Giovedì 14 Giugno
Come al solito sta mattina presto ci svegliammo tutte molto presto con le urla di Liz
"Forza principesse è ora di alzarsi!"
Appena sveglia il mio primo pensiero di oggi è dire alle ragazze la verità su me e Ciro, ho molta ansia della loro reazione ed è per questo che ho rimandato il più possibile questo momento ma ne vale anche della mia salute quindi penso che abbia completamente ragione Ciro, io glielo devo dire.
Iniziammo a prepararci per andare a fare colazione e siccome oggi faceva molto caldo decisi di mettermi solo un pantaloncino e un top.
"Dai bellezze si va a fare la colazione" così ci portò in mensa Liz, ho deciso che glielo dirò proprio ora a colazione secondo me è il momento più giusto. Ci mettemmo in fila e iniziammo ad aspettare per riempirci il vassoio delle solite schifezze della mensa. Quando fu tutto pronto ci andammo a sedere, in mensa questa volta c'erano anche i ragazzi e il caso volle che di fronte al nostro tavolo ci fosse quello di Ciro, Edoardo e Pirucchio. io e Ciro continuammo a scambiarci sguardi furtivi, finché io non mi decisi a prendere parola.
"Ragazze devo dirvi una cosa ma promettete di non arrabbiarvi e capirmi almeno un poco?"
"Eccerto Serè anche se ci metti una paura, dicci dicci" mi disse Silvia, poi mi scambiai un'ultimo sguardo con Ciro cime se da lontano potesse portarmi fortuna
"É da un po' di tempo come avete visto ogni tanto sparisco. Ovviamente non è per andare in bagno, come penso voi abbiate compreso anzi..." feci un po' di pausa e poi ripresi a parlare
"É perché io e Ciro stiamo insieme, io lo amo e lui mi ama ed è anche uno dei motivi dell'aspra rivalità con Viola" dissi io quindi tutto d'un fiato. Silvia mi sorrise e mi strinse la mano successivamente si unì anche Gemma. Naditza rimase un po' sconvolta ma poi prese parola, prendendomi le mani nelle sue
"Amò lo sai quello che penso di lui, sai che ti voglio un bene dell'anima in così poco tempo sei anzi siete diventate la mia seconda famiglia ed è per questo che ti dico che se sei felice e soprattutto se ti rende felice lui per me e penso per tutte va bene ma sl primo pianto o alla prima cosa che fa che ti dà fastidio ij l'accir con le mie stesse mani" e io lì tirai un sospiro di sollievo sorridendo e successivamente abbracciandola forte.
"Grazie Nad anzi grazie a tutte, anche voi siete diventate la mia seconda famiglia" é così era ,si era stretto un rapporto con quelle ragazze in così poco tempo tempo che era comunque indissolubile e come avevamo detto eravamo diventate una famiglia, anzi una famiglia bellissima.Erano finite le diverse ore di lezione ed eravamo in cortile per la solita ora libera post-pranzo e pre-attività, quando ero
difronte al campetto e sentì due braccia circondarmi il busto da dietro. Riconobbi subito il suo profumo, non so che profumo fosse ma ne ero persa ogni volta che lo sentivo stavo bene perché era proprio lui a farmi stare bene. Ad interrompere i miei pensieri fu Ciro che iniziò a parlarmi
"Devo dedurre che visto che non mi hai mandavo via tu glielo hai detto"
"Si" mi limitai a rispondere io
"E come l'hanno presa?" mi domandò lui, io quindi mi girai e le risposi
"L'hanno presa bene, mi ha detto che se sono felice io pure loro lo sono e che se però mi farai del male loro ti uccideranno" le ultime parole gliele sussurrai praticamente all'orecchio e lui istintivamente fece un buffetto.
"Sai sono davvero felice che abbiano capito" poi mi prese il voto tra le sue mani e mi baciò questa volta solo un modo molto romantico. Il resto dell'ora lo passammo insieme su quella panchina, non mi sembrava vero finalmente stavo con lui ed ero davvero felice e in pace con le mie amiche per un momento mi dimenticai anche di Viola e Salvatore.
Eravamo appena tornate dal cortile quando decisi di andare in bagno per sciacquarmi prima di andare a cena. Appena entrai sulla porta c'era Viola con altre due sue amiche che sinceramente non so chi siano, non le ho mai parlato da quando sono entrata qua dentro.
"Guardate chi c'è qua ragazze" mi disse lei con aria di sfida
"Viola lievt innanz e' pall" risposi io al quanto scazzata. Le vidi avvicinarsi e circondarmi in un secondo non capì più nulla l'ultima cosa che sentì prima di perdere i sensi fu Viola dirmi
"Questo è per il mio Ciro,puttana!".
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Spazio Autrice
Questo capitolo secondo me è abbastanza forte però serviva per movimentare un po' la storia.
Rory❤️
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Il mio Malessere preferito
Teen FictionSono Serena Polidori e ho 16 anni. Ho sempre vissuto una vita tranquilla ma qualcosa distruggerà questa libertà. PROBABILI SPOILER ⚠️ [Quando metto 🌶️🌶️🌶️ é perché c'è presenza di scene piccanti]