOLO I l'inferno nei tuoi occhi

198 11 4
                                    

"Puoi cambiare vita, puoi cambiare identità, ma hai il male dentro di te

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

"Puoi cambiare vita, puoi cambiare identità, ma hai il male dentro di te. Sei la prescelta del diavolo."

Anche l'angelo migliore ha due corna nascoste nel palmo della mano

"Non volevo spezzargli il cuore...volevo mangiarglielo" provocai un sorriso sul volto di Nené, un'angelo in persona, cosi angelo da non credere nella nostra alleanza, ragazza da grandi occhi azzurri, capelli lunghi e biondi, pelle chiara con qualche spruzzo di lentiggini, la personificazione del bene, io invece, ero conosciuta come la personificazione del male, capelli lunghi dal color corvino, occhi allungati, color nero, e una pelle pallida da far invidia ai morti.
evidente no? Gli opposti si attraggono.
Eravamo all'ingresso della nostra accademia, le solite persone e i soliti volti,
l'accademia sembrava costruita apposta per me, dispersa, nascosta dal resto del mondo, cupa e spenta.
"Andiamo a disfare le valige?" Chiese Nené
"Se proprio devo" risposi in modo strafottente, "va bene tu vai, io prima vado a salutare qualcuno, camera 666 mi raccomando!" gridò prima di allontanarsi.
"Ma pensa te che coincidenza.." bisbigliai tra me e me.
Arrivai in stanza e posai le mie valige, mi buttai a peso morto sul vasto letto matrimoniale, girai il volto dalla parte della finestra che sprigionava un raggio di sole caldo e confortevole, e con quel piacere mi addormentai.
"sei morta?" chiese Nené vicino alla mia faccia
"magari, andrei a farmi un aperitivo col diavolo sai?" dissi bisbigliando aprendo gli occhi lentamente.
"C'è la festa per accogliere i primini tra un po', cambiati, fatti bella" disse concludendo con un'occhiolino prima di correre in bagno.
È arrivata sera, Nené è fuori dalla stanza che mi aspetta.
Indosso un classico vestito nero, aderente, che valorizzava ogni forma del mio corpo, rendendo ogni insicurezza un desiderio.
Esco dalla stanza ma di Nenè nessuna traccia, dove si sarà cacciata?
Ma mentre cercavo Nené tra i corridoi
sentii un urlo.

Me and the Devil  Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora