Love of my life

18. This roller coaster is a broken doll

Celeste's pov

Milano, marzo 2015

"Quindi, da oggi, è finita?"

"Si Celeste. Questo capitolo della mia vita è ufficialmente terminato"

"Ce la farete Harry, anche solo in quattro. La vostra musica non morirà a causa dell'assenza di Zayn" sussurro controllando alle mie spalle di essere sola

"Lo so ma, inevitabilmente ci saranno delle crepe e .."

"Harry cazzo, devo andare. Ti richiamo stasera"

Stacco bruscamente la telefonata, senza ascoltare la risposta del riccio, accorgendomi che i dieci minuti di pausa che la nostra insegnante ci aveva concesso sono finiti da un bel po'.
Lascio il cellulare nel camerino correndo sul palcoscenico maestoso dell'Accademia, dove da oggi, sono ufficialmente iniziate le prove per il saggio finale.

Coppelia, l'opera di repertorio classico che balleremo, una storia d'amore in realtà mai esistita, è ciò che a fine giugno noi, allievi dell'Accademia, porteremo in scena .

Coppelia sono io, una bambola adorata da tutti, che però non riesce a trovare il vero amore, perché non è umana. Coppelia è solo un'invenzione, una nota bassa che simula una distrazione .

"Paganini, tocca a te"

La voce dell'insegnante mi esorta a mettermi in posizione, mentre le mie crepe interiori si intersecano a quelle di una bambola inventata solo per mostrare la sua bellezza.

Franz è davanti a me, ammira le mie forme, pare estasiato, anche se alla fine, il suo cuore si perderà tra gli occhi di Swanilda.

Un matrimonio coronerà la fine di questo spettacolo ...l'unione e l'amore tra Franz e Swanilda regnerà supremo. Io, invece, resterò nel laboratorio del Dottor Coppélius, a leggere il solito libro nascosta dietro una tenda.

"Ballare significa raccontare una storia..ma ballare il repertorio vuol dire raccontare la storia. Coppellia è una danza che affascina e diverte allo stesso tempo. Dovete essere tutti espressivi al massimo, eleganti e raffinati ma anche satiri in ogni passo, in ogni cambrè o port de bras. Il balletto è magico..anche se ideato nel 1800 ha sempre una storia che si può rendere attuale. Qui parliamo di amore e gelosia, di lussuria e peccato. In Coppelia tutto è un'illusione. Rendete magico tutto..forza, vai Paganini"

Le parole dell'insegnante affascinano la mia mente e mi fanno percepire quel piccolo dolore inumano di una bambola affascinante.

Mi accomodo su un piccolo cubo, con in mano un libro di fiabe. L'orchestra incomincia a suonare la melodia del secondo atto, mentre io ripenso alle parole della professoressa Rossitto, e provo ad incarnare le sembianze di una bambola senza vita, che viene guidata da altri verso la conoscenza del mondo, consapevole però, di dover rimanere per sempre in un luogo che non considera casa.

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"Non doveva essere una cena di famiglia? Dato che so già che la risposta sarà affermativa...dove sono mamma e Luce?" chiede mio fratello accomodandosi al tavolo da pranzo della nostra casa, rivolgendo la sua domanda a nostro padre

"Luce ha frignato tutto il giorno per uno stupido compleanno di non so chi...vostra madre l'ha accompagnata"

"Oh..bhe, vi avevo chiesto di essere tutti qui stasera per un motivo ben preciso, vuol dire che avviserai tu la mamma"

"È successo qualcosa?" chiedo io a Luca, non propenso mai, come me, alle cene di famiglia

Il messaggio di oggi pomeriggio di mio fratello mi aveva destabilizzato parecchio. Il suo invito ad una cena inaspettata mi aveva fatto preoccupare, perché proprio come me, lui rinnega da anni ciò che siamo e ciò che viene mostrato al mondo.