Il momento giusto

Incubo

Ero entrata in casa e senza nemmeno salutare i miei nonni ero andata direttamente a chiudermi in bagno,mi ero sciacquata la faccia con dell'acqua gelida come se la cosa potesse risvegliarmi dallo stato di trance in cui ero finita nel preciso istante in cui li avevo visti mano nella mano.Avevo bisogno di riorganizzare le idee,ero stata avventata sia nell'alzarmi in quel modo e fuggire via,sia nell' accettare l'invito di Luigi per semplice ripicca.Così a mente fredda mi rendevo conto di aver commesso un grosso errore ma non riuscivo a capire come avrei potuto rimediare.Ero stata una sciocca ad aver visto qualcosa che non esisteva e a non accorgermi che le mie fantasie mi avevano preso a tal punto da aver perso il contatto con la realtà.Ora le cose da fare erano due,la prima era troncare sul nascere qualsiasi film si fosse fatto Luigi,perché ok che era carino,ok che era un bravo ragazzo ma di certo fargli credere che potesse essere per me più di un'amico non era per niente corretto.La seconda cosa, che forse era la più difficile, era mettere una bella pietra sopra a qualunque cosa potessi sentire nei confronti di Carmine,per non uscirne completamente distrutta,più facile a dirsi che a farsi ovviamente.Mentre elencavo mentalmente le cose da fare,nella speranza che così sarei stata in grado di portare a termine i miei piani qualcuno bussò alla porta"Rosa puoi aprire per favore?C'è anche Kubra"mi chiese Nad con voce apprensiva,girai la chiave nella serratura e mi trovai tra le braccia delle mie amiche di sempre."Grazie ragazze"sussurrai semplicemente e mi senti stringere più forte."Hanno per caso detto qualcosa quando sono andata via?"ovviamente non serviva specificare i soggetti."No Rosa non preoccuparti,Carmela era così presa nel raccontare della sua felicità che nemmeno ci ha dato il giusto peso"rispose Kubra."I ragazzi hanno continuato a giocare tranquillamente ma poi...."si fermò improvvisamente Nad."Poi cosa?Dimmi cosa è successo?"le chiesi in ansia."È successa una cosa strana in verità,Luigi parlava con Milos gli ha detto che domani uscirà da solo con te,Milos allora come suo solito a cominciato a scherzare dicendo cose del tipo,bene ,finalmente ci sei riuscito,magari vi mettete insieme e dal nulla Carmine ha preso Carmela per mano ed è andato via salutando a stento,mi sembrava contrariato"concluse."Giuro che era nero e non lo dico tanto per"aggiunse Kubra."Sapete una cosa trovo assurdo questo suo comportamento,dice una cosa e poi ne fa un'altra,il giorno prima sembra voglia provarci con me e il giorno dopo me lo ritrovo mano nella mano con Carmen e io sto andando fuori di testa,meglio che la chiudo io sta situazione se no di sicuro avrò la peggio"dissi alle mie amiche sicura di me."Che intenzioni hai con Luigi?"chiese Kubra"Nessuna intenzione a dire il vero domani andrò a prendere sta pizzetta con lui e chiarirò il fatto che siamo amici e stop"spiegai semplicemente"Non hai pensato di sfruttare la situazione per provocare una reazione in Carmine?Voglio dire a me non sembra che abbia preso bene la notizia della vostra uscita di domani e sinceramente l'unico motivo potrebbe essere che lui abbia un'interesse per te"disse Nad come se fosse una splendida idea"Nad tu sei fuori giuro,ma come ti viene in mente una cosa simile?sarei pessima nei confronti di Luigi,senza contare poi che non ha nemmeno senso pensare che a Carmine posso interessare perché se così fosse mi spieghi perché mai avrebbe scelto di mettersi assieme a Carmela?"logico no?Lei sembró pensarci e mi disse"Rosa credimi un senso deve esserci in tutta questa storia,anche se credo che lui sia sempre stato molto ambiguo negli atteggiamenti nei tuoi confronti,ma sappiamo bene che lui è sempre stato stra timido,ma ora è come se mancasse un tassello del puzzle,e non riesco a capire il perché del suo comportamento"concluse il suo ragionamento che per quanto contorto aveva un certo che di logico."Ok è ora di tornare a casa,se no mio padre viene a recuperarmi di peso"disse Kubra."Aspettiamo tue notizie domani ,mi raccomando pensa a quello che ti ho detto"disse abbracciandomi forte e io non potei fare altro che acconsentire e accompagnarle alla porta di casa.Passai il resto della serata a rimuginare su quello che era successo e su quello che avrei dovuto fare e anche una volta a letto le parole di Nad vorticavano veloci nella mia testa confondendomi le idee ancora di più.La mattina successiva mi svegliai presto nonostante fosse domenica,mi trascinai in cucina di malavoglia e trovai la mamma intenta a preparare la colazione"Buongiorno Rosa che faccia che hai,non stai bene?""Ciao mamma non ho dormito bene tutto qua,troppi pensieri per la testa"le risposi."Hai voglia di parlarne?preoccupata per gli esami?"mi chiese,ma io non avevo voglia in quel momento di spiegarle nulla anche perché ci capivo ben poco già da me."Si mamma sono in ansia ormai mancano pochi giorni,di sicuro poi dopo sarò più tranquilla"conclusi il discorso e iniziai a fare colazione.Tra una cosa e l'altra arrivò il pomeriggio ed ero d'accordo con Luigi per trovarci direttamente al bar in piazza per le 17 così intorno alle 16:45 parti da casa con le idee ancora più confuse della sera precedente."Ro sono qui vieni ho preso un tavolino"sentì Luigi chiamarmi"Ciao Lu non ti avevo visto,aspetti da tanto?"chiesi"No sono qua da 5 minuti vogliamo ordinare?Cosa prendi?"domandó premuroso"Una pizzetta e una coca cola grazie"ed entrò all'interno del bar per ordinare direttamente al banco."Allora pronta per gli esami?""Insomma ho studiato quanto basta quindi penso e spero che vadano bene"risposi sinceramente"Vedrai che sarà una passeggiata,l'anno scorso anche io ero in ansia però poi è andata per il meglio"mi spiegò.Luigi aveva un'anno in più e aveva appena terminato il primo anno del liceo linguistico,lo aveva scelto perché il suo sogno era viaggiare per il mondo e la cosa affascinava anche me.Improvvisamente mi prese la mano e io come paralizzata non riusci a staccarla dalla sua"Sai Rosa è da un po' che ci stavo pensando su ed è per quello che ti ho chiesto più volte di vederci,mi piacerebbe se potessimo provare a frequentarci non come amici"ok me l'aspettavo o meglio i segnali c'erano tutti ma ero sinceramente spiazzata dalle sue parole e non sapevo cosa rispondere,per di più avevo ancora le parole di Nad nella testa,sapevo che era una cosa sbagliata anzi era sbagliato anche solo prendere in considerazione la cosa,ma poi dall'altro lato della strada vidi la nuova coppia dell'anno passeggiare mano nella mano,per un solo istante mi sembro di vedere Carmine con uno sguardo confuso e allora presi la decisione più stupida possibile.Mi voltai verso Luigi che aveva ancora la mia mano nella sua e semplicemente risposi"Perché no,diamoci questa possibilità".E diedi inizio da sola al mio incubo personale.                                                                               Volevo fare un ringraziamento a chi ha letto e votato finora questa mia storia.È la prima volta che ne scrivo una e sono stati i personaggi di Rosa e Carmine che mi hanno spinta a provarci.Grazie mille e spero vi sia piaciuta fino a questo punto.Alla prossima 🩷