A Sky full of Stars

Capitolo 2

*Casey's POV*

Cerco di non farmi assalire dall'ansia mentre guido verso casa di Izzie. Non so che cosa fosse quella "cosa" che c'è stata prima tra di noi, ma di sicuro non era nulla di amichevole. Forse dovrei dire qualcosa, ho notato il suo brusco cambiamento dopo la telefonata di Evan, ma non saprei da che parte incominciare e in questo momento ho le idee così confuse. Spero soltanto che non ci sia rimasta troppo male. Mi volto ad osservarla senza farmi vedere, ma lei ancora fissa fuori dal finestrino con sguardo assente.

"Andiamo Izzie di qualcosa ti prego. So quanto sia difficile per te parlare di quello che provi, ma ho bisogno di sapere a cosa stai pensando".

Rallento, persa tra i miei pensieri, cercando di ritardare il più possibile il momento in cui ci separeremo e, allo stesso tempo, di trovare il coraggio di iniziare io il discorso, senza riuscirci.

"Non so cosa mi stia succedendo, tutto questo non ha senso. Io sto con Evan e sono innamorata di lui. Ma allora perché non gli ho risposto? Perché mi sento così male all'idea di dover salutare Izzie?"

Parcheggio in fondo al vialetto di casa sua e decido di giocarmi il tutto per tutto. Non sono pronta a lasciarla andare. Domani raggiungerà i suoi zii in Florida per le vacanze estive e io non voglio che parta lasciando questioni in sospeso.

‹‹Sicura che non vuoi restare da me anche questa notte?›› le dico, attenta a non incrociare il suo sguardo.

‹‹No, meglio di no›› risponde secca scendendo dalla macchina.

‹‹D'accordo, allora buona notte›› cerco di non farle notare quanto mi abbia ferita la sua risposta.

‹‹Notte›› un saluto così freddo che in quel momento mi sale l'angoscia. Non voglio che se ne vada.

‹‹Izzie...›› provo a chiamarla, ma lei non si volta e dopo poco entra in casa.

Appena la vedo sparire mi prende il panico. Non voglio tornare a casa. Penso di scendere dalla macchina e correre a bussare alla sua porta, ma è tardi e sicuro i suoi fratelli staranno dormendo. Vorrei abbracciarla e dirle che va tutto bene tra di noi. Ma davvero va tutto bene tra di noi? Mi domando senza riuscire a darmi una risposta. La paura di averla persa ad un tratto mi assale. Prendo il telefono e apro la nostra chat. Scrivo un messaggio ma lo cancello subito dopo. Non so che cosa dirle. Sono confusa. Di nuovo la vibrazione. Spero che sia lei ma è solo Evan. Non gli rispondo e, rassegnata, riparto verso casa.

Entro in silenzio per non farmi notare, mentre cerco di trattenere le lacrime almeno fino alla mia stanza.

‹‹Casey sei tu?›› Elsa mi chiama dalla cucina e vorrei ignorarla, ma la vedo venirmi incontro con Evan.

‹‹Hei›› Mi saluta lui, dandomi un bacio sulle labbra, e per qualche motivo mi sento a disagio.

‹‹Che ci fai qui?›› gli rispondo cercando di sorridergli e ritrovare la mia naturalezza.

‹‹Oggi pomeriggio alla cerimonia del diploma di Sam mi hai detto che saremmo usciti più tardi, ma non mi hai più risposto ed ero un po' preoccupato. Sono venuto a cercarti e tua madre mi ha detto che eri con Izzie e mi ha inviato a cena. Che hai, va tutto bene? Izzie ha fatto di nuovo la stronza?››

‹‹Smettila Evan, non sai di che parli!›› il mio disagio si trasforma in rabbia e le lacrime iniziano a scendere silenziose. ‹‹Forse ora dovresti andare›› dico accompagnandolo alla porta. Evan è confuso e stupito dalla mia reazione.

‹‹Ma.. Hei Casey.. Che ti succede?›› decido di non rispondergli e chiudo la porta alle sue spalle. Avrò tempo per chiarire con lui in un altro momento, ora voglio solo stare sola.