-Cam ma mia madre lo sa che sono con voi?-
Chiesi preoccupata.
-si ha pensato a tutto mio padre sta serena-
Mi disse prima di mostrarci l'attico dove avremmo alloggiato per i prossimi giorni prima di tornare a casa.
Quanto mi mancava la mia casa.
Erano passati pochi giorni ma desideravo tornarci come non mai.
Avrei voluto abbracciare mia madre e i miei fratelli.
Oh Crawford, quanto mi mancava quel ragazzo.
Pensai prima di entrare nell'ascensore completamente trasparente.
La vista era spettacolare.
Il palazzo a vetri dava sul Golden Gate e si poteva vedere in lontananza il profilo della grande città.
Il transamerica dominava la città e io rimasi incantata ad osservare ciò che avevo davanti agli occhi dietro l'enorme vetrata dell'appartamento.
Solo in quel momento realizzai dove fossimo e perché ci trovavamo li.
Mille domande presero posto nella mia mente fin quando Cam ci chiese di sederci sul grande divano di pelle nera.
-Tay scusa se lo vieni a sapere in questo modo ma devo dirti che sono una spia e come me anche Eleanor lo è. Mio padre e sua madre sono a capo di un importante agenzia di spionaggio qui in America ed è dal primo giorno che ti incontrai che cominciò la mia missione-
-la tua missione?-
Chiese sbalordito Taylor.
-si dovevo proteggerti. Il mio compito è quello di proteggerti e continuerò a farlo. Sapevo tutto ciò che era successo e se tu pensavi che solo Christian era a conoscenza della tua vera storia ti sbagliavi.
Quando ci siamo trasferiti abbiamo fatto installare Micro - telecamere in tutta casa sapendo che il giorno dell'attacco di Hyde e dei suoi scagnozzi sarebbe arrivato prima o poi--scusa Cam se mi intrometto ma se sapevate già tutto perché non siete intervenuti prima?-
-dovevamo aspettare che si riunissero tutti anche insieme a Jade e Nate, i genitori adottivi di Taylor per prenderli tutti insieme-
-e ci siete riusciti?-
Chiese Taylor fiducioso.
-ovviamente amico, non vedrai mai più nessuna di quelle faccie-
Sì alzò dal divano e lo abbracciò.
-grazie-
Continuava a ripetere il mio ragazzo se potevo chiamarlo così fra le braccia di Cameron che sorrideva.
-grazie anche da parte mia Cam-
-e per cosa?-
-per esserti preso cura di Taylor quando ne aveva bisogno e di non averlo mai abbandonato. Sei un amico fantastico-
-grazie-
Mi disse emozionato.
Mi avvicinai a lui e lo abbracciai.
Eravamo tutti e quattro legati in quel caldo abbraccio quando Cameron ci chiese il favore di non parlare a nessuno di questa storia.
-sarà il nostro piccolo segreto-
Dissi sorridendo dolcemente.
-bene perché sennò sarò costretto a farvi bere il siero-
-il siero?-
Dimmo all'unisono io e Taylor.
-si della memoria e vi facciamo dimenticare tutto-
Disse Eleanor ridendo.
-non stai scherzando vero?-
-no-
Disse indicandoci una provetta piena di un liquido rosa fosforescente.
-non ti preoccupare non diremo niente. Vero Tay?-
-assolutamente piccola-
Disse guardandomi negli occhi.
Oddio quanto mi era mancato sentirmi chiamare piccola da lui.
Mi allontanai per qualche minuto da loro e mi diressi in camera.
Volevo rimanere un po da sola.
Continuavo a guardare fuori dalla grande vetrata finché due braccia mi avvolsero da dietro.
Presi le sue mani fra le mie e mi appoggiai a lui mentre la sua testa si trovava sulla mia spalla destra.
-tutto bene Ally?-
-si Tay-
-non è vero-
-diciamo che sto bene ma ho paura-
-paura di cosa?-
-paura che ti portino via, paura che tu smetta di amarmi-
-ehi-
Disse azzittendomi.
-non succederà mai Ally. Io ti amo-
Mi girai di scatto e lo baciai.
Le nostre lingue lottavano come la prima volta che si erano incontrate.
I sentimenti nei suoi confronti non erano cambiati anzi erano cresciuti di giorno in giorno.
Quando ci staccammo per riprendere fiato Tay mi sussurrò all'orecchio di non lasciarlo andare.
-non lo farei mai. Non riuscirei a vivere senza di te-
Mi abbracciò.
Finalmente mi sentivo al sicuro e protetta.
Finalmente avevo la certezza che mi amava davvero e che io l'amavo con tutto il mio cuore.
I nostri sguardi si incrociarono Di nuovo e le nostre labbra si ricongiunsero in un bacio appassionato.
Indietreggiai fino a cadere sul letto e mi lasciai andare.
Mi era mancato sentirlo mio e a quanto pare anche io ero mancata molto a lui perché quella notte fu una delle più belle della mia vita.
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
-Oddio che caldo-
Continuava a ripetere Cameron mentre camminavamo sul Pier 39 sotto il sole cocente di mezzogiorno.
Negozi di tutti i tipi si trovavano lateralmente a quel famoso pontile.
L'odore di zucchero filato, caramello e burro mi fece venire giusto giusto un po di appetito.
-vi va se andiamo a mangiare qualcosa?-
Proposi io mentre il mio stomaco cominciava a brontolare.
-assolutamente si almeno mi siedo all'ombra-
Disse soddisfatto Cam prima di entrare nel ristorante.
Guardai Eleanor e cominciammo a ridere.
-andiamo-
Dissi prendendo per mano Tay ed entrammo nel locale dove si era imbucato il nostro amico.
**********
Se vi va andate a leggere la nuova storia di @CodyftNash Margot || Nate Maloley ♡
STAI LEGGENDO
Go on alone || Taylor Caniff
FanficAlly è una ragazza di 19 anni costretta a trasferirsi in un'altra città a causa della madre. Da quando il padre le lasciò Ally viveva in solitudine finché non conobbe i suoi nuovi fratellastri, i Collins e un ragazzo che scombinò la sua vita. Il s...