Il momento giusto

Scoperte

"Fa troppo caldo"mi lamentai poggiata sulla spalla di Silvia."Decisamente, dovremmo andare al mare secondo me"propose Silvia"Che magnifica idea"confermó Nad."Ho sentito la parola mare?"ci raggiunse Luigi che mi schioccò un bacio sulla guancia."Hai sentito bene,che ne dite se organizziamo una bella giornata al mare potremmo partire la mattina presto è andare a Marechiaro o alla Gaiola che dite?"propose Milos che era comparso improvvisamente.L'idea mi allettava e non poco,amavo il mare,mi ricordava quando da piccola ci passavo le domeniche insieme a mio papà,la leggerezza di quei momenti passati insieme un qualcosa che purtroppo non c'era più da tanto,ora l'unica nota dolente sarebbe stata di sicuro la presenza della coppia d'oro,come l'avevo soprannominata io,non passavano con noi più molto tempo come una volta,ma ero sicura che una volta giunta la voce della nostra gita Carmela avrebbe fatto di tutto per esserci.Ora era anche da specificare che non avevo nulla contro di lei,di fatto aveva messo gli occhi addosso a Carmine e aveva ottenuto quello che voleva senza fare alcun torto a nessuno,almeno non in maniera intenzionale.Quello che mi faceva rabbia era Carmine che si comportava come se nulla fosse,in effetti nulla c'era stato,lui parlava tranquillamente con tutti me esclusa o meglio a parte due parole di circostanza per lui ero come invisibile,strano dal momento che solo qualche settimana prima era venuto a suonarmi sotto casa solo perché mi vedeva poco.Aveva di sicuro contribuito il mio atteggiamento scostante a farlo allontanare e forse era meglio così in realtà, ma cavoli quanto male faceva."Ciao ragazzi come va?"ed eccola lì la cara Carmela."Bene dai,stavamo organizzando una giornata al mare voi che dite?"propose subito Diego."Siiii dai che bello con questo caldo ci voleva proprio e poi passeremo una bella giornata tutti assieme"concluse saltellando felice Carmela.Come volevasi dimostrare ormai il danno era fatto non restava altro che decidere quando sarebbe stata la "splendida"giornata."Io proporrei magari di andare questo venerdì che dite?ho visto che sabato dovrebbe piovere "chiese Kubra "Mi sembra una buona idea aspettiamo gli altri così ci accordiamo per l'orario e per cosa portare"disse Luigi.Ci raggiunsero Pino,Filippo,Liz e infine Carmine a cui comunicammo la notizia,ci eravamo accordati per vederci quel venerdì alle 9 alla fermata del bus."Passo a prenderti io cosi possiamo fare la strada assieme"mi disse Luigi mettendomi un braccio attorno alle spalle"Ok tanto meglio così avrò qualcuno che mi porta lo zaino"e risi sinceramente."Allora è solo per quello che stai con me?che illuso pensavo mi volessi almeno un po' bene"disse Luigi facendo finta di piangere"Mmm devo pensarci magari ti faccio sapere venerdì"e scoppiai a ridere.Con Luigi era così,mi faceva ridere di gusto,aveva sempre attenzioni per me ed era un bel ragazzo obiettivamente ma..."Vabbè noi andiamo via ci si vede direttamente venerdì Ciao a tutti."esordì Carmine che chissà perché aveva un tono infastidito.A quel punto ci salutammo tutti per avviarci verso casa,con me c'era Milos che viveva di fianco ai mie nonni improvvisamente lo sentì sospirare e mi venne spontaneo chiedergli cosa avesse e lui come se non aspettasse altro iniziò a spiegarmi"Io proprio non ce la faccio a vederli insieme,forse non sono un buon amico me ne rendo conto ma è dal primo momento che l'ho vista che ho perso la testa per lei"dovevo avere un punto interrogativo stampato sulla faccia perché per fortuna riprese a parlare"Carmela,parlo di lei io non riesco a vederla insieme a Carmine e mi sento uno stupido perché non ho avuto il coraggio di dirle quello che provavo e ora sta con un'altro e io ci sto male"ah bene un'altro spasimante di Carmela mi mancava sul serio"Milos perché lo stai dicendo a me?nel senso che mi spiace che tu stai così però veramente non so come posso aiutarti a stare meglio"conclusi."Rosa lo sto dicendo a te perché se ti guardo vedo il mio stesso dolore,non ti giudico sul serio,anche se Luigi è un fratello per me,ma cavolo come fa a non capire che stai sotto a un treno per Carmine?"disse come se fosse una cosa ovvia."Milos sul serio sei fuori strada,io voglio bene a Luigi non lo sto prendendo in giro"risposi cercando di essere convincente."Ma tu non stai prendendo in giro lui o almeno non solo,stai prendendo in giro te stessa perché non hai il coraggio di ammettere e rischiare per quello che provi"disse centrando a pieno il punto della situazione."Milos ma anche se fosse come dici,quale credi che possa essere la soluzione?quei due stanno insieme,lei è persa di lui e penso che per lui sia lo stesso,come credi che le cose possano cambiare?Anche lasciando Luigi cosa vuoi che cambi?"gli dissi cercando di farlo ragionare."Dobbiamo farli lasciare,semplice""Ma sei fuori di testa?cosa pensi ci sia di semplice in quello che dici?"dissi alzando anche un po' il tono della voce."Lascia fare a me,voglio solo che tu sia pronta a lasciare Luigi quando sarà il momento giusto"concluse con fare ovvio.Io ero shoccata non riuscivo a credere a quello che mi aveva detto,non riuscivo a