A Sky full of Stars

Capitolo 14

Izzie's POV

Cammino avanti e indietro da diversi minuti fuori dallo studio medico aspettando il mio turno. Sono molto angosciata da quello che mi dirà. Dico a tutti di stare meglio, ma sono consapevole del fatto che la mia caviglia non sia ancora a posto.

‹‹Taylor!›› mi sento chiamare.

‹‹Permesso..?›› entro timidamente nella stanza.

‹‹Buongiorno signorina Taylor, sono arrivati i risultati dei suoi esami›› inizio ad agitarmi, non mi piace né il tono, né l'espressione del medico, e infatti

‹‹Purtroppo la risonanza non va bene. Una volta diminuito il gonfiore è emersa una lesione del legamento deltoideo, il dolore come sta andando?››

‹‹Beh.. In realtà ho dolore solamente quando faccio delle torsioni, ma normalmente non sento nulla››

‹‹Capisco. Direi che se te la senti puoi riprendere gradualmente con la corsa, inizierei da percorsi lineari senza cambi di direzione. Dovrai però tenere sempre una fasciatura di sostegno. Questo tipo di lesioni non si tende ad operarle, non ne vale la pena. L'importante è che tu abbia sempre un supporto, se con il tempo il dolore scomparirà quasi del tutto non ci saranno problemi, ma se non farai le cose gradualmente rischi di non poter più tornare a correre, quindi mi raccomando. Il resto sta a te››

Sono in parte sollevata e in parte preoccupata mentre esco dallo studio. Non è esattamente quello che mi sarei aspettata ma sarebbe comunque potuta andare peggio. Mi incammino verso il campo, dove le altre si stanno allenando e, dopo una breve spiegazione a coach Crowley decidiamo che l'indomani avrei provato a correre.

Incrocio lo sguardo di Newton e sollevo il pollice in alto con una smorfia di trionfo, vedo il suo volto lasciarsi andare in uno dei suoi sorrisi più belli e, arrossendo, le sorrido a mia volta. Casey inciampa e cade.

‹‹GARDNER !! Puoi restare concentrata per favore?? Abbiamo una gara importante tra un paio di settimane, e probabilmente ci saranno anche i selezionatori. Sono sicura che tu e la signorina Taylor qui presente non morirete se aspetterete un paio d'ore prima di festeggiare››

‹‹Si coach, lo so, lo so›› il tono della risposta di Casey mi fa scoppiare a ridere.

‹‹Taylor ti conviene non fare la furba. I selezionatori tengono d'occhio anche te, sarà il caso che cerchi di riprenderti alla svelta›› torno seria improvvisamente.

‹‹I selezionatori tengono d'occhio me? Pensavo di essermi giocata ogni possibilità con l'infortunio, ormai sono ferma da diverso tempo›› rispondo.

‹‹Vero. Ma nella tua ultima gara sei stata molto convincente, stiamo tutti aspettando il tuo rientro›› sorrido. Questa giornata, tutto sommato, non è poi così male.

***

‹‹E poi che altro ti ha detto il medico?›› mi chiede Penelope. Siamo a cena da Don's e le ragazze continuano a farmi domande sulla visita del pomeriggio. D'altronde anche loro, come me, non vedono l'ora che io possa tornare.

‹‹E poi niente, devo tenere la fasciatura ma posso riprendere gli allenamenti›› rispondo.

‹‹Non mi sembra che il medico ti abbia detto proprio così Izzie. Ha detto che puoi iniziare gradualmente e che per ora è meglio solo su percorsi lineari››

‹‹Insomma Newton che palle che sei! Devi sempre fare la guastafeste!›› Casey sorride dandomi un buffetto.

‹‹Non faccio la guastafeste, mi preoccupo solo per la mia compagna›› la pizza mi va di traverso e inizio a soffocare, divento rossa come un peperone finché Quinn, ridendo a crepapelle mi passa un bicchiere d'acqua. Deglutisco e guardo Casey che nel frattempo ha nascosto la faccia nella maglietta.

‹‹Scusami??›› le chiedo, a metà tra sorpresa e imbarazzo. ‹‹Quando sarei diventata la tua compagna? Giusto per sapere, sai..›› Newton si nasconde ancora di più.

‹‹Insomma piantala non vedi che..›› ma viene interrotta dallo squillo del suo telefono.

‹‹Chi ti chiama a quest'ora? Sono quasi le nove››

‹‹Non ne ho idea, è un numero che non conosco›› dice prima di allontanarsi per rispondere.

‹‹Chi pensate che possa essere?››

‹‹Non saprei Quinn, perché devi essere sempre così curiosa?! Non si sta preoccupando nemmeno la sua compagna›› dice Penelope sottolineando di proposito l'ultima parola.

‹‹Oh, insomma, smettetela tutte e due›› dico io, seriamente a disagio.

‹‹Non ti fa piacere che ti definisca così? Penso che sia una bella cosa no?›› mi guardano curiose.

‹‹Non lo so. Non ho mai avuto una relazione con una ragazza, non ho mai nemmeno pensato che potesse piacermi una ragazza prima di conoscere Newton. Questa situazione mi mette un po' a disagio››

‹‹Izzie tu sei troppo preoccupata di quello che possono pensare le altre persone. Tu e Casey avete un rapporto così bello, io e Penelope non abbiamo mai avuto con nessuno niente del genere. Siete solo fortunate, cerca di non rovinare tutto come al tuo solito. Perché non puoi semplicemente essere felice per una volta?!››

‹‹Hai ragione Quinn, ci proverò››

Vedo Casey rientrare in lontananza e le sorrido, ma la sua espressione non lascia presagire nulla di buono. È pallida e sta tremando. Le corro incontro abbracciandola, ma prima che possa dire qualsiasi cosa è lei a parlare.

‹‹Izzie ho bisogno di sedermi..›› mi dice soltanto, prima di accasciarsi sulla sedia.