Heart's Question

Capitolo 42

Jenny's pov

*sbadiglio*
Uhhhh che bella giornata, guarda che bel sole, ahah quel bambino è così carino........COSAAA? Bambino? Che?

Io:"NIIIIICKKKKKKKKKKK"

*si alza di scatto e batte la testa contro il tettino dell'auto*

Nick:"AHIAAAAAAAAA, MA CHE URLII?"

Io:"Nick...mi hai portata in una spiaggia privata, vedi gli ombrelloni e le PERSONE che guardano un auto che NATURALMENTE sta sulla SPIAGGIA?"

Nick:"Emh, ieri era tutto buio, che ne sapevo io! Forza, chiudi la bauliera e per l'amor di Dio, mettiti qualcosa addosso, sei pazza, forza metti questa! Su-bi-to!"

Io:"Caaaalmo, vai e accendi l'auto, dobbiamo andarcene all'istante, mio Dio che figura" scoppiai a ridere e risi così tanto che lui si mise a ridere perché la mia risata era troppo imbarazzante.

Finalmente riuscimmo a far partire l'auto ma non appena arrivammo al limite della spiaggia, dove poi saremmo entrati in strada, un bagnino ci fermò.

X:"Dove credete di andare voi due?"

Nick scese dall'auto.

Nick:"Ci scusi, guardi non pensavamo fosse una spiaggia privata, signor..."

X:"Roger, thomas Roger, bagnino di questa spiaggia, sa che c'è una multa per questo, vero?"

Il bagnino sgranò gli occhi guardando Nick.

Nick:"Per aver parcheggiato l'auto sulla spiaggia? Non può chiudere un occhio per sta volta?"

Roger:"No idiota, qui nessuno chiude niente, lei paga la multa e punto"

Uscii dalla macchina e mi misi accanto a Nick, anche se avevo solo la sua felpa gigante e gli shorts. Dovevo tenerlo calmo, stava per esplodere per l'arroganza di quel bagnino.

Nick:"Vabbene allora, quanto le dev-" ma Roger sopraggiunse.

Roger:"Ma forse un modo c'è, chi è questa sua amichetta?" Il bagnino mi sfiorò il braccio.

Nick:"Non è la mia amichetta..."

Roger:"Ehi amico, che dici se me la presti per un po" poi gli strizzò l'occhiolino.

Nick serrò i pugni e sgranò i denti.

Nick:"Brutto e schifoso pervertito, giuro che ti ammazzo e poi ti consegno alla polizia" cercai di tranquillizzarlo ma non c'era verso, continuò " Jenny sali in macchina, senza ma, sali in machina"

Lo ascoltai e mi chiusi dentro.
Un passante, sulla trentina, aveva assistito alla scena e sopraggiunse.

X:"Ei amico, sta tranquillo, vattene o chiamo la polizia" disse a Roger.

Conti:"Lasciatemi passare o ve ne pentirete"

Nick:"Non hai capito, te te ne pentirai"

Conti saltò addosso a Nick e poi cercò di aprire l'auto che fortunatamente era chiusa.

Il passante si buttò su Conti afferrandogli le braccia da dietro la schiena mentre Nick con un gancio destro gli fece sanguinare il naso.

Dopo che cadde a terra chiamarono la polizia, degli anziani signori che stavano filmando il mare avevano casualmente ripreso tutto.

Salimmo in macchina e partimmo a tutta velocità.

Nick mi lasciò a casa e poi andò via, che giornata...