storia mare fuori ~Ciro~

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Il giorno dopo mi sveglia tra le braccia di Ciro, sorrido e senza svegliarlo decido di alzarmi, vado in bagno cambiandomi e quando esco noto il comandante entrare, mi saluta e poi sveglia i due ragazzi, Edo mi saluta e va in bagno mentre Ciro si alza e mi da un bacio sulla guancia cosa che un po' mi fa arrossire mentre lui sorride, dopo che Edo è uscito dal bagno va Ciro, torna poco dopo e andiamo in mensa e ci sediamo al nostro solito tavolo

Milos: uaglio vi vedo un po' stanchi
Io: ieri sera abbiamo fatto tardi
Totò: come mai?
Ciro: non per quello che pensi tu, ieri T/N mi ha fatto una sorpresa portandomi al mare e abbiamo fatto tardi
Totò: ditelo che avete chiavato
Io: c'era il comandante anche se avessimo voluto non potevamo

Finito di mangiare andiamo in cortile dove ci sono le ragazze, ci sediamo sulla solita panchina, Edo, Totò e Pino e Pirucchio vanno a giocare mentre io mi siedo vicino a Ciro con le gambe incrociate finché una ragazza in particolare credo si chiami Viola si avvicina a Ciro perciò sto per alzarmi ma Ciro mi fa segno di restare

Viola: ciao Ciro
Ciro: che vo?
Viola: voglio parlare con te
Ciro: puoi parlare anche qui
Viola: ma io volevo parlare nel laboratorio
Ciro: scortatelo io cu te non ce chiavo più mettitelo in capa

Mentre lo dice mette la testa sulle mie gambe per poi prendermi il braccio e farmi capire di dovergli accarezzare i capelli cosa che faccio dopo avergli lasciato un bacio sulla guancia che lo fa sorridere leggermente e cosa che fa andar via Viola, così Ciro si gira verso di me con la pancia rivolta verso il cielo continuando a guardarmi cosa che mi fa leggermente arrossire e sorridere

Io: pecché mi uardi?
Ciro: non ti posso uardà?
Io: no cioè si non così tanto
Ciro: pecché?
Io: mi vergogno
Ciro: pcchè sei bella assai piccré

Sorrido è gli lascio un bacio vicino alle labbra cosa che lo fa sorridere di più, per poi continuare ad accarezzargli i capelli

Ciro: grazie
Io: per cosa?
Ciro: per ieri
Io: lo fatto con piacere
Ciro: mi dai nu vas?
Io: te lo dato prima
Ciro: e che fa? Me ne dai un'altro
Io: no
Ciro: dai solo uno
Io: no
Ciro: e va bene

Mentre parliamo viene Lino a chiamare Ciro per andare a colloquio e lui prima di andarsene li lascia un bacio quasi sulle labbra facendomi arrossire per poi andarsene con un sorriso sul volto

Pov Ciro

Entro in sala colloqui con un sorriso stampato sul volto e mi siedo al tavolo dove ci sono mio fratello e mio padre che mi guardano strano appena vedono il mio sorriso

Papà+Pietro: ciao Cirú
Io: ciao
Pietro: Cirú e stu sorriso?
Io: niente
Pietro: c'entra na uagliona?
Io: si
Papà: com'è andata la sorpresa?
Io: bene mi ha portato a mare

Tiro fuori la foto che ci ha fatto il comandante e gliela mostro per poi metterla di nuovo via

Pietro: siete proprio belli
Io: grazie
Papà: il sorriso è opera sua?
Io: può essere
Pietro: ma dicci un po' ti piace?
Io: m piace assai Pie assai, soprattutto quando gli do un bacio e lei arrosisce

Finito il colloquio vado in cortile seguito da loro due essendo che dovevano passare di lì, appena noto T/N venirmi incontro con un sorriso lo faccio anch'io per poi sollevarla e farla girare e una volta messa a terra gli lascio un bacio sulla guancia quasi vicino alle labbra cosa che la fa arrossire di colpo alché io sorrido tutto sotto gli occhi di mio fratello e di mio padre, li saluto e poi prendo T/N e andare a sederci sulla solita panchina

Fine pov Ciro

Io e Ciro dopo aver salutato Don Salvatore e Pietro ci sediamo sulla solita panchina e iniziamo a parlare e ovviamente lui mette la testa sulle mie gambe

Io: a cosa devo per tutto l'entusiasmo di prima?
Ciro: perché mi andava, se vuoi non lo faccio più
Io: no no mi piace tutto questo affetto solo e un po' strano da parte tua
Ciro: lo so, sono così solo con te
Io: ne sono felice
Ciro: ora posso avere nu vas?

Mentre parliamo veniamo raggiunti da nostri amici

Io: ancu non ti do nessun bacio
Ciro: ja solo uno
Io: no
Edo: Cirú hai furnuto di provarci con sorm? Gloso
Io: tranquillo Edoa nessun om e com è te tu sei unico fratm

Edo sorride e mi abbraccia, andiamo a mensa per cenare e poi tutti in sala comune dove il chiattilo si mette a suonare e una volta che ha finito mi siedo su uno dei divani con Edo e Ciro quest'ultimo come ormai è sua abitudine mette le testa sulle mie gambe con il bacino rivolto al soffitto  mentre io gli accarezzo i capelli

Edo: Cirú mi pari na creatur
Ciro: Edúa non puoi capi quanto è rilassante sta cosa
Edo: le voglio anch'io tutte ste attenzioni
Io: Ciro spostati un po' così accontento anche Edo
Ciro: va buono

Ciro si sposta e Edo si mette vicino al ginocchio con il bacino rivolto anche lui verso il soffitto mentre Ciro si mette un po' più su e io come promesso gli accarezzo i capelli ad entrambi

Io: contento?
Edo: si, Cirú tieni ragione e troppo rilassante sta cosa
Ciro: te lo detto io
Io: tra poco vi addormento
Edo: fa niente ci svegliano