14. Every end is a new beginning

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⚠️leggere lo spazio autrice alla fine, è importante⚠️



Harry's pov



Messico, novembre 2014



Agguanto il borsalino riposto sulla scrivania della mia camera d'albergo, per poi indossarlo velocemente, depositandolo sul mio capo ed uscendo di fretta per raggiungere i miei compagni di band.

Tra due giorni il nostro quarto album sarà pubblico, diverrà di tutti.. e noi, euforici più che mai, ci troviamo in Messico per la continua sponsorizzazione, con una temperatura di ventitré gradi ...un picco che forse Londra non raggiunge nemmeno ad agosto.

"Ti fai sempre aspettare" urla qualcuno mentre indosso anche gli occhiali da sole, nel momento in cui raggiungo la hall dell'albergo

Mi avvicino velocemente a Niall che scuotendo il capo mi invoglia a camminare per velocizzare i nostri tempi, che da come ho potuto comprendere, sono già eccessivamente ristretti.

"Quanto profumo ti sei spruzzato Haz...lo sai vero che nelle videochiamate non si sente?"

Niall mi prende in giro, essendo consapevole di come trascorro da un mese a questa parte le mie serate.

"Non dovevamo muoverci, razza di elfo irlandese che non sei altro?"

Fortunatamente veniamo raggiunti dalla voce di Liam che subito ci fa scattare.
L'esterno dell'hotel è pieno di fan e paparazzi ai quali dedichiamo qualche sorriso di circostanza, che a volte, ci costa molto caro.

Dopo qualche istante mi rilasso sul sedile del van, allungando le mie gambe che si vanno ad intrecciare con quelle di Zayn, che proprio come me, fissa il vuoto fuori dal finestrino, provando ad eclissare le voci degli altri che sbattono forte nell'abitacolo.

Respiro facendomi riscaldare dal calore del sole che infrange sul vetro.
Pesco il telefono inviando a lei, il solito buongiorno, sperando di poter vivere tempi migliori con l'angelo dei miei pensieri.

"Stai bene?"

La domanda di Liam rivolta a Zayn mi fa per un secondo distaccare dal cellulare. Il moro annuisce, per poi spostare il suo sguardo altrove.

Questi ragazzi hanno cambiato la mia vita..non ho mai pensato che la mia carriera potesse fiorire con qualcun altro.
A volte è tutto troppo frenetico però..ognuno di noi affronta la vita in un modo diverso, provando sempre a renderla perfetta.
Nessuno di noi ha mai detto basta proprio per non privarci nemmeno per un istante delle mille possibilità che la musica ci offre.


"Zayn.." continua Liam, notando uno strano atteggiamento da parte del nostro compagno di band, che negli ultimi dieci giorni è più silenzioso e cupo del solito

"Sto bene ragazzi" afferma lui, contraddicendosi però con gesti scattosi, a tratti schizofrenici

Nella vita, nonostante la voglia di farcela, nonostante la voglia di vincere, arriva un punto in cui il tutto diventa troppo.
Arriva l'istante in cui forse, dire basta, è la scelta migliore.

Arrendersi non è perdere. Arrendersi è lottare.


"Appena torniamo a Londra direi di organizzare una bella serata tuti insieme, in qualche locale, come ai vecchi tempi" dice Louis provando a risollevare gli animi, avendo quasi subito il consenso degli altri.

Io sorrido ad i miei amici, pensando che una serata senza pensieri possa farmi bene.

Zayn non sorride, Zayn non risponde.
Si blocca... è come se non riuscisse a parlare. Tutti noi, lo guardiamo impietriti.

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