Capitolo 22

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Elly's pov

Restai per qualche attimo in silenzio.

"Elly, è una cosa bellissima amare una persona-"

"Fino allo star male? Si, sto male da quanto lo amo, amo quel fottuto ragazzo, ovvia"

Sospirai e la guardai.

"Ma..?" Chiesi

"Ma? Come sarebbe a dire ma?! Ma come? Lui con tutte quelle sgualdrine intorno, non è vergine e io si, che razza di sfigata che sono e poi ins-"

Avevi smesso di ascoltare Jenny, mi ero del tutto bloccata a guardare la scena.
Lei che si era messa sulla sedia della scrivania appoggiando le braccia allo schienale e avvinghiandoci le gambe.
Avevo paura che lo schienale si potesse rompere da un momento all'altro, ci era totalmente avvolta!

Poi si alzava, batteva i piedi, ritornava sulla sedia e capitava che lanciasse quel che grido di rabbia.
Io non dovevo far niente, io non dovevo nemmeno ascoltare, dovevo solo lasciare che si sfogasse, tutto qui.

Era dopotutto la miglior cosa.
Dopo 5 minuti di sfrenato monologo sospirò:

"Grazie Elly, mi ci voleva proprio un bello sfogo"

Avrà sicuramente riferito tutte le sue riflessioni, le paure, la felicità della sua situazioni ed ero felice che ora si sentisse meglio, lei aveva bisogno di essere ascoltata da se stessa.

"Cambiando argomento -dissi- venerdì prossimo c'è lo sciopero del collettivo degli insegnanti e la scuola sarà chiusa da venerdì a domenica... pensavo, avevamo programmato di andare ad una noiosa visita al museo (che abbiamo già visitato con la scuola) per poi restare nell'albergo a Bologna con le nostre famiglie no?
Beh, se venissi a stare da me fino alla domenica?"

I suoi occhi si allargarono, sprizzavano gioia da tutti i pori!

"Whhiiiiiuu" emise un gridolino.

"Che domande fai Elly? Certo che va bene, anche perché casa mia sarà occupata per l'intero weekend da L e la sua ragazza e quindi NON VOGLIO intaccare in qualche incidente ahaha"

"Sono d'accordo" ridemmo.

"domani chiedo a mamma, papà resterà solo fino a mercoledì prossimo, quindi tra una settimana e qualche giorno dovrà partire di nuovo e tornerà tra un mese."

Ora era un po più angosciata la sua voce, cercai di consolarla.

"Vabbe ma tanto mi hai detto che a maggio verrà trasferito a gestire l'azienda qui no? Sarà il presidente del consiglio degli impiegati quindi il vicecapo dell'azienda, su il morale"

"Eh già, non vedo l'ora Elly"

Cercai di cambiare argomento.

"Elly! Dobbiamo ancora vedere gli ultimi due film! Cosa stiamo aspettando?!"

Afferrai subito un altro pacco di pop corn e li misi in mezzo.

"Ben detto Elly, ecco, faccio ripartire il cd"

"Ah Elly,comunque io preferisco assolutissimamente Edward! Oh mio dio, è semplicemente perfetto..."

"Sisi, certo, ma qui sappiamo tutti che Jacob è un dio o insomma un lupo sceso dal cielo"

"Guarda che succede!"...

Jenny's pov

Stranamente fui la prima a svegliarmi ed erano le 11 passate.

Con qualche strattone riuscii a svegliare Elly e scendemmo in tempo per la colazione.

"Buon giorno care" ci disse subito mamma.

"Buon giorno mammaa" risposi afferrando un biscotto.

"Buon giorno anche a te Anna" disse
Elly.

Iniziai subito a spiegare il discorso di ieri sera tra me ed Elly e questa fu la sua risposta:

"Beh in effetti, sono d'accordo! Ci serve un po di tempo tra me e tuo padre, da trascorrere con altri genitori ma più che altro, da trascorrere con degli amici come sono quello di Elly quindi tesoro, puoi andare da lei da venerdì a domenica benché rispettiate certe regole.
Puoi uscire ma non fare tardi, le 9 massimo, intesi? Hai solo 16 anni"

"Sisi, va benissimo"

Non vedevo l'ora che arrivasse venerdì anche se mancavano ancora 5 fottutissimi giorni.

Intanto...

*driiiiiiinnnnnn, driiiiiinnnnn*

*sbaaaam*

Ricomincia così la routine di tutti i giorni.
Era di nuovo un lunedì.
Quanto odio i lunediiiiii!
Sono la fine della pacchia, non li sopporto!

Comunque, dopo essermi vestita e truccata il giusto, ero pronta.

Dopo aver salutato tutti, potevo usare di nuovo il mio nuovo scooter, gia, forse è questa l'unica cosa positiva dell alzarsi la mattina.

Arrivata a scuola incontrai Elly ed entrammo in classe insieme.

La lezione fu come al solito, non troppo interessante.
Oggi però avevamo ginnastica, mi serviva giusto un po di allenamento per sfogarmi.

La facciamo con una classe... una certa 3ªG, i ragazzi sono davvero carini e fra l'altro, è la classe di Chris!
Si, è dello stesso anno di Nik.

L'unica cosa che non va, è che c'è anche Lizzy in quella classe... Sinceramente non ci ho mai fatto grandi discorsi ma da come mi ha guardata non mi sembrava troppo entusiasta.
Io pur troppo, non ho potuto fare a meno di ridere.

Insieme ad Elly e Geffry abbiamo iniziato a correre, con gli altri compagni di classe.
Siamo molto uniti noi ed i nostri compagni, non ci sono grandi antipatie e li trovo tutti simpatici.
Ci vogliamo bene quindi il clima che c'è in classe è ottimo, speriamo duri a lungo.

Ho notato che dopo le due ore di ginnastica, eravamo tutti più sudati del solito.
Menomale tengo nell armadietto un cambio, due deodoranti ed un asciugamano e così anche tutte le ragazze di classe mia.

Se ad una di noi manca qualcosa, siamo sempre pronte ad aiutarci.
Si, i disguidi non sono mancati ma niente di irrecuperabile.

Dopo che tutti fossimo usciti, mi sono sentita chiamare da dietro.
Appena mi sono girata mi sono trovata davanti quell'orrida di Lizzy, ma che vuole dalla mia vita?

"Ah, te sei?" Ho fatto finta di non sapere nulla, come se non avessi visto cosa ha fatto con Nik ieri l'altro.

"Io sono Lizzy, e tu sei Jennifer giusto? la sgualdr- no nulla"

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