-Mamma-
Continuavo a ripetere mentre Christian mi portò un bicchiere d'acqua.
-Mamma ti senti bene?-
Dissi appena aveva riaperto gli occhi.
-Ally ho fatto un sogno strano. Eravamo al matrimonio di Karisma e c'era anche Paul-
-Mamma non è un sogno, Paul è qui veramente-
NATALIE'S POV
Realizzai solo in quel momento che non avevo sognato ma ero svenuta.
Non volevo che Ally lo sapesse in questo modo, in realtà non volevo proprio che lo venisse a sapere ma non potevo continuare a mentirle.
-Ally-
Dissi facendola sedere.
-dimmi mamma-
-Bhe figlia mia, Paul è tuo padre-
ALLY'S POV
'Paul è tuo padre'
Quelle parole continuavano a rimbombare nella mia testa ma non poteva essere vero.
-Mamma non è possibile, mio padre è morto più di 5 anni fa-
-non era tuo padre-
-cosa mi stai dicendo?-
Dissi spaesata.
-l'ho visto con i miei occhi mamma-
-Ally tua madre ha ragione, mi chiamo Paul Dolan e sono io il tuo vero padre-
In quel momento il mondo mi crollò addosso e cominciai a piangere.
-scusami Ally, è tutta colpa mia, abbandonai tua madre quando scoprì che era incinta. Sono stato un codardo me ne rendo conto e ti prego perdonami-
-come posso perdonarti, hai abbandonato mia madre, sei scappato dalla realtà. Lhai lasciata da sola nel momento in cui lei aveva più bisogno di te. Ci hai lasciate da sole. Non lhai mai amata e non hai mai amato me. Non posso considerarti come un padre e mai lo farò. Non ci sei mai stato per me e quello che consideravo il mio vero padre ora non c'è più-
Le parole mi si strozzarono in bocca.
-e mamma perché non mi hai mai detto la verità perché? Sono anni che continuo a fare incubi su quella sera prendendomi la colpa per la morte di mio padre che in realtà non lo è mai stato. Perché la mia vita deve far così schifo? Cosa ho fatto di male per meritarmi tutto questo? Cosa sono io in realtà?-
-Ally-
Disse mia madre.
-no Ally niente Natalie. Proprio ora che cominciavo a fidarmi di te scopro questo. Scusatemi non voglio rovinare questa festa quindi ora io me ne vado-
Detto ciò scappai verso l'interno dell'isola con le lacrime agli occhi.
CHRISTIAN'S POV
Vidi Crawford immobilizzarsi e incominciare a piangere, era bloccato, impotente di fronte a quello che era appena successo.
Nessuno intervenne, continuavano a parlare come se non fosse successo nulla.
Capivo che era un matrimonio e che certamente nessuno aveva il diritto di rovinarlo ma non potevano ignorare quello che era appena successo.
Mia sorella era appena venuta a conoscenza di qualcosa che l'ha sconvolta e nessuno si è degnato di andare a cercarla o vedere come stava.
Solo in quel momento capì che tutto quello che avevo fatto era stato un grande sbaglio e dovevo assolutamente scusarmi con lei.
L'avevo giudicata senza conoscere, giudicata senza darle la possibilità di parlare.
Senza la possibilità di capire cosa avesse passato.
Non era come Angelina, lei era diversa e io non me ne ero accorto perché avevo paura che mi abbandonasse come aveva fatto lei.
Ma lei non era così, lei ti dava il cuore se provavi a capirla e a volerle bene, lei avrebbe lottato per sempre per qualcosa in cui credeva nonostante tutto ciò che aveva passato.
Camminavo senza una precisa destinazione per trovare Ally quando la vidi piangere ai piedi di un piccolo lago.
Mi avvicinai piano a lei e mi sedetti al suo fianco.
-ehi Ally-
Dissi guardandola con dolcezza.
La volevo mettere a suo agio.
-ehi-
Disse asciugandosi le lacrime.
-tutto bene?-
-diciamo di si. È stato un colpo basso ma posso riprendermi anche da questo. Vediamo il lato positivo, mio padre è ancora vivo-
Disse quasi ridendo.
Stava soffrendo ma non lo voleva far vedere e in quel momento aveva tutto il mio supporto.
-Ally mi dispiace-
Dissi stringendola a me.
-non è colpa tua Chris. Non devi scusarti-
-invece si è tutta colpa mia Ally.-
-non capisco. Cosa vuoi dire?-
-che Taylor ti ama, ti ha sempre amato Ally e io vi ho fatto dividere. Sono io che ho chiesto a Jessica di baciarlo. Perdonami-
Il suo volto era impassibile e mi sentì davvero molto in colpa.
-perché lhai fatto Chris perché?-
-non lo so neanche io e mi dispiace. Quando ti vidi per la prima volta provai un senso di rabbia e frustrazione nei tuoi confronti perché assomigli molto ad una ragazza. L'unica che ho amato veramente. Lei si chiamava Angelina, aveva i tuoi stessi occhi neri, era così semplice e delicata e tu mi hai fatto tornare in mente tutti i bei momenti passati con lei. Ti chiedo ancora scusa. Mi vergogno per quello che ho fatto ma lei mi aveva tradito e io me la sono presa con te anche se so che non è stata colpa tua-
-ok Christian. Grazie per essere stato sincero con me. Apprezzo davvero il tuo sforzo e ti perdono. Capita a tutti di sbagliare. Sapevo che in fondo non eri una cattiva persona-
Disse abbracciandomi.
-grazie Ally davvero. Ora torniamo dagli altri e dopo scrivi subito a Taylor. Sono sicuro che gli manchi molto-
Sorrise e si alzò.
Si puli gli occhi e con convinzione tornammo alla cerimonia dove dopo tanti anni le nostre famiglie si erano ritrovate insieme forse per l'ultima volta.
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Go on alone || Taylor Caniff
FanfictionAlly è una ragazza di 19 anni costretta a trasferirsi in un'altra città a causa della madre. Da quando il padre le lasciò Ally viveva in solitudine finché non conobbe i suoi nuovi fratellastri, i Collins e un ragazzo che scombinò la sua vita. Il s...