𝐗𝐗𝐈𝐈

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Tom's pov
i giorni passavano e avevo bisogno di sfogarmi un po', ero davvero troppo stanco e nervoso, stavo arrivando al limite, un po' di alcol non mi avrebbe fatto male.

Decisi così di andare ad uno di quei classici party a cui eravamo abituati giusto per divertirmi un po',sì Mia mi manca ma comunque adesso che non c'è a controllarmi ,quindi posso avere un po' più di libertà.

Mi misi semplicemente i miei soliti jeans larghi e abbinata una maglia over nera, come capellino indossavo il mio preferito, era nero con le ricamature bianche e su sopra stampato la sigla della propria marca, insomma faceva la sua figura.
Mi spruzzai il mio solito profumo e uscii di casa.

Bill guidò la macchina fino al posto , nel mentre ci lasciò prima entrare a noi 3 dato che lui stava cercando parcheggio.

Entrammo ,subito l'odore di erba e fumo ci fece tossire, era un bello schifo, ma bello.
Cazzo mi volevo subito sfasciare appena entrato nel locale?
Bill ci raggiunse e mi disse, stringendomi a se:
Bill:- vacci piano tom, ricorda che hai una ragazza.-
Tom:- devi sempre comportarti da guasta feste?-
Bill:- ugh non capisci proprio, lascia perdere.-
Tom:-sarà meglio.- dissi sbeffeggiandolo, mi stava annoiando.

Ci sedemmo su uno dei tanti tavolini quadrati e iniziammo a ordinare qualche drink, fino ad arrivare a 6 drink, ero ancora abbastanza cosciente ma ne ordinai un altro, uno di troppo diciamo che mi fece letteralmente perdere la testa.

da lì persi il controllo.

Bill's pov
ero con una ragazza quando ad un tratto mi accorsi che tom non fosse più con noi, avevo notato che avesse già bevuto 7 drinks, vabbè saranno cazzi suoi, non voglio "guastargli la festa".

Poi pensai a Mia, e l'ultima frase che mi aveva detto: "Bill tu invece stai attento ,che non vada a molti party, so gelosa io." ci ridemmo tutti su, ma ci ripensai e decisi di andarlo a cercare, rispettando la richiesta di Mia, era la mia migliore amica dopotutto.

Prima andai dal bancone, non vedendolo andai in pista, ma neanche la, poi la sala vip ma nulla ancora, dove cazzo si era cacciato? poi la mia lampadina si accese, dopo 7 drinks chi non avrebbe la vescica piena? era sicuramente in bagno a pisciare.

Andai in bagno e non trovai nessuno dai lavandini, tranne alcuni preservativi usati e abbandonati a terra con qualche mozzicone di sigaretta accompagnato

perciò mi feci coraggio e iniziai ad aprire i primi 2 cessi, nulla ancora, poi il terzo e i infine il 4...

Nonostante l'alcol mi avesse annebbiato la vista, riuscii a vedere Tom girato di spalle, aveva la testa che guardava verso l'alto e la mano sul basso ventre, pensavo che si stesse facendo una sega, infatti non sbagliai...ma non era solo come pensassi.

Non riuscì ad emettere nessun suono, neanche una parola dallo shock , sapevo di dover intervenire sennò per quanto avrebbero continuato?

Bill: - ma che cazzo fai coglione?!-
Tom si girò e mi vise, era sbiancato letteralmente, divenne dello stesso colore bianco del cesso, invece la ragazza, affuocai la vista e la riconobbi, era bionda e aveva gli occhi nocciola da felina, era Heidi, l'ex di tom , era sempre in mezzo ai coglioni sta troia? Mia non lo avrebbe sopportato di base un tradimento da tom, ma soprattutto se scoprisse che lo avesse fatto con Heidi.. non riuscivo a immaginarmi la sua reazione.

Heidi:- ah bill ti vuoi aggiungere?- disse ridendo, con ancora il membro di Tom in mano.
che schifo.
Bill:- davvero tom?- dissi tirandolo dalla maglia, ero incazzato nero, sapevo di non doverlo portare, sapevo che sarebbe andata a finire così, d'altronde il lupo perde il pelo ma non il vizio.

Nel mentre Georg e Gustav ci avevano raggiunti, erano scioccati quanto me, sapevano che Tom amasse Mia, ma allora perché farlo? certo la sbronza lo avevano aiutato a compiere quel gesto, ma era in parte cosciente, e probabilmente lo desiderava almeno un po'.

Lo portammo fino alla macchina, eravamo tutti zittiti, perciò decisi interrompere il silenzio che era ormai calato da più di 5 minuti.

Bill:- Tom che cazzo ti è venuto in mente ?dimmelo.-
Tom:- non lo so..davvero, non so che cazzo fare-
Gustav:- ma almeno ne sei pentito?-
Tom:- io odio Heidi che cazzo mi è venuto in mente? io la amo ancora Mia?non capite, ma mi sono fatto trasportare dalle emozione e dal momento... sono un completo coglione.-
Georg:- dovevi pensarci due volte, non tradisci la persona che ami, evidentemente non la ami abbastanza da farti evitare di compiere certe azioni, azioni che ne valgono la vostra relazione.-
Tom:- cazzo! ok va bene, mi è piaciuto prima, da matti, davvero. E adesso ne siete contenti?-

-Mia's pov-
quella sera avevo una brutta sensazione , come un mal di pancia che mi divorava le interiora, sentivo qualcosa, non so bene, ma comunque non ero per nulla tranquilla, perciò decisi di scrivere a Tom.

tom🤍
<<amore tutto ok?

mi manchi.>>
*visto*

Mia:- perché non mi risponde?- chiesi a veronica.
Vero:- Mia basta farti paranoie,adesso dormi, vedrai che domani ti risponderà e ti dirà quanto ti ama e altre schifezze.- ridemmo e chiudemmo gli occhi, mi addormentai pensando all'indomani mattina.

-angolo scrittrice-
un po' ho pianto per questo capitolo 😭 chissà se Mia lo perdonerà o andrà avanti...

⚠️disclaimer⚠️
ragazzi io amo heidi quindi non attaccatemi per averla messa come ruolo negativo della storia , non c'entra per nulla la sua persona, anzi.

TEENAGE DREAM - tom kaulitz x reader-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora