Buongiorno Luke,
oggi ho parlato con mia mamma.
E' stato bello, per la prima volta da ormai quattro anni lei si è interessata di me.
Questa mattina non sono andata a scuola, e lei è venuta in camera. Sai, all'inizio ero un po' stordita, non era una cosa normale per me.
In ogni modo, stavo leggendo uno dei miei libri preferiti e lei si è seduta sul mio letto, mi ha guardata e ha iniziato a piangere.
Io..non puoi nemmeno immaginare cosa ho provato.
E' stato orribile, Luke.
Le ho posato una mano sulla schiena e ho cercato di confortarla, dopo circa dieci minuti ha smesso di piangere e mi ha abbracciata.
Comunque, per dirla breve, si è scusata.
Si è scusata per quello che sto vivendo e mi ha detto che lei ci sarà e che mi aiuterà.
Sono felice Luke, questa volta lo sono per davvero.
Uhm, adesso vado, sta suonando il campanello.
A domani, angelo dagli occhi azzurri.
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La figura minuta di Stacey riposa sulla scrivania la lettera nascondendola per bene sotto i libri di scuola.
Con passi lenti si avvicina alla porta e la apre, rivelando la sua nuova e unica amica, Giada.
-Ciao Stacey.- sorride abbracciando la ragazza mora.
-Uhm..ciao..non ti aspettavo oggi, ma domani.-
-Lo so. Sono venuta per fare un giro, ti va?-
-Oh, certo. Solo...aspettami un attimo, vado a cambiarmi.-
La bionda chiude la porta e si ferma, cercando di non disturbare Stacey che nel frattempo si avvicinava alle scale.
-Giada, puoi salire in camera mia, non preoccuparti.-
Giada annuisce e si sistema la borsa nera su una spalla mentre segue Stacey su per le scale, fino ad arrivare nella sua camera.
In pochi secondi la mora sparisce nella cabina armadio e Giada si guarda intorno nella piccola camera.
C'è disordine ovunque, sul letto, a terra, sulla scrivania.
Qualcosa su di essa attira l'attenzione della bionda, che si avvicina lentamente.
E' un libro dalla copertina un pò sbiadita, le pagine sono rovinate e c'è qualche piega agli angoli, come per dire che quelle pagine sono già state lette.
Il suo sguardo ricade poi su qualcosa sotto al libro, un pezzo di carta. La curiosità della biondina ha la meglio e prende delicatamente il foglio iniziando a leggerne il contenuto.
Non ha il tempo di finire che Stacey ritorna in camera e caccia un urlo quando vede ciò che tiene in mano la sua amica.
-Ti prego..dimmi che non l'hai letta!- urla iniziando a tremare.
-Io...scusami.- sussurra Giada.
Stacey si porta le mani ai capelli cercando di fermare la rabbia e la paura.
Rabbia perchè qualcuno ha letto qualcosa di suo, di personale. Qualcosa che riempie la sua metà mancante.
Paura perchè teme che Giada possa voltarle le spalle e raccontare ciò che ha letto in giro. Specialmente a lui.
-Non preoccuparti, terrò il segreto al sicuro. Adesso...usciamo?- dice la bionda cercando di calmare la sua amica.
Perchè l'unica cosa che non vuole che accada è tradire la piccola ed innocente Stacey.
La mora annuisce e conduce Giada fuori dalla porta, non chiede neanche dove stanno andando, perchè lei, in fondo al suo cuore sa che Giada non vorrebbe mai che le accadesse del male.
Camminano in silenzio, uno di quei silenzi che contengono troppe parole, domande, risposte.
Uno di quei silenzi che a volte valgono più di tutte le parole espresse.
-Sai..io credo che dovresti dirglielo.- sussurra la bionda alzando lo sguardo e ammirando il cielo azzurro.
-Dire cosa a chi?- risponde Stacey.
-Luke. Devi dire a Luke che continui a scrivergli delle lettere, e che la notte non dormi perchè sei troppo impegnata a sognarlo.-
La mora non risponde, non sa cosa dire.
Perchè Giada ha ragione, ma Stacey è troppo codarda.
Non si può vincere una guerra se si ha paura di essere feriti.
Le due ragazze continuano a camminare in silenzio fino a quando non sentono dei rumori e delle urla provenire da un piccolo vicolo.
-Cosa succede?- sussurra Stacey sperando di essere sentita dall'amica.
-Non lo so, andiamo a vedere-
Stacey non ha il tempo di rispondere perchè la bionda le afferra un braccio e la trascina verso la folla.
In poco tempo le due amiche riescono a farsi spazio e a guardare bene ciò che succede.
Ma forse, era meglio se quel vicolo l'avessero evitato.
Al centro della folla c'è lui.
I suoi capelli biondi gli ricadono sulla fronte, il contorno del suo occhio sinistro è viola e dalle sue labbra cola del sangue.
Le sue mani strette in due pugni afferrano il colletto di un ragazzo, e in meno di due secondi lo butta a terra riempiendolo di calci.
-Prova ancora ad avvicinarti a lei e ti spacco quella stupida faccia da culo che ti ritrovi, stronzo!- urla l'angelo dagli occhi azzurri al povero ragazzo ormai privo di forze.
La piccola Stacey lascia andare un sospiro di sollievo quando lo vede allontanarsi dal ragazzo a terra, ma perde un battito quando si accorge di ciò che succede subito dopo.
O meglio dire, chi arriva dopo.
Cassandra.
Si avvicina velocemente a Luke e lo bacia mettendogli le mani dietro al collo.
Lui non perde tempo e le circonda i fianchi con le mani sporche di sangue ricambiando il bacio.
La piccola Stacey si volta subito ed inizia a correre evitando di guardare la sua amica che nel frattempo le urla di fermarsi.
Stacey sta scappando, di nuovo.
Quando finalmente arriva a casa non riesce più a trattenersi e inizia a piangere e ad urlare.
Si trascina in bagno, si siede per terra ed estrae dalla tasca degli skinny jeans la sua lametta.
E come al solito inizia a fare piccoli ma profondi tagli sulle braccia.
Il sangue inizia a colare e le urla di Stacey le bruciano la gola.
Come al solito, non è riuscita a fermarsi.
Come al solito Stacey ha perso contro la sua debolezza.
SFJDJSFAKSBESYSST
Ciao ragazze, credo che questo sia il peggior capitolo che abbia mai scritto.
E non per il fatto che è parecchio triste ma per il fatto che fa schifo.Anyway, sono riuscita a realizzare un video, mi sento Dio.
È una merda ma mi sento comunque realizzata.Ma sono troppo imbranata per riuscire ad inserirlo quí.
Adesso sparisco, vi ringrazio tantissimo per i voti e commenti e...basta.
Ah, stavo pensando ad un gruppo whatsapp, voi che ne dite?
Se vi va bene potete darmi i numeri per messaggio privato. c:Okay adesso vi lascio seriamente e scusate per gli errori.
Ciao belle.xx
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The Only Reason (l.h)
Fanfiction"Scriverò di come sono caduta sotto l'incantesimo di un angelo." "Chi mai potrebbe amare una ragazza piena di cicatrici?" "Sono rotta come un pezzo di vetro, e non posso essere aggiustata." "Voglio rivedere la luce, mi sono stancata di tutto questo...