-Mia's pov-
Mi svegliai come sempre con una forte emicrania e in più non ricordavo proprio nulla di cosa fosse successo la scorsa sera, ricordavo solamente la forte sensazione di nausea.aprii lo schermo del mio nokia e guardai l'ora , erano le 12! cazzo cosa mi era preso?
la mia attenzione fu catturata dal cigolio della porta, guardai ed era Tom, aveva un espressione preoccupata e nervosa,non so cosa gli fosse preso, ma sicuramente nulla di buono.
Tom in silenzio si posò sul lato del letto, adesso aveva lo sguardo puntano su di me, mi messe così in soggezione che pensai per un momento fossi io il reale problema.
Tom: - come stai?- disse accarezzandomi la guancia, arrossì lievemente per la sua attenzione.
Mia: - come sempre , perché?-
Tom: -non ricordi nulla?-
Mia: -in che senso? cosa mi è successo?-
Tom:- non ti preoccupare, sei solo caduta e hai sbattuto la testa ma ora stai bene-
Mia: -oh ok- ero abbastanza perplessa, ma probabilmente era vero, mi fido di lui.ci alzammo dal letto e arrivavamo in sala , c'era Bill seduto, aveva un espressione molto seria pure lui.
qualcuno mi poteva dire cosa cazzo fosse successo?
Ad un certo punto Tom fece segno a Bill di entrare in studio, mi diressi verso di loro ma fui fermata da Tom, mi disse che non fosse il momento, decisi comunque di non controbattere dato che sapevo come fosse il rapporto che aveva con Bill, ovvero molto chiuso e privato.
Andiamo come mi sarei dovuta comportare in una situazione simile? accettare la verità tenuta nascosta per giunta dal mio fidanzato o vivere nel mondo di Peter Pan come se non fosse successo nulla?
-Tom's pov-
Io e Bill ci chiudemmo in studio per discutere della violenza che Mia ha subito, non avevo intenzione di dirglielo , era già una fortuna che se lo fosse dimenticato a causa di una caduta , non avrei voluto traumatizzarla nuovamente.Bill: -quindi cosa hai intenzione di fare?- disse incrociando le braccia
Tom:- sicuramente non glielo dico-
Bill:- sei matto?-
Tom:- non voglio ferirla-
Bill:- Tom la base di una relazione è la sincerità, non puoi evitare cosa sia successo non dicendogli nulla, così complicherai solo la situazione.-
Tom:- non lo so davvero, non è facile, capiscimi-
Bill: - io cerco di capirti in ogni situazione e lo sai, ma qua me la rendi difficile, cazzo come puoi non dirgli che è stata stuprata ?!- Bill stava urlando, gli tappai la bocca per evitare che Mia sentisse, ma fu troppo tardi e Mia se ne accorse, potevo sentire il rumore dei suoi passi che si avvicinavano alla nostra porta, fulminai con lo sguardo Bill per poi successivamente guardare di fronte a noi, la porta non era più chiusa ma bensì aperta e Mia era in piedi con le braccia incrociate e gli occhi lucidi.
Mia:- allora? cosa aspettavi a dirmelo?-
e adesso cosa avrei fatto? ormai avevo gli occhi lucidi anche io e potevo smascherare a fatica il mio dolore
Tom:- Mia sai che l'ho fatto per il tuo bene-
Mia:- se non volevi farmelo sapere bastava non fare questo teatrino in mia presenza o comunque cercare di parlare piano non credi?-
Tom:- mi dispiace-
Mia:- solo questo sai dire? EH?!-
Tom: - CAZZO MIA SAI CHI IERI TI HA RIPORTATO A CASA? SAI CHI IERI HA AMMAZZATO DI BOTTE L'UOMO CHE TI HA VIOLENTATA? SAI CHI TI HA VESTITA E TI MESSA SUL LETTO? SAI CHI HA PASSATO UNA NOTTE INSONNE PER CAUSA DEI MIEI SENSI DI COLPA? MIA TU NON TE NE RENDI CONTO MA DAVVERO IO FACCIO TUTTO PER TE E TU TI COMPORTI COSÌ?- gli avevo sbraitato contro, dopo essere stata violentata, mi facevo ancora più schifo.-Mia's pov-
Tom stava urlando e io ero spaventata, aveva ragione, ma ero troppo nervosa per essere lucida, mentre urlava le sue lacrime solcavano le sue guance, i suoi occhi invece erano ancora più belli, ma scuri e non chiari come sempre.Mia:- in qualunque caso ho bisogno di prendermi una pausa dalla band, vado a milano-
Tom: vaffanculo!- disse sbattendo la porta dello studio lasciando me e Bill da soli, anche lui era spento e non felice come sempre, Tom non era l'unico a sentirsi in colpa.-angolo scrittrice-
vi è piaciuto questo capitolo? a me non tanto ma comunque vi volevo ringraziare per i 16k non me lo sarei mai immaginata, vi amo tutti💞
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TEENAGE DREAM - tom kaulitz x reader-
FanficMia Taylor è una giovane modella di bellezza nordica, bionda,occhi verdi che per una sfilata è partita per recarsi a Berlino con la sua famiglia. Nella sfilata in cui Mia dovrà sfilare c'è una nota band tedesca chiamata "tokio hotel" dove esibiranno...