A Sky full of Stars

Capitolo 4

*Casey's POV*

Sono settimane che non sento Izzie, da quando è arrivata in Florida, nonostante l'abbia pensata spesso. L'ultimo nostro scambio di messaggi è stato molto strano e ho preferito non cercarla più. Lei a sua volta non mi ha cercata. In queste settimane ho proseguito con la mia vita, come se niente fosse. Evan è ancora il mio ragazzo, nonostante io sia ancora confusa. Le cose però sembrano andare meglio, abbiamo ritrovato il nostro equilibrio. A breve, come ogni sabato sera, Sharice verrà a cena a casa mia e poi lui verrà a prenderci per andare al cinema.

*toc toc*

‹‹Avanti›› rispondo.

‹‹Ciao Casey!›› eccola, è lei.

‹‹Hey! Ti stavo giusto aspettando›› le dico, mettendomi a sedere sul letto.

‹‹Hai finito di aspettare allora. Come stai?›› mi sorride. Lei è l'unica a conoscere la situazione per intero, anche se credo che Elsa qualcosa abbia capito visto che ha smesso di invitare Evan a cena per non mettermi a disagio.

‹‹Sto bene, tranquilla›› ricambio il sorriso.

‹‹Per caso l'hai..?››

‹‹No, Izzie non si è fatta sentire e io non l'ho cercata››

‹‹Oh. Sai quando tornerà?›› mi chiede.

‹‹Domani immagino. Dopo domani alla Clayton riprendono le lezioni. Non siamo mica tutti scansafatiche come voi, che ricominciate la prossima settimana›› rido.

Sharice prende il cuscino dal mio letto e me lo lancia addosso.

‹‹Cretina!!!›› ride a sua volta. ‹‹Sai già come ti comporterai quando vi rivedrete?››

‹‹Non so Shari... Credo che dipenderà da come saranno le cose e da come sarà lei››

‹‹Capito. Non fare stupidaggini se puoi›› annuisco ma non faccio in tempo a risponderle che arriva forte e chiara la voce di Elsa dal piano di sotto.

‹‹RAGAZZE E' PRONTO A TAVOLA!!››

***

La cena passa tranquilla e piacevole, ultimamente Elsa sembra più comprensiva e mi fa arrabbiare molto meno. Fa del suo meglio insomma. Ancora non mi fido di lei, però apprezzo lo sforzo.

Dopo cena torniamo in camera a prepararci fino a quando arriva il messaggio di Evan.

"Sono arrivato" mi scrive.

"Scendiamo" rispondo.

***

‹‹Ciao amore›› Evan mi viene incontro e mi passa un braccio intorno alla vita.

‹‹Ciao a te›› gli lascio un bacio sulle labbra.

‹‹Ciao Sharice›› dice lui, e lei ricambia il saluto.

‹‹Che film danno questa sera?›› chiedo mentre saliamo in auto.

‹‹Qualcosa con gli zombie credo›› Evan ride. Sa che i film con gli zombie ci fanno paura.

‹‹Seriamente??›› si intromette Sharice. ‹‹Credo di non avere più voglia di andare al cinema››

‹‹Stavo scherzando ragazze, danno una stupida commedia romantica. Altrimenti non vi avrei portate›› ride.

È così bello quando ride. Ed è così premuroso. Lo guardo mentre guida e istintivamente appoggio la mano sulla sua lasciando che le nostre dita si intreccino sopra al cambio. Non riesco a fare a meno di pensare a Izzie e a quella sera, quando lo stesso semplice gesto mi aveva fatto provare quelle emozioni così intense. Con Evan non mi era mai capitato. Sospiro cercando di scacciare quel pensiero.