13.

521 37 0
                                    

Lo lasciai sdraiare, circondai la sua vita con le braccia stringendolo maggiormente a me

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.


Lo lasciai sdraiare, circondai la sua vita con le braccia stringendolo maggiormente a me.

« C-che stai facendo? » Chiese quasi spaventato, ci avrei scommesso la mia stessa vita che stesse arrossendo in quel momento.

Lo zittì stringendo di più.

« Sono geloso. - Spezzai il silenzio. - Quel Lee ti ha visto prima di me. »

« Lee? »

« Sì, il ragazzo che ti ha scambiato per un ladro. »
Lo feci girare con tutto il corpo verso di me, volevo guardarlo negli occhi. poggiai una mano sulla sua guancia usando il pollice per fargli delle leggere carezze.

« Ha avuto la fortuna di essere stato il primo a vedere il tuo bellissimo viso, sono davvero tanto geloso. »

« Mi dispiace. »

« Perché ti scusi? mi passerà, alla fine solo io posso tenerti così vicino. » Sorrise e la voglia di baciarlo cresceva ogni secondo di più, ma non sapevo se lui ricambiasse i miei sentimenti.

Si scostò dalla mia presa alzandosi dal letto.
« Dove vai? » Alzai il busto così da rimanere seduto sul materasso e lo osservai da capo a piedi.

« Io, penso solo non sia giusto. » Corrugai la fronte.
« Perché dici così? non stiamo facendo nulla di che, cosa trovi sbagliato? »

« Non lo so. - Iniziò a torturarsi le mani. - È che.. » Si avvicinò alla sua tela e non sapevo se spaventarmi o meno.

Lo incitai a parlare ma non ne voleva sapere, era proprio come l'avevo immaginato questo carattere gli donava.

Avvicinò la mano al quadro e potei benissimo notare che il suo braccio stesse, letteralmente, scomparendo nel dipinto bianco.

« È che, mi piaci così tanto ma per te non è così mi dispiace io non voglio rovinare tutto. » Non mi lasciò aprire bocca che scomparì nella tela tornando ad essere un semplice disegno.

Rimasi quasi scioccato, se solo mi avesse lasciato parlare saprebbe quanto ricambio. Sbuffai passandomi una mano sul viso, grattandomi gentilmente l'occhio sinistro. Sono stanco, non va niente secondo i miei piani.

Mi alzai andando davanti alla tela.
« Felix? non so se mi senti, in ogni caso avresti dovuto lasciarmi parlare cretino. »

Dipinto || Hyunlix. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora