A Sky full of Stars

Capitolo 15

*Casey's POV*

È passata una settimana da quella sera da Don's, quando ho saputo dell'incidente di Evan. Da quel momento non sono quasi più uscita dalla mia stanza. Le parole di Beth mi risuonano nella testa costantemente e passo le giornate a letto nella speranza che lui possa uscire dal coma. L'ultima volta che ci siamo visti è stata quando gli ho detto di me e Izzie e abbiamo litigato, non potrei mai perdonarmi se non avessi la possibilità di rimediare. Mi sento colpevole e terribilmente confusa. Vorrei fosse ancora l'anno scorso, vorrei che le cose tra me ed Evan fossero a posto, vorrei non aver mai provato dei sentimenti per Izzie.

In questo momento avrei davvero bisogno di lei, ma a causa di quello che c'è tra di noi non riesco a rispondere alle sue chiamate e ai suoi messaggi senza sentirmi in colpa. Per questo la evito. Non riesco ad andare a scuola, a mangiare, a correre. È come se tutta la mia vita fosse in stand-by e la sua ripresa dipendesse dalla ripresa di Evan.

‹‹Casey posso entrare?›› faccio spallucce, come se Elsa potesse vedermi.

‹‹Ei... Non hai mangiato niente›› mi dice entrando in camera.

‹‹Non mi va molto››

‹‹Tesoro, lo so che non stai bene, ma devi mangiare qualcosa››

‹‹Sì, lo so, mangerò qualcosa più tardi››

‹‹Oggi è passata ancora Izzie... Mi spieghi perché la stai evitando? Sembrava tutto a posto tra di voi ultimamente, credevo aveste chiarito la situazione... Forse dovresti chiamarla››

‹‹Non mi va, non voglio sentire né vedere nessuno››

‹‹Si ma lei non è "nessuno" nella tua vita. Non puoi lasciare una persona così senza darle spiegazioni. Lo sai quanto ci tiene a te, è passata ogni giorno da quella sera pur sapendo che non l'avresti incontrata. È preoccupata per te Casey e anche io. Lo siamo tutti››

‹‹Ti ho detto che non mi va mamma››

‹‹Va bene, come vuoi. Ma sappi che non puoi pretendere che le persone siano sempre a tua disposizione. Non dare tutto per scontato. Izzie ci tiene molto a te, ma potrebbe essere troppo tardi quando ti renderai conto di non volerla perdere. Non puoi fare niente per Evan in questo momento, ma puoi fare qualcosa per te stessa. Quello che è successo non è colpa tua››

Mi limito ad annuire mentre Elsa esce dalla mia stanza. Guardo il telefono e leggo l'ultimo messaggio.

"Mi manchi.. Sono preoccupata per te. Vorrei che mi permettessi di starti vicino"

Sto quasi per cedere e rispondere, alla fine anche lei mi manca tantissimo. Penso alle parole di mia madre sul fatto di non dare le cose per scontate e il pensiero di poterla davvero perdere mi fa stare ancora peggio. Eppure Izzie è sempre stata paziente con me, aspetterò ancora un po' di vedere come evolverà la situazione.

*Izzie's POV*

Per l'ennesima volta Casey ha visualizzato i miei messaggi senza rispondere. Sono tre settimane ormai ed io mi sento veramente a pezzi. Nemmeno aver ripreso gli allenamenti riesce a consolarmi, anche perché non stanno affatto andando bene e il dolore è sempre più forte, nonostante io continui a fare solo rettilinei. Quinn e Penelope sono state davvero carine con me in questo periodo, eppure non riesco proprio a tirarmi su. Mi sento come se stessi sprofondando in un buco nero e anche la situazione a casa mia non aiuta per niente. In questi momenti pensare al fatto di poter contare su Casey, di potermi rifugiare a casa sua, con la sua famiglia che mi trattava un po' come se fosse anche la mia, riusciva sempre a farmi stare un po' meglio. Ora purtroppo lei mi ha chiusa fuori dalla sua vita e io mi sento sempre più sola. In questo periodo sono passata ogni giorno a casa sua per vederla, ma ogni giorno lei non ha voluto. Non so più che cosa fare. Gli allenamenti sono appena finiti e mi passa in testa un'idea che potrebbe essere folle, ma allo stesso tempo utile.