Love of my life

2. Close the eyes

Harry's pov

Milano, giugno 2014

Sono steso per terra su una moquette che puzza , nella lounge dell'aereoporto di Milano-Linate , attendendo il fatidico momento per salire sul nostro jet diretto a Londra .

Mancano ancora due ore al decollo, e mentre il resto dei miei compagni di viaggio dorme indisturbato, io fisso il soffitto cosparso di piccole luci bianche .

Il soggiorno in Italia, anche se breve , è stato decisamente intenso. Tutto di questa città mi ha urlato amore e riconoscenza.
A tratti è stato però anche un soggiorno inaspettato, ma non per questo meno bello, anzi...le sorprese , a volte , rendono il viaggio ancora più emozionante e rivoluzionario.
Un nome preciso si fa spazio nella mia mente , un nome che per me non ha nessun significato , ma che lotta con i miei pensieri.
Un nome improvviso , proprio come la sua comparsa nel circo che è la mia vita.

Un nome che cerco nella rubrica del mio telefono , e che senza pensarci più di due volte clicco, alzandomi da terra ed allontanandomi poi dal resto delle persone che mi circondano.

"Pronto?" una voce soave subito diventa la protagonista delle mie orecchie

"Chi è ?" chiede poi lei, non avendo riconosciuto il numero

"Indovina" ghigno io, trepidante sul posto

"Un bel ragazzo, riccio e talentuoso, che ieri sera con la sua carrozza ha scortato la principessa al castello"

"No...non mi pare di conoscerlo" risponde lei , sicuramente con aria soddisfatta in volto

"Ah no?"

"Mm no, conosco solo un cantante pomposo, con un ego smisurato, che pensa di essere simpatico e che ruba auto solo per fare bella figura con le ragazze"

Rido , e la cosa mi infastidisce, perché lei, anche offendendomi, mi fa sorridere.

"Beccato, Celeste Paganini"

"A cosa devo questa chiamata alle due del pomeriggio, Harry Styles ?"

"Come è andato l'esame?" domando io grattandomi il capo, non ricevendo però subito una risposta

"Tu..ti sei ricordato del mio esame?" sussurra lei, quasi a non volerci credere

Perché ti sembra così strano che uno come me possa interessarsi a te?

"Ricordo, sai, le cose che mi dicono"

"Bhe, parli con così tanta gente..ricordi sempre tutto alla perfezione ?"

Dove mi stai portando con le tue parole ? Cosa vuoi sentirti dire?

"Solo le cose che mi interessano"

Lei non va oltre, non chiede spiegazioni ed io silenziosamente le sono grato, perché mi sento di aver detto già troppo ad una sconosciuta..
una bellissima sconosciuta.

"È andato bene, avrò i risultati stasera" afferma poi lei , facendomi sorridere

"Anche un po' grazie a me , giusto?"

"Ora non esagerare , Styles"

Per altri dieci minuti non facciamo altro che parlare . Celeste sembra essersi miracolosamente sciolta , ma temo che tutto ciò sia solo dovuto al fatto che vi è un aggeggio elettronico a dividerci.
Non le chiedo se i miei dubbi però sono fondati...anzi, continuo ad ascoltare ciò che ha da dirmi. Lei mi racconta del fatidico esame , ed io le spiego le mie condizioni attuali.