«Stiamo per arrivare, non vi fate vedere dai finestrini» ci dice Steve.
Eddie si sporge subito per chiudere la tendina in modo che nessuno possa vederci, mentre io mi apro solo un piccolo spazietto per guardare fuori.
Una volta arrivati all'armeria mi rendo subito conto che è ben diversa da come l'ho immaginata nel tragitto. Nella mia testa era un posto piccolo e intimo, dove si parla con il negoziante con estrema riservatezza.
The War Zone invece sembra un centro commerciale. Ci sono tantissime persone che entrano ed escono con carrelli pieni di armi come fosse il periodo natalizio. Non si cammina nei parcheggi per il traffico di tutte le automobili presenti.
«Non è un po' troppo affollato questo posto?» chiedo.
«La gente sta andando in paranoia...» commenta Nancy, guardando molto meglio di me.
«Si stanno armando fino ai denti per venire a cercare me, quanta lusinga!» dice Eddie sarcastico, cercando di nascondere il panico nei suoi occhi «Spero che finiscano tutti i risparmi di una vita»
«Dove andiamo?» chiedo, notando che ci allontaniamo dal parcheggio.
«Sarà meglio metterci lontani, non è il caso di dare nell'occhio» risponde Steve, fermandosi alle spalle dell'armeria, dove c'è poco traffico di persone.
«Ehmm... come si spegne questo affare?» chiede Steve, rendendosi conto di non avere la chiave del veicolo.
«Sarà meglio tenerlo acceso» mormora Eddie. Tutti si alzano in piedi, raggiungendo Steve per scendere.
«Bene, noi andiamo...» commenta Steve, aprendo lo sportello per uscire.
Dustin lo segue, ma lui lo blocca con la mano aperta ad un palmo dalla sua faccia.
«Non potete venire neanche tu e Lucas»
«Di nuovo?!» sbuffa Dustin.
«Fate parte dell'Hellfire Club, è meglio che non vi riconoscano» risponde Steve.
Dustin ruota gli occhi al cielo, stavolta non ha nulla da controbattere.
Mentre Steve, Nancy, Max ed Erica scendono dal camper, Dustin torna a sedersi rassegnato.
«Chissà com'è questo posto, avrei voluto vederlo» commento.
«Ah, ne vale la pena» mi dice Eddie con gli occhi che brillano e allargando le braccia «Ha davvero di tutto. Armi, munizioni, attrezzi e mimetiche. Tutto quello che tu possa immaginare è in quel paradiso»
«Conoscendoti, avrai un abbonamento fisso»
«Non risponderò a questa domanda» ride lui.
«Ecco cosa volevi nascondere in quel cassetto!»
STAI LEGGENDO
1986, Hawkins | IN REVISIONE
Fanfiction1986, Hawkins (Indiana). Effy ed Eddie non sono sconosciuti come fingono di essere. Ecco che il passato ritorna a galla, attraverso un presente ingiusto e verso un futuro incerto. Adolescenza, musica e avventura in stile 80s, all'esplorazione delle...