storia mare fuori ~Ciro~

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Il giorno dopo mi sveglio, mi cambio e poi sveglio Carmine e Filippo che uno alla volta si cambiano, andiamo in mensa e una volta finita la colazione andiamo in cortile dove mi siedo con Carmine e Filippo ma poco dopo veniamo raggiunti da Ciro e il suo gruppo

Carmine: che volete?
Ciro: parlare
Edoardo: che è successo ieri sera?
Io: non sono cazzi vostri
Totò: non ce bisogno di essere così antipatici, noi volevamo solo sapere
Io: ve ne andate?
Pino: ti oscuriamo la visuale?
Io: no, non sopporto le vostre facce, soprattutto quella di Ricci

Gli faccio un sorriso stronzo e loro se ne vanno nella panchina difronte alla nostra, poco dopo sento Carmine e Filippo scoppiare a ridere così li guardo

Io: che ré?
Carmine: niente
Io: allora perché ridete?
Filippo: per il fatto che Ciro non si fa trattare così da nessuno ma quando litigate tu e lui, tu hai sempre la meglio e questo a lui rode
Io: e normale, lo sai pure tu Ca
Carmine: lo sac
Filippo: cosa?
Carmine: niente

Io e Carmine ci lanciamo uno sguardo d'intesa per poi sorridere, dopo qualche ora ci chiamano per andare in sala comune dove si trovavano anche le ragazze così gli vado incontro lasciando soli i due amici

Io: ciao
Silvia+Gemma+Nad: ciao
Silvia: felice che domani esci?
Io: si, non vedo l'ora di andare al mare
Gemma: abbiamo saputo che uscirà anche Ciro
Io: purtroppo, Nad come va con Filí?
Nad: tutto bene
Io: ne sono felice
Nad: domani non fa strunzate
Io: non assicuro niente
Silvia: stat'accort
Io: quello sempre

Torno da mio fratello e Filippo essendo che ci avevano chiamato per tornare in cella così ne approfitto per preparare già lo zaino per domani

Filippo: felice che domani esci?
Io: molto
Filippo: non appena esci che farai?
Io: faccio ciò che mi spetta
Carmine: in due giorni di libertà pensi a faticà?
Io: lo sai Ca non posso farci niente, un giorno prenderò il potere e questo consiste fatica
Carmine: stat'accort soprattutto con i Ricci
Io: sempre
Filippo: secondo me dovresti rilassarti
Io: se avrò tempo andrò al mare
Filippo: ok

Mentre parliamo arriva il comandante che informa Filippo di avere visite per poi portarlo in sala colloqui

Io: sei silenzioso
Carmine: devo metabolizzare
Io: che cosa?
Carmine: niente una cosa mia
Io: tutto ok?
Carmine: si non preoccuparti, comunque che devi fare non appena esci?
Io: solite cose, consegna della merce, vedere se nelle piazze va tutto bene, controllare che nessuno dei nostri faccia il doppio gioco e insegnare ai nuovi ciò che devono fare
Carmine: andrai a trovare Nina e Martina?
Io: non credo
Carmine: perché?
Io: Martina non accetta che io faccia parte di questa vita, Ivan fa parte del clan dei Ricci ed io non voglio tarantelle la fuori almeno finché non sarò scarcerata
Carmine: che intendi fare con Martina e Nina?
Io: gli prenderò dei biglietti per andare via da Napoli, so che Nina piacerebbe visitare l'Europa perciò la voglio accontentare le manderò dai pareti di Martina che si sono trasferiti in Francia
Carmine: sai che Martina non vorrà andarsene
Io: lo so ma dovrà farlo

Mentre parlavo con Carmine vedo Milos entrare nella nostra cella e dirmi che Ciro voleva vedermi così sbuffando esco dalla mia cella per entrare in quella di Edo e Ciro, quest'ultimo non appena mi vede fa uscire tutti i suoi amici facendo in modo che rimanessimo solo io e lui

Io: che vuoi Ricci?
Ciro: non mi piace come mi rispondi davanti agli altri
Io: sai quanto m'importa
Ciro: fai poco la spiritosa
Io: mi spieghi che cosa vuoi da me?
Ciro: voglio che tu mi porti rispetto qui dentro perché io sono il boss
Io: rispetto? Il rispetto si guadagna Ricci e anche se sei il boss come dici tu non m'importa niente io ti parlo come voglio

E senza aggiungere altro torno nella mia cella dove trovo Carmine a guardare il mare ma poco dopo veniamo raggiunti da Filippo, non appena lo vedo scoppio a ridere

Filippo: che c'è? Perché ridi?
Io: mentre tornavi ti sei scontrato con un negozio di trucchi?
Filippo: perché?
Io: hai del rossetto in faccia
Filippo: ah...ehm...
Io: tranquillo, basta che non ferisci Nad
Filippo: tranquilla non accadrà
Carmine: chiattí vatti a lavà la faccia
Filippo: vado

Filippo va a lavarsi la faccia è non appena ritorna si stende sul letto iniziando a far finta di suonare e io continuo a guardare mio fratello

Io: ehi sicuro che è tutto ok?
Carmine: si, sono solo un po' stanco
Io: ok
Carmine: che voleva Ciro?
Io: vuole che gli porto rispetto
Carmine: perché qualcosa mi dice che non lo farai?
Io: perché è così

Mi vado a cambiare per poi stendermi nel letto e poco dopo cadere nelle braccia di Morfeo