Go on alone || Taylor Caniff

~ Capitolo 22 ~

TAYLOR'S POV

Ormai era più di una settimana che non vedevo né sentivo Ally.

Le avevo mandato molti messaggi ai quali come del resto le chiamate non ottenni nessuna risposta.

Mi mancava tutto di lei, i suoi occhi neri, il suo sorriso, il suo profumo e il solo pensiero che non era più mia mi faceva male, tanto male.

Decisi di uscire di casa per prendere una boccata d'aria ma incontrai Christian che se la stava spassando con Jessica.

Non facendomi vedere cambiai strada e mi diressi verso casa di Ally ma quando arrivai davanti al portone qualcosa mi bloccò dal bussare ed entrare e come un fifone scappai.

Avevo paura di parlarci e di affrontarla, avevo paura che non l'avrei mai più rivista, paura di trovarla fra le braccia di un altro.

ALLY'S POV

Erano passati parecchi giorni dalla festa e l'indomani sarei partita per 4 giorni per il Canada.

'FLASHBACK'

-Mamma-

Urlai andandole in contro.

-mi sei mancata Ally-

-anche tu Natalie-

Dissi facendole l'occhiolino e mentre mi stava raccontando del viaggio John diede una bellissima notizia a Christian e Crawford.

-Craw, Chris mi ha chiamata Karisma prima e vi ricordate Grant?-

-si-

Risposero all'unisono i miei fratelli.

-bene si sposano e ha chiesto se andiamo anche noi al matrimonio-

Chris e Craw si guardarono e annuirono.

-Andremo al matrimonio di vostra sorella?-

Dissi entusiasta.

-si ovviamente siete invitate anche voi-

Disse John sorridendomi.

'FINE FLASHBACK'

Non vedevo l'ora di partire e vedere Toronto.

Quella città mi aveva sempre affascinato e non potevo crederci che un mio sogno stava per diventare realtà.

~~~~~~~~~~

Salì sull'aereo ma questa volta ero felice e volevo godermi al massimo il viaggio.

Capitai finalmente di nuovo vicino al finestrino e accanto a Crawford che era molto agitato.

-ehi tutto bene?-

-non vedo l'ora di arrivare, di vedere le mie sorelle, di fartele conoscere e di vedere finalmente mia madre-

Disse tutto di un fiato.

-ti manca tanto?-

-molto Ally e in realtà ho paura di vederla, non so come reagirò-

-una volta un saggio mi disse di rimanere me stessa che tutto sarebbe andato bene ricordi?-

Annuì sorridendo.

-bene allora segui quel consiglio e rimani te stesso-

Mi diede un bacio sulla guancia e cominciò a sfogliare il dépliant che si trovava nella sacca del sedile davanti.

Era da quella notte che non avevamo più riaperto l'argomento bacio e mai l'avremmo dovuto fare ma quel contatto così intimo con lui mi mancava.

Non avevo sentito le farfalle nello stomaco ma mi ero trovata al sicuro fra quelle labbra così delicate.

Cercai di rimuovere quel pensiero dalla testa e spensi il telefono quando il comandante annuncio l'imminente partenza.

'Allacciate le cinture, tirate su gli schienali e lasciate i finestrini aperti'

Ripetè la voce metallica in almeno 5 lingue differenti prima che l'aereo decollasse.

Continuavo a guardare fuori dal finestrino come la prima volta che mi alzai così alta nel cielo ma a differenza del primo viaggio questa volta il cielo era limpido e potevo osservare ciò che si trovava sotto di noi.

Il mio sguardo si soffermò però su un grande specchio d'acqua.

Era un grande lago pieno di piccole barchette.

In quel momento un pensiero mi tornò in mente e cominciai a piangere.

Come avrei voluto andarci con Taylor prima o poi, glielo avevo promesso e le promesse andavano mantenute.

Mi mancava come l'aria, i suoi occhi, il suo profumo le sue labbra sulle mie.

Era passato così poco tempo da quella sera ma a me sembravano secoli e non riuscivo ad immaginarmi una vita lontana da lui e anche se non sarei mai riuscita a perdonarlo lo amavo.

Sentì la testa di Crawford appoggiata sulla mia spalla muoversi.

-tutto bene Ally?-

'no'

-si-

-sicura?-

-certo ma ti ho svegliato?-

-no no tranquilla-

-ok ti ho svegliato. Non riesci a mentirmi Craw-

Dissi dandogli un bacio sulla guancia.

-dormito bene sul mio braccio? -

-comodissimo ma senti quanto manca?-

-dovrebbe mancare giusto un'ora di volo se tutto va bene-

-ma dai cosa potrà mai andare storto-

'Le ultime parole famose'

Non finì neanche di dire la sua frase che il pilota cominciò a parlare.

'Gentili passeggeri sono stati riscontrati dei problemi all'aeroporto di Toronto e l'unico aeroporto disponibile è quello di Chigaco. Ci scusiamo per il disagio e buon viaggio'

Non potevo credere a quello che avevo appena sentito.

Chiamai immediatamente un hostess per avere più informazioni ma nessuno seppe darmi una risposta.

-Craw mi dispiace-

Dissi vedendolo disperato.

-Ally era la mia opportunità di rivedere la mia famiglia e non posso crederci che non parteciperò al matrimonio di mia sorella-

-Craw senti cascasse il mondo ti porterò a Toronto domani in tempo per partecipare alla cerimonia-

-ma come fai Ally è impossibile-

-ti fidi di me?-

-si-

-bene e allora tu domani vedrai le tue sorelle e tua madre e poi ricorda che niente è impossibile se ci credi-