16. i think you broke my heart, again

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Venus's pov

Non posso credere quello che ho dovuto subire. Quel bastardo scimmione mi ha messo le mani addosso e mi ha provocata.

Oh beh.. Ma il signorino vedrà molto bene quello che gli farò passare. Sembrerà di bollire all'inferno.

Mi tocco il collo dolorante per la sua stretta ferrea. Lo odio con tutta me stessa!

Sbuffo sonoramente e torno di nuovo alla festa, ma prima vado in giardino a fumare. Devo proprio placare i nervi.

Arrivo in giardino e mi siedo su una sdraio. Prendo il pacchetto di Wiston Red e me ne accendo una. Inalo il fumo facendolo finire nei miei polmoni.

Finalmente sono un po' rilassata.

«Venus?» mi richiama qualcuno. Mi giro e vedo Drake in piedi, con un completo elegante.. Beh.. È stupendo.

«Ciao, Drake.» gli sorrido. «Che ci fai qui?» dico.

«Beh mi hanno invitato, così... Eccomi qui.» dice lui.

«Sono felice che tu sia qui. Che ne dici beviamo qualcosa?» dico io inalando un'altro po di fumo.

«Certo.» spengo la sigaretta in un portasigari e la lascio lì. Io e Drake ci dirigiamo dentro, in cucina.

Arrivati in cucina prendiamo tutti e due un margarita. Ci dirigiamo verso la sala, piena zeppa di persone, e se penso che tra queste persone c'è Sebastian mi manca il respiro.

Deglutisco e mi faccio forza. «Andiamo in un tavolo?» chiedo a Drake. Lui annuisce e così ci sediamo entrambi.

«Allora che mi dici?» domando.

«Beh.. Lavoro sempre al solito locale, vieni a farmi di nuovo visita. Mi farebbe piacere.»

«Va bene, lo farò.» dico io sorseggiando un po' del mio margarita. Dentro c'è anche un'oliva.

Mi accorgo che Drake fissa Sebastian continuamente, così mi giro per vedere cosa fissa.

Letteralmente rimango a bocca aperta.

Sebastian è con la sua fidanzata, Ashley... Fisso
il vuoto per pochi secondi ma poi mi ricompongo subito.

«Qualcosa non va?» chiede Drake.

«No..No. Devo solo.. Andare un'attimo in bagno.» Sento l'aria mancare sempre di più. Mi affretto ad andare al bagno e mi chiudo dentro a chiave.

Mi appoggio al lavandino. Faccio un respiro profondo. Io non riesco a credere che dopo tutto quello che abbiamo fatto io e Sebastian scopro solo ora che è fidanzato... Mi fa solo schifo quell'uomo.

Dopo che mi sono calmata esco dal bagno e vado a cercare Violet per raccontarle tutto. La trovo in soggiorno.

«Violet.. Ci sono Sebastian e la sua fidanzata di la. Io non me la sento ad andarci.. » le lacrime minacciano di uscire ma non darò questa soddisfazione a quel bastardo.

Mi sono solo fatta usare... E la sensazione di essere stata usata mi fa talmente arrabbiare che potrei spaccare qualunque cosa.

«Merda.. Andiamocene. Non meriti di soffrire così. Adesso c'è ne andiamo in qualche pub a divertirci. Dimenticati di lui.» dice abbracciandomi.

I miei pensieri sono molto concentrati su una cosa, La vendetta.

Violet avverte i suoi genitori che usciamo e io avverto i miei.

Dopo di che, ci fiondiamo in macchina e in due secondi ci ritroviamo in macchina a cantare a squarcia gola -Do i wanna know- degli Arctic Monkeys.

«Voglio questa canzone nel sangue!» urlo io.

Ranteless.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora