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Sbloccai la serratura e presi tra le mani quella famosa tela da dove tutto è iniziato

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Sbloccai la serratura e presi tra le mani quella famosa tela da dove tutto è iniziato.
Ritornai in camera mia trovando Felix a guardare il soffitto, appoggiai il quadro per fare un po' di rumore così che si accorgesse della mia presenza nella stanza.

« Ora amore, fermo immobile finché non ho finito. dopo un po', forse, ti sentirai stanco. in quel caso, dimmelo, mh? »
Fece un segno di assenso con la testa e iniziai a cercare i pennelli con i colori in giro per la stanza.

Quando li trovai presi gli stessi colori che usai all'inizio, immergendo il pennello in un colore rosa carne partì con il dipinto.
Guardavo sia la tela che Felix, immobile dove l'avevo lasciato, il mio sogno si stava avverando e non potevo esserne più felice.

Dopo un bel po' di ore appoggiai i colori sulla scrivania, guardai Lix e gli feci cenno di potersi muovere. Non se lo fece ripetere due volte perché si alzò e si mosse per tutta la stanza.

Sorrisi chiedendogli se i suoi arti fossero apposto, mi avvicinai circondando la sua vita con le mie braccia. Lo alzai di poco da terra stringendolo in un abbraccio, lo lasciai con i piedi a terra appoggiando le mie mani sui suoi fianchi per poterlo guardare.

« Non dovranno staccarmi le braccia vero? »
Disse con un tono tragico e iniziai a ridere, scuotendo la testa.

Spostai una mano dal fianco fino alla sua guancia e mi avvicinai al suo viso per poterlo baciare, mi ricambiò ancora in modo molto timido.

« Hai mai osservato le tue lentiggini? »
Scosse la testa in risposta, staccai le mani dai suoi fianchi per potergli stringere la mano destra dirigendolo verso il bagno.

Lo lasciai davanti allo specchio e mi misi dietro di lui con le mani ben salde sul bordo del lavandino. Lasciai che si avvicinasse allo specchio ma più si muoveva più si abbassava strusciandosi su di me, dovetti prendere tutto l'autocontrollo del mondo per potermi calmare.
Sospirai e alzai il braccio sinistro avvicinandolo al suo viso.

« Guarda, osserva bene questo lato, vedi qui? c'è una lentiggine a forma di cuore. Te l'ho fatta apposta, dovrebbe essere il mio cuore che ho deciso di lasciarti appena iniziai a dipingerti.
È come un tatuaggio che ti ricorderà di me per sempre.
Ti amo tanto Felix, non sai quanto mi hai reso felice uscendo da quella tela.
Ho sempre sperato di incontrare qualcuno come te, ma avere te davvero è tutt'altra storia e ne sono così grato. »

Lo guardai attraverso il riflesso poi mi allontanai di poco per fare in modo che si girasse verso di me. Lo presi dalle cosce per poi farlo adagiare sul lavandino. Mi circondò i fianchi con le sue gambe per avvicinarmi a lui e lo stesso fece con le braccia attorno al mio collo.

« Ti amo anche io non sai quanto. »
« Dimostramelo. »
Iniziò un bacio davvero lungo per essere Felix, ma lo lasciai fare. Sono innamorato delle sue labbra, di lui, di tutto quello che lo riguarda.

Non vedevo l'ora di tornare a dipingerlo e poter appendere quel quadro dove solo noi due l'avremmo visto.
Ero felice finalmente avevo una ragione per svegliarmi ogni giorno.

Appena si staccò per riprendere fiato lo guardai.
« Lixie, vuoi essere ufficialmente il mio ragazzo? »
Lo vidi sorridere e annuire con la testa dandomi la stessa conferma anche a voce, ricominciai a baciarlo sperando di poterlo fare per sempre.




The End

Dipinto || Hyunlix. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora