Mia Taylor è una giovane modella di bellezza nordica, bionda,occhi verdi che per una sfilata è partita per recarsi a Berlino con la sua famiglia. Nella sfilata in cui Mia dovrà sfilare c'è una nota band tedesca chiamata "tokio hotel" dove esibiranno...
Stavo davvero smadonnando dentro di me a quella frase, una cazzo di scena romantica che non fosse stata solo scopare alla cazzo mi hanno interrotto, cristo.
sbuffai e uscii dalla stanza con Tom che mi seguiva, ci recammo verso le quinte dove tra 15 minuti saremmo dovuti andarci ad esibire davanti a piu' di 1 milione di persone
Il fumo da spettacolo inizio' ad uscire dai propri macchinari e milioni di flash e luci ci avvolsero sfuocandoci a tutti e cinque la vista, da quel momento uscimmo da dietro le quinte e ci presentammo davanti a tutti, appena uscita visi cartelloni di ogni tipo, di cui alcuni leggevo a malapena e invece altri con su scritto "I <3 TOM KAULITZ", "BILL ICH LIEBE DICH", "MIA Y TOM SE CASAN" e altri di questo tipo.
Tutti iniziarono a fischiare senza sosta, io ero vicino a Bill che cantava e tra una strofa circa avrei dovuto armonizzare pure io, la canzone che stavamo cantando era "Scream", ero molto emozionata, non avevo mai cantato in pubblico cosi' vasto come ora , mi tremavano molto le mani e facevo fatica a tenere il microfono in mano.
Bene era arrivato il mio momento, il "tanto" atteso, presi il microfono, lo avvicinai alle mie lucide labbra e cantai, la gente si dimenava tra la folla stessa, saltava e urlava, diciamo che una modella come me , fine, gentile e pacata (o almeno cosi' per la tv) nessuno si sarebbe aspettato che io uscissi con il chitarrista Tom Kaulitz ,che si faceva almeno una ragazza al giorno e canne a volonta' , ancora piu' inaspettato che sapessi cantare e che cantassi per loro, ma a me nonostante tutto piaceva cosi' e sapevo che stessi passando il periodo piu' bello della mia vita.
Tom si stava avvicinando a me, guardandomi nei suoi occhi scuri, che tanto amavo, si mise dietro a me a suonare, appoggiando il suo naso sulla mia spalla, dandomi dei baci di nascosto , al ritornello cantai a squarciagola, non stonando, solo molto più forte, i fari luminosi erano puntati verso di me e Tom, dove i nostri due corpi si toccavano, uno contro l'altro.
La tensione era alle stelle alla fine del concerto, mancava una sola canzone, ovvero "Moonsoon", era la mia preferita e non vedevo l'ora di farla.
Bill stava cantando la penultima strofa di Moonsoon, l'ultima sarebbe toccata a me, il concerto era andato al meglio e Tom non faceva altro che guardarmi,"ahh la vita da star come mi piace, è proprio un "teenage dream" pensai tra me e me sorridendo alla folla.
Bill: running through the moonsoon... Mia: beyond the world .. Bill: To the end of time Mia: where the rain won't hurt Bill: fighting the storm Mia: into the blue Bill: and when I lose myself, I think of you Mia: together we'll be running somewhere new!! ... Bill: through the moonsoon.. Mia: jus- Qualcuno mi prese il microfono prima di cantare quell'ultima frase, mi girai ed era Tom, che pronunciava "just me and you " guardandomi, il pubblico era impazzito e io pure, mi accarezzò il viso e mi fece l'occhiolino per poi andarsene. mille foto di noi due vennero scattate in quel momento, il momento perfetto come si suol dire, noi due che ci guardavamo intensamente nei nostri propri occhi, nello specchio dell'anima, in cui avrei voluto specchiarmi lì per sempre, solo nel suo sguardo.
Il concerto finì e salutammo i fan facendo qualche foto e lanciando bottiglie da noi bevute e usate, ci recammo tutti dietro le quinte , dovevamo cambiarci per l'after party e questo era il mio outfit:
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