capire il perché della sua determinazione e in parte invidiavo questo suo coraggio,che lo rendeva folle ma che forse lo avrebbe reso anche felice e sicuramente libero dai rimpianti.Passai le giornate seguenti tra casa dei nonni e il nostro solito ritrovo,il ritorno di Silvia era stato una manna dal cielo,non aveva di certo accantonato la sua idea di scoprire i misteri di Carmine,come li chiamava lei,e da quando avevo raccontato alle ragazze poi quello che mi aveva confidato Milos erano ancora più su di giri e pronte a supportare quest'ultimo nella sua nuova missione,la cosa mi spaventava e non poco.Intenta a decidere con le ragazze cosa portare al mare per il giorno seguente non mi resi conto dell'arrivo dei ragazzi,c'erano tutti tranne Luigi che era fuori con la sua famiglia.Milos parlava con Carmine ma erano ancora troppo lontani per capire cosa si stessero dicendo."Milos all'attacco"disse Silvia dandomi una gomitata."Quello è fuori di testa"sghignazzó Nad "Completamente direi"confermai."Avrà i suoi piani suppongo,staremo a vedere"affermó Kubra."Secondo me ne sa più di quello che vuol far credere"rispose Silvia con aria pensierosa.Nel frattempo si avvicinarono a noi e si sedettero sul marciapiede al nostro fianco."Ciao Ro come va?"non mi ero neanche accorta di averlo al mio fianco o meglio avevo preferito ignorare i segnali che il mio corpo mandava ogni volta che era nei paraggi e poi ancora una volta il suo bipolarismo mi mandava in confusione."Tutto bene e tu?Dove hai lasciato Carmela?"perché sotto un treno per lui ok ma senza risposta pronta mai e poi mai."Tutto bene anche a me Carmela è fuori con sua madre oggi verrà direttamente domani al mare"rispose come a sfidarmi."Non vedo l'ora che sia domani"conclusi con un sorriso finto e a quel punto Carmine si zitti.Rosa 1 Carmine 0 per una volta lo avevo lasciato io senza niente da dire.Poco dopo ci salutammo e come qualche giorno prima mi avviai a casa in compagnia di Milos e stavolta fui io a iniziare il discorso"Allora il tuo piano prosegue come previsto?"gli chiesi con finta indifferenza,perché ovviamente io volevo sapere."Sicura di volerlo sapere?"domandó serio.Ero confusa cosa poteva essere successo"Certo che voglio sapere,non mi fai tutta una predica sul coraggio che non ho per poi non dirmi più nulla"dichiarai furente e da lì Milos scoppio a ridere senza ritegno e io m'incazzai ancora di più e presi a schiaffeggiarlo a caso dalla rabbia."Ok ok scusami non volevo prenderti in giro,ma per essere una a cui non interessava nulla ti vedo molto infervorata"e continuó a ridere senza ritegno."Allora vuoi parlare o vogliamo fare mattina?"chiesi ancora una volta."Se insisti...ho iniziato a sondare il terreno,per me era troppo strano che dal nulla Carmine abbia deciso di mettersi con Carmela,certo aveva fatto qualche apprezzamento ma non mi sembrava così interessato.È pur vero che lui è molto riservato e che l'unica volta che lo avevo sentito parlare in maniera un po' più profonda il soggetto eri tu,ma proprio per questo non mi aspettavo questo "fidanzamento" se vogliamo chiamarlo così"spiego lui e poi andò avanti"Comunque ho provato a chiedere cosa pensasse della coppia Rosa/Luigi,inizialmente ha spiegato che non c'era nulla da pensare e che era contento per Luigi e per te,se non fosse che dopo ha commentato dicendo che non avrebbe mai potuto dire nulla di contrario dal momento che Luigi aveva come dire espresso palesemente il suo interesse per te dal primo momento e che lui ovviamente come amico non si sarebbe mai sognato di mettersi in mezzo"termino così il suo monologo."Scusa in che senso non si sarebbe mai messo di mezzo?perché avrebbe dovuto?che interesse poteva mai avere?"chiesi io non trovando il senso di ciò che mi aveva detto."Rosaaaa ma sei tonta???sembravi una ragazza così sveglia?Luigi ancora prima di conoscerti,solo  vedendoti passare era rimasto stregato da te e ovviamente palesava questo suo interesse,soprattutto con Carmine che già ti conosceva,secondo me deve esserci stato un momento in cui loro due hanno parlato e Luigi ha espresso la sua intenzione di chiederti di uscire e Carmine da coglione qual'è in nome dell'amicizia non gli avrà detto che forse forse era anche lui interessato a te e forse dico forse questo è il motivo per cui dal niente si è messo con Carmela.Capito?"mi disse.Io ero senza parole e in cuor mio volevo che il ragionamento di Milos fosse corretto,lo desideravo con tutta me stessa ma non volevo crearmi false illusioni per cui dissi"Milos questo non cambia granché lo sai vero?Perchè per quanto l'amicizia possa essere importante non si rinuncia ai propri sentimenti in questo modo,non se sono così importanti come tu pensi che siano,non senza provarci almeno"conclusi afflitta e corsi a casa senza voler ascoltare più nulla e piansi come mai prima di allora perché non essere consapevole di alcune dinamiche poteva essere avvilente a tratti proprio perché non si comprendevano degli atteggiamenti,diversamente sapere che magari la persona a cui tieni ha deciso per entrambi di non darvi alcuna possibilità ti toglie il respiro soprattutto quando hai 14 anni e tutto sembra insormontabile.