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Dopo poco ci chiamano per andare in mensa e mentre sto parlando con Milos vedo Carmine andare al tavolo di Ciro e sedersi difronte a lui così mi avvicino solo per sentire

Ciro: qui non ci sta posto per le pecore c'è posto solo per i lupi
Carmine: per questo sto ca
Ciro: ah si?
Io: Ca non fa tarantelle, vatten
Ciro: aspietta
Carmine: io pecora so nato e pecora voglio rimané

Ciro prende il bicchiere di Carmine e ci sputa dentro quest'ultimo beve l'acqua con lo sputo per poi andarsene, io guardo Ciro per poi andarmene incortile. Finito di mangiare vedo Carmine uscire così vado da lui e lo abbraccio

Io: ti avevo detto di non fa tarantelle
Carmine: lo sacc
Io: Ciro e stato uno stronzo
Carmine: e nu Ricci e normale che fa così, mo tu sei una Conte ti abiuterai perché anche fratt fa così
Io: a me non m ne fott di chel che fanno loro, per me anche tu sei nu frat e Ciro non si deve permettere sennò può scordarsi di me e della nostra amicizia

Carmine mi abbraccia e poi vado da Ciro e gli tiro uno schiaffo lasciandogli il segno rosso della mano, lui si alza e mi guarda con sguardo assassino

Io: tu si tutto strunz
Ciro: e pcché?
Io: taggia rit che Carmine è come nu frat per me è tu che fai? Fai il boss con lui
Ciro: devo pur farmi rispettare
Io: vaffanculo Cirú

Me ne vado di nuovo da Carmine che avendo sentito la conversione mi abbraccia, poco dopo con noi si siedono Filippo e le ragazze, Carmine gli racconta tutto anche della mia litigata con Ciro e loro mi abbracciano per poi appoggiare la testa sulla spalla di Carmine

Nad: amo stai buono?
Io: si, infondo avrei dovuto immaginarlo
Carmine: e pensare che ti sei pure innamorata di lui
Io: lo sacc, sto inguaiata ve?
Tutti: si

Ci mettiamo a ridere finché ci riportano in cella dove mi sdraio ma poco dopo nella cella entra Milos che si stende vicino a me

Io: che vo Mi?
Milos: Ciro ti vuole parla
Io: io non teng geni di parlare co iss
Milos: vuoi che gli dico qualcosa da parte tua?
Io: si, digli di stare lontano da me
Milos: ok

Milos mi abbraccia per poi andare da Ciro mentre io chiudo gli occhi

Pov Ciro

Dopo poco tempo torna Milos che avevo mandato a chiamare T/N, entra in cella e noto che lei non c'è

Io: Milos aro sta ess?
Milos: ha detto che non ti vuole parlare
Io: ti ha detto altro?
Milos: si, ha detto che devi stargli lontano
Io: ti ha detto per quanto?
Milos: no
Io: ok, mo vatten

Se ne va e io preso da un momento di rabbia inizio a lanciare tutto ciò che trovo ma vengo fermato da due braccia che mi stringono e dal profumo da uomo capisco essere Edo, mi giro e me lo ritrovo davanti

Io: che c'è fai ca? Non dovevi tornare domani?
Edo: si ma ho saputo ciò che è successo e siamo tornati prima
Io: anche Rosa e tornata?
Edo: si, mo sta nella cella sua
Io: vado da lei
Edo: ok

Vado nella cella di mia sorella che condivide con T/N, quest'ultima appena mi vede si alza dal letto e va via penso in cella da Edo, io sbuffo per poi abbracciare mia sorella

Rosa: mi dispiace Cirú, ho provato a convincerla ma non ne vuole sapere
Io: lo immaginavo, vi ha detto lei che è successo?
Rosa: si
Io: come?
Rosa: ci ha mandato una lettera
Io: vado a parlare con il Di Salvo
Rosa: non fa strunzate

Esco dalla sua cella e vado in quella del chiattillo e del piecuro e vedo quest'ultimo vicino alla finestra così entro e mi avvicino a lui mentre il chiattillo è sul letto che ci guarda

Io: sei felice piecuro?
Carmine: perché dovrei esserlo? Dovrei essere felice di sorm lontana da te? Forse ma non lo sono
Io: lei non è davvero sort
Carmine: per me lo è
Io: pcché non sei felice che ess e lontana da me?
Carmine: perché anche se ess non lo dimostra sta soffrendo e questo non mi piace, ma un po' te lo sei meritato
Io: piecuro non farmi ingazza che va a finí che te vatto
Carmine: fallo così la perderai per sempre
Io: correrò il rischio

Gli tiro un pugno e me ne vado nella mia cella dove vedo T/N uscire appena mi vede mi passa accanto tirandomi una spallata, io sbuffo per poi andare dove c'è la finestra mentre Edo si sdraia nel suo letto, ma mentre sto per andare a sdraiarmi anch'io vedo T/N entrare nella cella e tirarmi un'altro schiaffo che mi fa girare la faccia di poco

Fine pov Ciro

Dopo aver salutato Edo sono andata da Carmine e ho visto che aveva un occhio nero così capendo chi fosse stato sono andata da lui e gli ho tirato uno schiaffo che gli ha fatto girare di poco la faccia, me ne stavo per andare quando sento Ciro prendermi per il braccio e bloccarmi davanti alla sua cella e quella di Totó

Ciro: mo che ho fatto?
Io: hai tirato un pugno a Carmine
Ciro: che t ne fott? Lui non è davvero fratt
Io: per me si, Ca ti aveva avvisato, tu non l'hai voluto ascoltare ora mi hai perso per sempre
Ciro: T/N...
Io: e pensare che ero innamorata di te ma avvolte le voci sono vere sei solo nu strunz che pensa solo a se stesso
Ciro: sei innamorata di me?
Io: prima lo ero, ma dopo ciò che hai fatto a Carmine non lo sono più e vedi di starci alla larga perché io non ti voglio più vedere

Libero il mio braccio dalla sua presa e un po' delusa vado nella mia cella e vado a dormire

storia mare fuori ~Ciro~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora