-Stacey, hai saputo della ragazza nuova?-
-Uhm, no. Di chi si tratta?- domando posando i libri dentro l'armadietto e volgendo la mia attenzione a Giada.
-Si chiama Evelyn, ho sentito dire che è una di quelle ragazze facili. Come Cassandra, per esempio.-
Al suono di quel nome mi blocco, non riuscendo quasi a respirare.
I ricordi di ciò che mi ha fatto e di quanto stavo male quando la vedevo con Luke ritornano nella mia mente, rendendomi quasi triste.
Quasi, perché adesso c'è Luke accanto a me, tutto quello che ho sempre desiderato.
-Non puoi dirlo, non la conosci.- rispondo evitando l'argomento "Cassandra".
-Sì, okay, hai ragione. Ti sto solo riferendo quello che ho sentito dire.- dice alzando gli occhi al cielo e facendo una strana smorfia.
Sorrido, è davvero buffa.
-Andiamo?-
Giada annuisce e prende il suo cellulare, mandando un veloce messaggio a Calum e seguendomi verso la mensa.
Ci sediamo in un tavolo libero con i nostri vassoi e aspettiamo l'arrivo dei ragazzi.
-Quanta confusione oggi.- sbuffa Calum poggiando il proprio vassoio sul tavolo.
-Ciao anche a te, caro Calum.- dico facendogli una breve linguaccia.
Giada scoppia ridere mentre Luke si siede accanto a me.
-Hey.- dice sfiorandomi la guancia con il naso, facendomi venire dei piccoli brividi lungo tutto il corpo.
Sorrido quando lui si allontana leggermente lasciandomi un leggero bacio sulla guancia.
-Mi fate salire il diabete.-
-Calum, mi sembra di capire che sei di cattivo umore.- ride il biondo passandosi una mano tra i capelli.
-Ho finito le sigarette, e ho pure preso un voto insufficiente in matematica.- sbuffa.
-Mi dispiace, ma puoi comunque rimediare per entrambi i problemi.- dice Giada unendo le loro dita.
Il moro annuisce e le sorride.
-Okay, forse è meglio se iniziamo a mangiare.- ride Luke dando un morso al suo panino.
Annuisco ed inizio a mangiare, seguita anche da Giada e Calum.
-Stacey, guarda chi sta passando!- dice Giada dopo pochi minuti e indicandomi un punto imprecisato.
Mi volto a guardare cercando con lo sguardo qualsiasi cosa Giada mi stesse indicando ed i miei occhi si fermano sulla figura di Cassandra che cammina a testa alta in mezzo agli altri studenti.
In pochi secondi il suo sguardo incontra il mio, ed un sorriso sblilenco si forma sulle sue labbra rosso fuoco.
Inizia ad avvicinarsi a passi decisi passandosi di tanto in tanto una mano tra i capelli perfettamente acconciati.
-Guarda chi abbiamo quí, ciao ragazzi.- dice facendo scorrere i suoi occhi tra me e Luke, per poi salutare anche Giada e Calum.
-Lucas, quanto tempo. Non mi hai più cercata.- dice mettendo su un piccolo broncio.
-Luke.- la corregge il biondo non distogliendo il suo sguardo dal panino quasi finito.
-Come vuoi- dice. - Stacey, sei più magra, vedo che stai mettendo tutta te stessa per cercare di piacere a Luke.-
-Ci era già riuscita molto prima.- afferma Luke posandomi un braccio sulle spalle.
-Quanto sei ridicolo, Luke. Potevi avere tutto, ma ti sei accontentato di...lei.- sbotta Cassandra lanciandomi uno sguardo di fuoco.
A quelle parole Luke si alza infuriato dalla sedia facendola scontrare contro il freddo pavimento, e si avvicina alla figura della ragazza.
