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Oggi di alzarmi proprio non mi va, ma prospetto una giornata molto divertente, mi alzo e mi vado a cambiare e una volta arrivato Lino, i due sono andati a cambiarsi e poi ci siamo diretti in mensa una volta finita la colazione andiamo in cortile ma mentre stavamo per entrare nei campetti vediamo una macchina della polizia così io, Edo e Ciro ci avviciniamo e da essa scende Rosa che appena ci vede ci abbraccia

Ciro: che c'è fai ca?
Rosa: agg accis an om e merd
Io: hai fatto buon
Rosa: alla fine sei na Conte
Io: a quanto pare
Liz: Rosa dobbiamo andare dalla direttrice e T/N devi venire con noi
Io: ok

Salutiamo i due ragazzi e andiamo dalla direttrice dove mi chiede di portare Rosa nella sua cella (sempre nell'ala maschile) e insieme a lei ci sarò anch'io, così la porto e mentre andiamo mi fermo a prendere le mie cose e portarle dove ora c'è la mia cella e mentre Rosa sistema le sue cose io decido di attaccare la foto mia e di Ciro sul muro davanti al mio letto

Rosa: siete proprio belli in sta foto
Io: grazie
Rosa: e di quando gli hai fatto la sorpresa?
Io: si
Rosa: papà ha detto che l'hai portato Ciro a mare
Io: si, lui in una conversazione con me ed Edo aveva detto che voleva andare a mare anche solo per mezz'ora e io ho solo voluto renderlo felice

Rosa sorride alla mia affermazione poi andiamo in cortile dai ragazzi dove ci vengono incontro i ragazzi che salutano Rosa e iniziamo a parlare poco dopo sento qualcuno mettermi un braccio intorno alle spalle fino a quasi farmi cadere e dalla mano riconosco essere Milos

Io: Milos volevi farmi cadere?
Milos: probabile
Io: si proprio nu stunz
Rosa: T/N non mi presenti il tuo amico?
Io: Rosa lui è Milos, idiota lei è Rosa la più bella nella famiglia Ricci
Milos: piacere
Rosa: piacere mio
Io: Milos che sei venuto a fa?
Milos: ci manca un giocatore Edo vuoi venire?
Edo: no oggi no
Milos: Ciro?
Ciro: no per adesso sto un po' con sorm
Io: vengo io
Milos: sei in squadra con me
Io: ok

Andiamo a giocare lasciando i tre da soli a parlare

Pov Ciro

Milos e T/N vanno a giocare a calcio e io come sempre rimango incantato a guardarla

Edo: Cirú che stai uardando?
Io: eh?
Rosa: Edoà fratm sta uardando sort
Edo: Cirú t si innamurato?
Io: si, ogni volta le lascio un bacio e lei arrossice non so mi fa sorridere sapere che sono io a fargli quell'effetto o quando mi accarezza i capelli, ogni cosa che fa mi fa impazzire, sto inguaiato
Rosa: stai innamurato non inguaiato

Fine pov Ciro

Finita la partita tornai dai miei amici e appena li raggiunsi Ciro mi prese in braccio io di istinto agganciai le braccia al suo collo e lui per non farmi cadere mi tieni dal culo

Io: Ciro mi metti giù per favore?
Ciro: no
Io: eh ja Ci lasciami
Ciro: che hai detto?
Io: lasciami
Ciro: prima
Io: ah Ci

Lui sorride per poi lasciarmi un bacio sulla punta del naso che mi fa arrossire così mi nascondo nell'incavo del suo collo per poi appoggiarmi  sulla sua spalla mi tiene in braccio anche quando dobbiamo andare in cella infatti io e Rosa andiamo nella loro e appena siamo dentro Ciro mi lascia per sdraiarsi sul letto così salgo anch'io e mi sdraio sulla sua schiena lui però si gira così che mi sdraiassi sul suo petto mentre lui mi accarezza i capelli per poi mettere me sotto di lui così che io gli acarezzassi i capelli

Ciro: sei più comoda così?
Io: si
Rosa: io mi chiedo perché non vi siete ancora messi insieme
Ciro: Rosa non romp o cazz
Edo: vi lasciamo soli

Se ne vanno non so dove e io e Ciro dopo un po' ci addormentiamo

******

Io e Ciro veniamo svegliati dopo non so quanto dalla voce del comandante che era venuto a chiamarci per dirci della cena così controvoglia ci alziamo e andiamo in mensa per poi andare in sala comune mentre raggiungevo gli altri vengo fermata da Carmine e notandolo Ciro, Edo e Rosa vengono da me

Ciro: piecuro che vo?
Carmine: parlare con T/N
Io: puoi parlare anche davanti a loro
Carmine: volevo dirti che mi dispiace, non avrei dovuto trattarti in quel modo quando ho saputo che non sei na Di Salvo infondo non potevi saperlo
Io: ti ringrazio che ti sei scusato, anche se non sono tua sorella per me resti comunque un fratello
Carmine: vale anche per me

Mi sorride e ci abbracciamo, se ne va e io insieme ai miei amici ci sediamo sul divano ma mentre mi sedevo sento qualcuno prendermi dai fianchi e farmi sedere sulle sue gambe e noto essere stato Ciro

Io: e diventato un vizio?
Ciro: può essere
Io: sei impossibile, Edo di qualcosa al cumpagn toij
Edo: no lo lascio fa
Io: mi lasci?
Ciro: perché?
Io: così mi metto comoda

Ciro mi lascia perciò mi alzo per poi sedermi a cavalcioni su di lui che sorride e appoggia la fronte sulla mia

Io: eri più comodo prima?
Ciro: no va bene così
Io: prima cosa avevi da lamentarti con il comandante?
Ciro: ero comodo e quello ci ha fatti alzare
Io: ah ok
Ciro: Edo sta sera dormi in cella con Rosa, ok?
Edo: ok, ma non fatemi diventare zio
Io: eh ja sce

Stiamo li ancora un po' per poi andare in cella e come d'accordo Edo va in cella Rosa e io vado in quella di Ciro dove mi metto sul letto di quest'ultimo e lui ne approfitta per rimettersi come prima che arrivasse il comandante e ci addormentiamo

storia mare fuori ~Ciro~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora