Quando ero piccola pensavo che l'amore potesse avere il potere di sistemare tutto, di renderti una persona migliore e fare in modo di trasformare la tua vita in qualcosa di straordinario. Io ci ho creduto, nonostante la mia famiglia non fosse l'esempio ideale. Avevo sedici anni quando ho conosciuto quel ragazzo, dagli occhi verdi che mi hanno stregato dal primo momento. Ero pronta a tutto pur di non perderlo. Quattro anni dopo lui mi ha spezzato il cuore, lo a frantumato in tanti piccoli pezzettini. Mi ha detto molte volte di amarmi ma ora i dubbi persistono nella mia mente, dopo anni. Era tutto vero? Credeva in quello che diceva? Mi amava veramente? Mi ha mai amato?
Ora sono qui sola, che cerco ancora le risposte a cui forse non saprò dare mai una spiegazione. Ma c'è una cosa di cui sono certa.
Quel traditore non dovrà mai più far parte della mia vita.
6 anni dopo
Settembre 2023
Alya Pov's
<<voglio fare da avvocato al signor Patterson, capo>> dissi cercando di mantenere la calma
<<no Green, non farai da avvocato a quell'assassino>> sbottò Steve, il mio capo.
<<le prove contro di lui sono sostanziali e incerte, io penso sia innocente>> continuo con la mia tesi
<<dici così di tutti i clienti che passano per questo studio Alya>> si intromette Evan dalla sua scrivania.
<<si ma questa volta ne sono convinta! Senta, il signor Patterson ha detto alla polizia che non era a casa quella sera >> continuo seguendo Steve fino al suo ufficio.
<<non ci sono testimoni ne telecamere che lo hanno inquadrato, è colpevole Alya arrenditi>> ribatte
<<senti, l'ho guardato negli occhi alla centrale! Lui è innocente, l'ho visto dal suo sguardo.>> continuo imperterrita
Sento Steve sbuffare e poi fermarsi di colpo facendomi andare a sbattere contro il suo petto possente. Inspiro chiudendo gli occhi. Lavanda. Profuma di lavanda.
<<non ti lascerò come primo cliente uno sospettato di aver ucciso la moglie, non se ne parla>> conclude aprendo la porta del suo ufficio
<<per favore! Mi conosci me la so cavare. Proverò che è innocente. Fidati di me>> cerco di convincerlo con gli occhi da cerbiatto. Funzionano sempre.
<<piccola non guardarmi così>> disse, rendendosi poco dopo conto di quello che aveva appena detto e io scoppiai a ridere.
<<scusa, non volevo->> inizia e io lo blocco subito
<<tranquillo, non ti ha sentito nessuno, ma comunque anche se fosse non sarebbe così male no?>> provo incerta
<<Alya sono il tuo capo, e tu hai appena finito lo stage. Ti ho assunta qui. Se scoprono che abbiamo una relazione, penseranno che ti ho assunta per questo, farebbero un sacco di storie>> spiega
<<mi hai presa per questo, perché stiamo insieme?>> chiedo guardandolo negli occhi
<<no, certo che no>> dice spostandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio
<<ti ho scelta perché sei brava. Vedi le cose con occhio diverso. Sei un bravo avvocato. Lo direi a chiunque me lo chiedesse>> continua
<<quindi per te sono un bravo avvocato?>> chiedo di nuovo accennando un sorriso, che ben presto non tarda ad arrivare anche sul suo volto.
<<esatto, la migliore stagista che io abbia mai avuto>> dice
<<sono anche la prima in realtà>> dico ridendo
<<in effetti->> ci pensa
<<quindi essendo io un bravo avvocato mi merito la causa del signor Patterson>> dico elettrizzata
<<io->> non fa in tempo a finire che gli salto addosso
<<grazie, non te ne pentirai. Scoprirò la verità e sarai fiero di me>> dico prendendo i fascicoli e scappando dall'ufficio, prima che cambi idea.
<<sono già fiero di te Green!>> mi urla dietro e io sorrido come un ebete.
<<tesoro, tu e il capo dovreste essere più cauti, se non volete far sapere a nessuno che scopate>> quasi mi strozzo quando sento Evan dirmi quelle cose.
<<m-ma di che stai parlando?>> chiedo. Sono una pessima bugiarda
<<amore, io noto i dettagli. Voi scopate e anche tanto!>> quasi urla e io gli tiro un calco per farlo tacere.
<<zitto, vuoi che ci sentano tutti?>>
<<e dimmi come è a letto. Be c'è da dire che è un gran bel manzo. Te lo sei scelta bene>> dice con occhi sognanti e io scoppio a ridere.
<<uno come Steve è il tuo prototipo ideale?>> chiedo aprendo dei fascicoli
<<mhh, non proprio. Io ho una innata passione o meglio ossessione come la definisce mia madre per i tossichelli, criminali. Insomma bella gente, ma con un fascino che non tutti hanno>> dice ancora con occhi sognanti.
<<lo troverai Evan, troverai quello giusto>> dico tornando a leggere.
<<lo spero, mi stanno già venendo i capelli bianchi ad aspettare>>
<<ma smettila! Sei un bel ragazzo, troverai qualcuno di sicuro>> dico sorridendo.
<<sai una cosa, mi hai fatto venir voglia di mettermi in gioco. Sta sera uscirò>> dice deciso
<<vuoi un'accompagnatrice?>> chiedo
<<scherzi? Portarmi un etero in un locale per gay? Mi prenderebbero in giro tutta la serata e tutti i giorni seguenti fino alla fine dei miei giorni>> dice e io scoppio a ridere
<<scusami per i modi bruschi, sono agitato capisci?>> si scusa e io non faccio altro che ridere ancora più forte.
<<ti adoro Evan>> dico prendendo la bottiglietta dell'acqua
<< si si anche io, quando farai del sesso stupendo con il capo, chiamami che vorrò sapere ogni singolo dettaglio, intesi?>> quasi mi strozzo con l'acqua ma annuisco. Meglio assecondarlo.
<<perché mi guardi cosi? Non fate sesso?>> chiede e io sbianco.
<<no, cioè non proprio>> balbetto. <<Io e Steve non siamo mai andati a letto insieme. Cioè dormiamo insieme ma niente di più. Qualche coccola, qualche bacio ma niente altro>>
<<perché?>> mi chiede
<<aspetto il matrimonio>> mento e lui mi guarda stranito.
Non voglio aspettare il matrimonio, ma non mi sento pronta. Sono come bloccata e la cosa mi fa stare male. Mi fa stare male ancora di più pensare che l'ultima persona con cui ho fatto l'amore sia stata lui. A ripensarci quella cicatrice fa ancora male.
<<scelta tua.>> conclude alzandosi e andandosene via, lasciandomi prima un bacio sulla guancia.
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Noi siamo destino
RomanceAvevo sedici anni quando l'ho conosciuto e ne avevo venti quando ho deciso che lui non sarebbe più stato parte della mia vita. Avevo sedici anni quando me ne sono innamorato e ne avevo venti quando ho dovuto spezzarle il cuore. Alya e Jason, due rag...