RESPIRO DEI GIORNI MIEI- il volo

Capitolo 23 - La seconda prima volta

Ore 13

Siamo a tavola, tutti insieme finalmente.
Sono seduta difronte a Gianluca...preferisco stare qui che affianco, così posso guardarlo negli occhi.
Stiamo parlando del più e del meno, come se avessimo dimenticato che Gianluca ha perso la memoria. Forse questa faccenda ha un lato positivo, così possiamo conoscerci per una seconda prima volta e soprattutto in un modo più normale rispetto a quello del bar!
Mi accorgo che mi sto divertendo e che sto bene perché il mio cellulare è scarico da stamattina e non ne sento la mancanza.
Davanti a me ho qualcosa di molto più bello ed interessante di uno schermo. Mentre Gianluca mangia, parla e gesticola io lo guardo e non posso fare fare meno di sorridere. Lui se ne accorge e mi dice
- Che c'è? Ho qualcosa sulla faccia?-
Io non smetto di sorridere e rispondo
- Sì!-
- E che cosa?- risponde preoccupato toccandosi tutto il viso. Tutti iniziano a ridere e io rispondo
- Un po' di perfezione proprio qui- indicandogli l'angolo della bocca.
Lui si fa tutto rosso e scommetto che anche io lo sono!
Nella stanza si sente un "ooh" generale.
Nel frattempo alla TV accesa, sintonizzata su un noiosissimo telegiornale, una notizia attira la nostra attenzione.
"Arrestato per estorsione Lorenzo P. per aver chiesto 20.000 euro ad una ragazza in cambio di informazioni sul suo fidanzato. Indagando su questo reato,la polizia ha scoperto che non era il primo per Lorenzo, che rischia diversi anni di carcere."
Mi scappa un sorriso un po' crudele, ma se lo è proprio meritato!
- Vedi, è lui Lorenzo!- dice Giulia, sembra anche lei sollevata dalla notizia.
- È il mio ex. Ti ha fatto correre qui per poi ricattarci. In cambio di soldi ci ha promesso tue notizie, così ci ha portato via ben 20.000 euro. Ho persino perso il lavoro per poterlo pagare...A quanto pare, però, li riavremo presto!- spiego a Gianluca.
- Mi dispiace, pensavo fosse una brava persona...mi dispiace anche per il tuo lavoro!Quindi sei tu la ragazza di cui parla il TG.- dice Gianluca riferendosi a me.
- Sì- rispondo
- E...dunque...sarei io il...fidanzato?- dice in attesa di una mia risposta.
- Beh, diciamo di sì...ma anche di no. Cioè io e te non siamo mai...stati...fidanzati...però...-
- Oh Sara, ti prego! Mi ha lasciata per stare con te!- dice Giulia dimenticandosi di un piccolo particolare...
- Io e te siamo stati fidanzati?- chiede Gianluca che, dopo aver perso la memoria, sa solo di essere un amico di Giulia.
OPS...
- Sì...ma per me è stato molto difficile superare il fatto che tu mi abbia mollata. Per questo volevo che nella tua nuova vita io fossi solo una tua amica.-
C'è una breve pausa. Gianluca è un po'imbarazzato, Giulia è tutta rossa e non perché ha messo troppo blush...
- Se c'è qualcosa di importante del mio passato che io non ricordo, siete tenuti a dirmelo, ok? -
- Scusa.- dice Giulia mortificata.
- Per questa volta è tutto ok!-
Cerco di ricordare se c'è qualcosa di importante da dire...ma non ricordo niente! Infondo il nostro passato è durato solo pochi giorni, ora va costruito il presente!

Ore 17

Gianluca è andato subito dopo pranzo dal medico di famiglia che l'ha tranquillizzato molto. Ha detto che si riprenderà presto e che noi dobbiamo sostenerlo e cercare di ricordargli più cose possibili sul passato.
Così siamo seduti tutti in cerchio e stiamo facendo una specie di gioco un po' insolito, dato che non è da tutti perdere la memoria...che ci è stato suggerito dal medico.
Gianluca girerà una bottiglia e chi uscirà dovrà dire un oggetto che lo lega a Gianluca e che appartiene al passato che non ricorda.Lui dovrà cercare di scoprire l'evento associato all'oggetto, aiutato da degli indizi. Questo, però, non dovrà essere svelato finché Gianluca non lo ricorderà. Secondo il dottore non è molto grave la sua situazione e per questo riuscirà a ricordare facilmente le situazioni.
Il primo ad uscire è Piero che dice
- Con la prima voglio andarci piano...microfono!-
- Questa la so! Noi cantiamo, ci siamo spesso esibiti. È una delle poche cose recenti che ricordo.-
Così gira ancora la bottiglia, questa volta esce Giulia che dice
- Salice-
- Salice? Non lo so...-
- È stato il giorno più bello della mia vita.
Avevamo appena finito di ballare. Ballammo tanto quella sera.
Avevo un lungo abito rosso. A te piaceva tanto. Ad un certo punto andammo sotto ad un salice...ed ora devi continuare tu!-
- Una sera...non so...- si vede che Gianluca è molto concentrato, infatti aggrotta la fronte e chiude gli occhi. Dopo qualche attimo di silenzio ricomincia a parlare- Aspetta, aspetta, mi ricordo! Quel tuo abito rosso...il salice...Si Giulia! Mi ricordo di te! Sotto al salice ci siamo baciati per la prima volta!-. Dice Gianluca che poi corre tra le braccia di Giulia e le da un forte bacio sulla guancia.
So che a Giulia fa piacere questa situazione, ma a quanto pare è cambiata! È interessata ad un altro ( ed ho capito chi) e mi rispetta! Per questo dice
- hihihihi! Gianluca, ora basta. Gira la bottiglia! -
Gianluca indietreggia e dice
- Sì, ok! -
Ora esco io, è il mio turno. Così dico
-Rosa, il fiore-
- Mmh...qualche indizio?-
- Eravamo in costiera, io seduta sulla tua moto e tu mi hai portato una rosa...
- Mmh...rosa in costiera...
Passa qualche secondo...ed io decido di cambiare parola
- Cambiamo parola...Bar!-
- Allora...Bar,bar,bar...indizio?-
- Una volta mi hai detto " a quanto pare il bar è il fulcro del nostro rapporto ".
- Mmh...mi dispiace, ma non ricordo niente!-
- Non preoccuparti! Fa niente.- ovviamente sto mentendo.
Fa e come! Perché non si ricorda di me? Forse non sono stata abbastanza importante per lui!

SPAZIO AUTORE:
CIAO A TUTTI!
SPERO CHE QUESTO CAPITOLO VI PIACCIA!