XXV

263 10 2
                                    

Capitolo 25

Nei giorni successivi io e james abbiamo evitato di parlare del nostro momento imbarazzante e ci siamo concentrati sull'allenare la nostra forma animagus insieme a sirius e peter.
Io ho finalmente imparato a volare senza andare a sbattere contro qualcosa ogni due secondi.

Mi sveglio prima del solito e controllo il calendario lunare che ho appeso di fianco al letto. Fra due giorni ci sarà la luna piena, ciò vuol dire che remus sarà più irritabile, triste e nervoso del solito.
In questo periodo del mese cerco di dargli più attenzioni e non rispondergli male, so che non è propriamente in sé.
E come ogni periodo del mese la mattina gli porto la colazione a letto, gli ultimi due giorni prima della trasformazione sono i peggiori e deve spendere meno energie possibili perciò ogni mese gli preparo una tisana calda o un caffè amaro con una barretta di cioccolato.

Approfitto di essermi svegliata prima, mi preparo in fretta e vado nelle cucine, che insieme ai ragazzi ho scoperto l'anno scorso, e subito un elfo mi accoglie.
"buongiorno signorina lupin vuole qualcosa da mangiare?"
"si grazie Gildor, un caffè amaro e una barretta di cioccolato"
"subito signorina"
Gildor, che ormai ogni volta che vengo qui mi accoglie con piacere, mi porta un vassoio con tutto il necessario.
"Grazie mille e ricordati di chiamarmi Ines la prossima volta, troppa formalità" gli schiocco un occhiolino e lui ricambia con un sorriso.
Non accetto che gli elfi stiano in questo stato di schiavitù e almeno a lui che è diventato mio amico devo farlo capire.

Esco dalle cucine e con un semplice incantesimo di levitazione trasporto il vassoio in camera dei ragazzi.
Busso ma non ottengo nessuna risposta, sono le sette e mezza, la colazione è alle nove probabilmente non sono ancora svegli.
Ignoro l'orario e apro la porta cercando di non farla scricchiolare, remus è sensibile ai rumori, e appoggio il vassoio sul suo comodino per poi avvicinarmi a mio fratello e sedermi sul letto.
Mi perdo qualche minuto a guardarlo, ha un cipiglio anche nel sonno che gli fa corrugare la fronte, segno del sonno agitato; sul viso ha molte cicatrici, tra cui una che spicca di più che parte dal naso e finisce sullo zigomo destro.
Lui odia le sue cicatrici ma io credo che ognuna di esse abbia una storia, dovrebbero ricordarci quanto siamo stati forti.

Mi riscuoto dai miei pensieri e inizio ad accarezzare i capelli di remus sussurrando cercando di svegliarlo in modo dolce.
"ehi rem è ora di alzarsi, ti ho portato il caffè e la cioccolata, so quanto ti piace" i suoi muscoli si tendono sotto la mia mano e accenna un sorriso.
"te l'ho detto mille volte, non devi farlo se non vuoi" borbotta ancora in dormiveglia.
"ma io voglio quindi non devi farti problemi, dai alzati che dobbiamo andare a lezione".

Mentre parlo con mio fratello mi sento osservata ma ignoro questa sensazione perché gli altri ragazzi stanno dormendo quindi è impossibile.

Remus si alza dal letto per poi mangiare la colazione e prepararsi, tutto questo con una lentezza innaturale alla specie umana.

Qualche minuto dopo anche gli altri si svegliano e andiamo in sala grande a fare colazione.

Ines però non sapeva che James aveva osservato tutti i suoi movimenti da quando era entrata in camera dei ragazzi, reputandola terribilmente carina e premurosa verso il fratello.

...

I due giorni che ci separano dalla luna piena passano e io in questo momento sto aspettando che le mie amiche si addormentino per uscire dal dormitorio.
Voglio bene a tutte loro ma non possono sapere del segreto di remus, lui non vuole.
Noto dopo qualche minuto che si sono addormentate così prendo il cappotto, delle coperte ed esco.

Mi trovo con i ragazzi in sala comune e ci mettiamo tutti e quattro sotto il mantello dell'invisibilità, remus è andato mezz'ora fa con madama chips, la donna era preoccupata che si potesse trasformare in dormitorio.
Sgattaioliamo fuori e andiamo verso il platano picchiatore, già immobile, scendiamo nella stamberga strillante e ci togliamo il mantello; li remus è accovacciato a terra stanco. Guardo la luna ed è quasi completamente sorta.
"ragazzi iniziate a trasformarvi, sento che tra poco perderò il controllo" dice remus triste.
Non possiamo fare altro che obbedire al suo ordine perché poco dopo lui è già nella sua forma da lupo che ci ringhia contro.
Usciamo dalla stamberga prima che la distrugga e remus inizia ad inseguirci.
Ad un tratto però inizia ad arrabbiarsi con sirius senza un preciso motivo, vedo che cerca di attaccarlo ma james lo respinge.
Remus, stufo della situazione, tira una zampata a james che cade a terra dolorante e io immediatamente mi spavento.
Cerco di distrarre il lupo così che non faccia del male anche a sirius, inizio a volargli intorno con l'intento di confonderlo; aumento il ritmo e mi ritrovo a volare in cerchio molto velocemente, così tanto che il lupo si siede a terra confuso per poi andare in un angolo della stamberga e aspettare gli ultimi minuti prima della ritrasformazione.

caratteri contrastanti || James PotterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora