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La mattina solita routine e quando fummo tutti in giardino a farci i fatti nostri una macchina entrò e da lì scese Lorenzo Di Salvo così il mio sguardo andò subito da Carmine che era già su di me

Ciro: chi e quello?
Io: nessuno non preoccuparti
Ciro: ti uarda assai
Io: lascialo uardá
Edo: si sicur che non sai chi e?
Io: si, devo parlare con Carmine

Andai da Carmine e lo tirai via dal campo portandolo lontano dagli altri

Io: Carmine chillu piez e merd e nu problema esagerato
Carmine: o'ssacc
Io: Ca t'aggia ricere na cosa
Carmine: cosa?
Io: l'ultima volta che Lorenzo e stato a casa nostra tu non c'eri e lui ne ha approfittato
Carmine: ha abusato di te?
Io: si
Carmine: io l'acciro
Io: no e non dire niente ad Edo e Ciro o so cazzi
Carmine: ok

Mentre parliamo arriva Lorenzo così faccio segno a Carmine di andarsene cosa che fa e mentre io mi appoggio con la schiena al muro lui si mette di fronte a me

Lorenzo: T/N Di Salvo o dovrei dire
T/N Conte?
Io: vedo che Donna Wanda a parlato
Lorenzo; tutti i Dì Salvo sanno ciò che sei veramente, sei una donna che cammina adesso
Io: io v'acciro a tutti quanti
Lorenzo: tu speraci, ma se vuoi puoi  venire con me in cella che ci divertiamo
Io: manco po' cazz

Mi mise le mai sui fianchi e prima che potesse fare qualcosa gli tirai una ginocchiata nelle palle per poi dargli un calcio in faccia e andare dai miei amici

Io: guagliò sta sera amma fa na rivolta
Rosa: e pcché?
Io: devo uccidere il nuovo arrivato
Rosa: sono con te
Tutti: anch'io

Sorrisi ai miei amici e andammo in cella

****
Arrivò la sera e andammo a mensa dove dopo aver istigato un bel po' di gente presi Lorenzo trascinandolo via e presi un coltello

Io: mo si che ci divertiamo
Lorenzo: tu si muorta
Io: mi dispiace ma quello sarai tu tra poco
Lorenzo: si sicura?

Detto ciò mi diede una gomitata nelle costole e mentre mi rialzavo vidi tutti correre verso i campetti così mentre Lore era distratto ripresi il coltello e lo attaccai ma poco lui riuscì a bloccarmi e conficcò il coltello nel petto e poco dopo buio

Pov Ciro

Eravamo in mensa e stavamo facendo casino quando mi si avvicinò Carmine

Carmine: Ciro dov'è T/N?
Io: e uscita con Lorenzo
Carmine: merda
Io: che succede?
Carmine: T/N non e in grado di ucciderlo lui e più veloce e più esperto in queste cose di lei
Io: ma che stai ricendo?
Carmine: dobbiamo andare da lei

E in quel momento sentì il comandante urlare così corsi fuori con dietro tutti i miei amici e vidi T/N stessa a terra priva di vita e fu in quel momento che tutto si fermò

Io: no, non e vero
Edo: comandà non e vero
Comandante: mi dispiace guagliò ess non c'è l'ha fatta
Tutti: T/N!!

L'IPM si riempì di urla disperate, pianti e tristezza. La nostra T/N ci aveva lasciato e nessuno c'è la rispetterà mai

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