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Dopo aver guardato tutta la partita (e aver esultato con Ciro per ogni goal di Edo) finita la partita io e Ciro raggiungiamo Edo

Io: we we
Ciro: tutto ok?
Io: si
Edo: uaglió andiamo a lavarci
Ciro: si che puzzate
Io: buona doccia
Edo: grazie

Se ne vanno e mentre io rido per Edo che continuava a fare l'idiota sento qualcuno arrivare alle mie spalle così sapendo chi era mi giro subito

Io: Carmine
Carmine: sorm che sta co nu Ricci che vergogna
Io: ora sono tua sorella? Fino a qualche giorno fa non la pensavi cosi
Ciro: piecuro vatten che noi non ti vogliamo
Gennaro: Carmine a colloqui
Io: di a mamma o chiunque sia venuto della nostra famiglia che io sacc tutte cose

Senza aggiungere niente e guardandomi con disprezzo se ne va hai colloqui mentre io insieme a tutti gli altri andiamo in sala comune dove poco dopo ci raggiunge Edo con gli altri che erano a farsi la doccia, non appena Edo raggiunge me e Ciro quest'ultimo lo abbraccia per poi sedersi difanco a me mentre Edo si mette vicino a Ciro

Ciro: finalmente un odore decente e non di cane bagnato
Edo: una bella doccia ci voleva
Ciro: T/N tutto ok?
Io: mh? Sisi
Edo: sicura? Sembri più tosto pensierosa
Io: devo dirvi una cosa

Prendo un respiro e gli racconto tutto ciò che mi ha detto il comandante e quando finisco il racconto vedo Edo un po' sbalordito

Edo: perciò tu sei mia sorella?
Io: a quanto pare si
Ciro: da quanto lo sai?
Io: qualche giorno
Edo: non ci credo, io ho una sorella
Io: si
Ciro: sei felice Edua?
Edo: se sono felice? Sono al settimo cielo, uaglio ho una sorella!

Dopo che Edo si è messo ad urlare sta cosa tutti hanno esultato mentre io me la ridevo un po' per la scena divertente un po' per l'imbarazzo mentre Edo mi abbracciava ma una cosa che non mi sfugge è lo sguardo del comandante che a quella scena quasi sembra commuoversi

Edo: ora ho un motivo per non andare a Poggio reale
Io: perché Ciro non era già un motivo?
Edo: bhe si ma adesso ne ho anche un altro
Ciro: uaglio iammugen in cella che dite?
Io: va bene
Edo: iammugen

Ci alziamo e seguiti da Lino andiamo alle celle dove entriamo nella nostra e ci sdraiamo sui rispettivi letti

Edo: quando ci sarà il permesso verrai a casa con me?
Io: no, andrò a casa mia
Ciro: non vuol dire tornare a casa Di Salvo?
Io: no qualche anno fa senza dire niente a nessuno ho preso una casa tutta mia
Ciro: ok
Edo: perché non vieni con me?
Io: non mi va di affrontare il discorso con mamt
Edo: va che è anche mamt
Io: lo sacc ma non me la sento
Edo: ok
Ciro: secondo voi quando ci fanno asci in permesso?
Io: bho speriamo presto
Edo: tutto ok?
Io: si, non vedo l'ora di uscire

Dopo ciò ci auguriamo la buona notte e andiamo a dormire cadendo subito tra le braccia di Morfeo

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