-Prova un'altra volta a parlare così della mia ragazza, e te ne pentirai. Lei mi rende felice, cosa che tu non sei mai riuscita a fare. E adesso sparisci.-
Gli sguardi di tutti i presenti sono puntati su di loro e su di me che nel frattempo mi sono appena alzata dalla sedia poggiando una mano sul braccio del biondo.
-Luke...calmati, non fa niente.- sussurro sfiorando su e giù il braccio teso del ragazzo.
-Non fa niente? Fa, cazzo. Devono smetterla di trattarti così, tutti quanti. Preferiscono una troia ad una ragazza come te, dannazione.- dice alzando il tono della voce rivolgendosi al resto degli studenti che guardano scioccata la scena. -Non voglio più sentire altre stronzate su di te, mi sono stancato di vederti abbassare lo sguardo ogni volta. O di vederti piangere dopo ogni schifoso insulto.-
Dopo il suo sfogo mi prende il braccio e mi trascina fuori dalla mensa sbattendo la porta alle sue spalle.
Cassandra era ancora ferma in mezzo alla massa di studenti, e mi era quasi sembrato di vederle scendere una lacrima.
Ma questo non può essere.
-Luke, fermati ti prego.- dico ansimando non riuscendo più a correre cercando di tenere testa con il suo passo.
Si blocca di colpo facendomi sbattere contro la sua schiena.
-Scusami- ridacchia. -Stai bene, sì?-
Annuisco appoggiandomi contro un armadietto e portandomi una mano sul cuore, respirando un po' d'aria.
-Scusami, per la corsa intendo. Ho solo perso la pazienza.- dice passandosi una mano tra il ciuffo.
-Non fa niente, e...grazie per avermi difesa.-
Lui sorride appoggiando una mano sul mio fianco.
-È un mio dovere, e poi mi aveva già stancato. Si crede sempre al centro del mondo, era arrivato il momento di farla scendere dal piedistallo.-
-Per favore, possiamo evitare di parlare di lei?- sussurro cercando il suo sguardo.
Lui annuisce appoggiando la sua fronte contro la mia e accarezzando dolcemente la mia guancia.
-Ho voglia di baciarti.- sospira.
-E cosa stai aspettando?-
Mi guarda un'ultima volta prima di connettere finalmente le nostre labbra in un bacio dolce e delicato.
Le nostre labbra sembrano fatte per stare insieme, come i pezzi di un puzzle.
Ci stacchiamo dopo pochi minuti, e sorrido mentre lui mi afferra il labbro inferiore tra i denti.
Ridacchio allontanandolo e lui fa lo stesso, riavvicinandomi a sé.
-Posso farti una domanda, Luke?- dico interrompendo il silenzio che si era creato.
-Certo.-
-Se potessi tornare indietro, mi sceglieresti ancora?- domando un po' titubante.
Lui corruga leggermente le sopracciglia prima di tornare con un'espressione serena.
-Ti sceglierei anche altre mille volte, anche tra mille ragazze.- risponde facendo un lieve sorriso.
Un sorriso che termina quando poggio le mie labbra sulle sue, muovendole in sincronia.
Hey Hey
Come state, ragazze?
Che dire, questo capitolo mi piace davvero tanto.
Vi ringrazio per le visualizzazioni, anche se stanno diminuendo.
Credo che facendovi aspettare per gli aggiornare molte ragazze hanno abbandonato la storia, e mi dispiace davvero tanto perché questa storia è una parte di me, e mi rende triste sapere che le persone che la seguono diminuiscono ogni volta.
Comunque, per le poche rimane...spero vi sia piaciuto questo capitolo, e niente, grazie di tutto.
Vi voglio bene.♥
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The Only Reason (l.h)
Fanfiction"Scriverò di come sono caduta sotto l'incantesimo di un angelo." "Chi mai potrebbe amare una ragazza piena di cicatrici?" "Sono rotta come un pezzo di vetro, e non posso essere aggiustata." "Voglio rivedere la luce, mi sono stancata di tutto questo...