"Se per baciarti dovessi andare
all'inferno, lo farei.
Così potrò poi vantarmi
con i diavoli di aver visto il
paradiso senza mai entrarci"
-William ShakespeareFeci per ritornarmene nel letto, facendo finta che non fosse successo niente ma...
Lucio mi prese per i polsi, mi girò verso di lui e disse,
"un semplice colpo di vento non potrà fermare il mio volere."
Mi prese e iniziò a baciarmi il lobo dell'orecchio e il collo, iniziai a sentire le sue labbra all'angolo del mio occhio, e poi sulla guancia ,
il vento fresco si posizionava delicatamente sui nostri visi, finché
non si avvicinò sempre di più alle mie labbra rosee dall'emozione,
posizionò le mani lungo il mio fianco scoperto, solleticandolo sù e giù,
si staccò dal mio viso, rimanendo sempre a un millimetro di distanza da esso,
sorrise leggermente, un sorriso che solo i demoni, o solo questo demone, possedeva.
Mi sentii in trappola, le sue labbra fredde, mi trattenevano, e anche quando,
ci allontanavamo, per perdere fiato, sentivo il suo fiato bruciarmi sulle labbra.
"ora angelo mio...dimentica dell'esistenza dell'essere umano e pensa solo a noi"
sussurrò continuando assaporandomi,
d'un tratto però, un tuono colpì il suolo fuori dalla nostra finestra, facendomi sobbalzare,
lui, invece, rimase immobile, continuando a osservare le mie labbra desideroso,
ma d'un tratto pensai a quello che stavo facendo, realizzando di aver commesso un danno irreparabile, di aver creato un tormento che mi perseguiterà per l'eternità.
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Me and the Devil
RomanceLilith, un demone che non accetta la sua natura, vive e si nasconde fra gli umani, nell'accademia Helvius poco più distante da Londra, ma un giorno, Lucio, figlio del diavolo, futuro re degli inferi, spunterà nella sua vita, sotto incarico di Lucif...