𝐗𝐗𝐈

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-Tom's pov-
Sono passati circa 4 giorni da quando Mia è partita, mi manca svegliarmi e vederla accanto al mio corpo nudo o quando con la sua esile mano curata mi scostava i capelli dalla fronte e mi accarezzava il viso delicatamente per svegliarmi, mi manca tutto di lei, ho paura di perderla.

oggi ci sarà un intervista, dovrò parlare della situazione di Mia, mi disturba molto affrontare l'argomento , soprattutto se lei non è con me.

Bill:- Tom sbrigati dobbiamo andare!-
Tom:-ci sono, testa di cazzo-
Bill:- nervoso? le camomille sono nel cassetto a destra della cucina eh.-
Tom: -ugh-

presi una sigaretta e l'accensi in macchina, iniziai a fumarla nel mentre il finestrino aperto risucchiava il fumo che io stavo emanando.

Gustav:- cazzo tom fumare così tanto ti farà male-
Tom:- ti sembra che me ne importi?-

da quando Mia se ne era andata non facevo altro che fumare, ero frustrato e nervoso, avevo un impatto negativo pure con le persone a me più importanti, ovvero i miei amici e mio fratello.

Arrivati al posto ci siamo accomodati e il conduttore dell'intervista ha iniziato a farci alcune domande, le prime furono tranquille:"avete già in mente qualcosa per il prossimo album?" o " chi di voi aiuta Bill a scrivere le proprie canzoni?" e domande simili.
Il conduttore Alfred mi guardò e riprese a parlare, già sapevo a cosa stesse andando a parlare quella conversazione.

Alfred: allora..Tom come va con Mia?
Tutti i presenti della stanza mi fissarono attendendo una mia risposta.
Tom: mh.. se ne appena andata a Milano, ritornerà tra un mese.
Alfred: -e perché? intendo, è successo qualcosa ? perché sai molte persone affermano che Mia è stata stuprata all'interno di quel party-
Tom: -sì è successo purtroppo, aveva bisogno di una pausa,Mia lo denuncerà presto.-
Alfred:- purtroppo quando succedono queste cose sappiamo tutti che la vittima non è sempre vestita consona, Mia infatti da quando ha incominciato a frequentare la vostra band è diventata sempre più volgare e provocante..è un bene che si sia allontanata da te Tom.-
lo aveva detto davvero? mi ripetevo questa domanda nella mia testa, nel mentre pensavo se gli avrebbe fatto più male spaccargli la mascella o il naso.
Tom: -bada a quello che dici, stronzo- dissi alzandomi dalla sedia e prendendolo dal collo, i presenti mi staccarono a forza da lui , la mia band invece guardarono la scena divertiti, non avevo colpe d'altronde, se l'era cercata.
Tom:- provaci ancora e ti servirà una dentiera per le tue gengive senza denti-

Georg:-cazzo tom hai fatto un bel casino-
Bill:-la prossima volta continua- disse facendomi ridere, spero che non ci siano conseguenze gravi per la mia band, mi farebbe stare solo peggio.

-angolo scrittrice-
15 giorni senza pubblicare.. scusate davvero, mi mancava scrivere perciò ecco 2 capitoli nuovi!

TEENAGE DREAM - tom kaulitz x reader-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora