Questo capitolo e forse anche quelli successivi saranno in prima persona, ovvero leggerete seguendo il punto si vista di Stacey.
Buona lettura. ;)
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Indosso velocemente le mie scarpe ed esco, chiudendomi la porta alle spalle.
Il cellulare vibra nella tasca dei miei jeans e io mi affretto a prenderlo e a scorrere i vari messaggi.
Salto i primi tredici in cui le solite persone idiote mi insultano e apro quello che mi è appena arrivato.
Da Giada:
Muoviti pigrona, non arrivare in ritardo anche oggi.
Sorrido istantaneamente e le rispondo:
Sto arrivando, aspettami.
Riposo il cellulare nella tasca e continuo a camminare.
Noto l'autobus fermo e i ragazzi che salgono per arrivare a scuola, io andrò a piedi, non mi va di passare i dieci minuti più orribili della mia vita in compagnia di persone non particolarmente gradite.
Dopo un quarto d'ora arrivo a scuola, entro e cerco la chioma bionda di Giada.
Ci sono troppe persone e mi è difficile distinguerla tra tutte queste, per mia fortuna però vedo una figura salutarmi e farmi segno di avvicinarmi.
-Non potevi semplicemente venire da me invece di fare questi stupidi segni?- domando quando arrivo accanto a lei.
-Buongiorno anche a te, pigrona. Hai sbattuto la testa mentre dormivi o sei di cattivo umore?- risponde lei ridendo subito dopo.
-Nessuna delle due, sono felice.- sorrido aprendo l'armadietto e prendendo i libri delle prime due ore, chimica ed inglese.
-Ah sí? E perché?- domanda chiudendo la sua borsa.
-Inglese, ricordi?-
-Ah.- dice facendomi un occhiolino -a proposito del biondino, sta appena entrando con i suoi amici.-
-Cosa? Oh mio dio.- mi affretto a riporre i libri nello zaino e mi volto lentamente per guardare.
Dalla porta entrano Michael, Calum e Luke.
Quest'ultimo sta scorrendo il dito sul cellulare e per fortuna non si accorge del mio sguardo fisso su di lui.
Continuo a guardarlo mentre riporta il cellulare in tasca e dice qualcosa a Michael, subito dopo entrambi ridono.
Calum invece cammina a testa alta facendo qualche sorrisino alle ragazze che lo fissano mentre si sistema il ciuffo con una mano.-Michael ha cambiato tinta?- domanda Giada appoggiandosi all'armadietto e guardando il ragazzo dai capelli totalmente neri.
-A quanto pare.-
-Prima o poi perderà i capelli, questo è sicuro. Ti immagini un figo come lui senza i suoi capelli colorati? Povere ragazze.- dice iniziando a ridere.
In effetti l'immagine di Michael totalmente calvo mi compare in mente e non riesco a trattenere una lieve risata.
Giada invece, ride ancora più forte, e ovviamente i tre si voltano verso di noi.
-Giada...oddio smettila, ci fissano tutti!- dico punzecchiandole un braccio.
-Oh ma guarda, Luke Hemmings ti ha notata! Ringraziami.- dice facendomi un sorrisino.
-Cosa? No, stai zitta e basta.-sussurro cercando di non arrossire ancora di più.
I tre intanto smettono di fissarci ad eccezione di Calum, ed io credo di sembrare un pomodoro, le mie guance vanno a fuoco.
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The Only Reason (l.h)
Fanfiction"Scriverò di come sono caduta sotto l'incantesimo di un angelo." "Chi mai potrebbe amare una ragazza piena di cicatrici?" "Sono rotta come un pezzo di vetro, e non posso essere aggiustata." "Voglio rivedere la luce, mi sono stancata di tutto questo...