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-Capitolo 30-

Eravamo di nuovo noi tre, solo noi.

Mentre continuavo a giocare con il piccolo Tae senti una risata, alzai lo sguardo e guardai Noemi confuso e ridendo a mia volta.

"Abbiamo sbagliato nome... si doveva chiamare Charmer..." disse lei ridendo come una matta, continuai a non capire.

"Perché Charmer?" Dissi continuando a cullare il piccolo Tae, che piano piano si addormentò tra le mie braccia.

"Perché da quando che l'hai visto sei incantato da Tae"disse ridendo, appoggiai il piccolo nel lettino e mi infilai sotto le coperte di Noemi.

"Sei solo gelosa perché lui ha il cognome Bahng è tu ancora no" dissi baciandogli il collo, la senti gemere, sorrisi sul collo e alzai il viso lasciando pochi centimetri di distanza tra noi.

"Tu non ti darai mai una calmata vero?" Disse lei accarezzandogli i capelli io negai con l testa ridendo.

Feci scontrare le nostre fronti è ci guardiamo negli occhi.

La vera Charmer qui è solamente lei... non avrei mai detto che una Stay con un attacco di panico mi avrebbe cambiato così la vita... non avrei mai pensato di diventare papà a 25 anni ed invece eccomi qua... in un letto di ospedale... con una bellissima donna al mio fianco... è un bellissimo angioletto con il mio cognome.

"Tu sei la vera Charmer..."dissi abbassa voce mentre la continuavo a guardare, lei sorride e mi guardò le labbra.

"È perché sarei io è non tu?"disse abbassa la voce, a sua volta, mentre mi toccava il petto.

"Perché con quei occhietti riesci a farmi fare cose che non avrei mai pensato di fare" dissi guardandogli le labbra per poi passare hai suoi occhi che cercavano in tutti i modi di incontrare i miei.

"Però...io sono venuta fino dall'Italia per vederti pur sapendo che sarei stata male... è poi io ho dovuto aspettare 5 anni per avere tutto ciò "disse guardandomi per poi spostare gli occhi su Tae che dormiva beatamente, tornò con gli occhi su di me.

Mi fiondai sulle sue labbra e lei ricambio il bacio, sorrisi sulle sue labbra e lei fece la stessa cosa " ti amo babygirl " lei sorrise.

"Anche io Chris... è da molto che non mi chiamavi così " disse lei dandomi un altro bacio, appoggiai il mento sul suo seno, cosa che la fece arrossire.

"Smetterai mai di arrossì appena ti tocco?" Dissi sorridendo, lei negò con la testa ridendo.

Rimasi, come al solito, incantato mentre la guardavo lei qualche volta chiudeva gli occhi, sicuramente è sfinita, non si era ancora riposata da quando ha partorito.

Stavo per dirgli di mettersi a dormire, però veni interrotto da un vagito che uscì dal piccolo Tae.

"Il boss si è svegliato" dissi ridendo, mi alzai dal letto per prenderlo è portarlo fra me e Noemi.

Cominciai a giocare con la sua manina che non smetteva di muoversi, mentre mi teneva la mano girò il viso verso la sua mamma "ciao piccola peste" gli disse Noemi toccandogli la testa, il piccolo sorrise mostrando le sue fossette, poi si girò verso di me ridendo.

"Ma ho i pupazzetti in faccia che ridi?" Dissi continuando a giocare con lui, dopo qualche minuto alzai lo sguardo verso Noemi, vidi che stava dormendo.

Così decisi di dormire anch'io lasciando il bimbo tra di noi.