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Mercoledì, 14 febbraio 2018
San Valentino

le mattine sono terribili, sì. ma quella mattina è stata particolarmente più terribile del solito. quando amelia si svegliò, ricevette forse il peggior messaggio di sempre.

timothee <3:
buon san valentino amelia.
ti voglio bene.

non sembrava così grave ma le fece rivoltare lo stomaco. all'inizio perché ne era lusingata, ma quando le tornò in mente tutto, sgranò gli occhi. non poteva comportarsi come se tutto fosse a posto tra di loro. aveva sbagliato ed era molto semplice.

tutti i suoi modi di fare erano pieno di fastidio mentre si preparava e andava a scuola. 

a scuola era ancora peggio. sembrava che ci fossero ancora più coppie a scuola, se possibile. tutti erano molto innamorati intorno a lei. per fortuna non aveva ancora visto le due persone che temeva di vedere.

quando aprì il suo armadietto, sopra i suoi raccoglitori e i suoi libri c'erano una busta e una piccola scatola di cioccolatini.

sulla busta c'era scritto il suo nome in una calligrafia così familiare: quella di timothée. sospirò e cercò di nascondere il suo cipiglio mentre infilava le due cose nello zaino e si dirigeva in classe.

quando arrivò il momento del pranzo, rifletté se sedersi con i suoi amici, con cole o da sola. optò per i suoi amici perché prima aveva visto una testa tinta di rosa, sapendo che si trattava di saoirse. tuttavia, la testa era sola, nessun ragazzo riccio in vista. optò anche per cole. decise che sì, era molto carino, ma non era timothée. in questa situazione, non avrebbe dovuto paragonare i ragazzi, visto che uno di loro le aveva fatto un torto, ma non poteva farne a meno. sapeva che nessuno l'avrebbe trattata come avrebbe fatto timothée. si rese conto che cole era solo una distrazione e una sorta di vendetta.

quel giorno mangiò nel bagno delle ragazze.

al momento di andare via, lo stomaco di amelia sprofondò quando notò che timothée non c'era affatto. non aveva partecipato a nessuna delle loro classi in comune. il suo primo pensiero fu quello di chiedersi se fosse malato o ferito; il suo benessere veniva prima di qualsiasi dramma. per evitare qualsiasi confronto, però, non gli mandò un messaggio, ma sperò che stesse bene.

non voleva uscire e circondarsi di coppie, ma non voleva nemmeno tornare a casa e tenere il broncio come tutte le altre persone a san valentino.

tirò fuori il telefono e mandò un messaggio a sua madre.

amelia <3:
hai già staccato?

mami <3:sì, tra poco. perché?

amelia <3:
andiamo ad un appuntamento.

mami <3:ok, tesoro. incontriamoci al ristorante italiano sulla west.

amelia <3:
okie dokie (-:

una volta arrivate e sedute, la mamma di amelia iniziò subito a conversare con la figlia.

"com'è andata a scuola?"


"tutto ok... com'è andata a lavoro?"

"tutto ok... come sta timmy?"

"bo'."

"tesoro, sono tua mamma. la conosco quella faccia. so quando sei triste."

amelia si morse l'interno della guancia per impedirsi di piangere. 

"sono solo stanca, mamma."

"sei una bugiarda, amelia."

amelia fece un sospiro profondo prima di iniziare.

"allora... come probabilmente saprai, io e timmy siamo intimi e ci avviciniamo ogni giorno di più. credo che mi piaccia, mamma. mi è sempre piaciuto e ho avuto una piccola cotta per lui, ma ora lo sento davvero. e poi è così gentile con me! ma di recente ha iniziato a frequentare la nostra amica saoirse. è successo all'improvviso. pensavo che io e lui fossimo davvero in sintonia, ma forse non è così. non so, forse sto facendo la drammatica". sospirò alla fine della sua risposta, annaspando un po'.

"tesoro, anch'io voglio bene a timothee con tutto il cuore, ma i ragazzi a volte sono proprio stupidi. sono sicura che tu gli piaci e che prova gli stessi sentimenti, ne sono sicura al cento per cento. probabilmente sta parlando con l'altra ragazza perché non sa se tu sei interessata, tesoro. voi due dovete solo dirvi quello che provate".

my boy - timothée chalamet [ITA translation]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora