caratteri contrastanti || James Potter

XXII

                    Capitolo 22

Il giorno seguente, dopo le lezioni pomeridiane, raggiungo le mie amiche in dormitorio.
"RIUNIONE FEMMINILE, CODICE ARANCIONE" entro in camera dicendo ciò a gran voce, sicura di trovare le mie amiche li ad aspettarmi, infatti dopo aver pronunciato queste parole mi guardano confuse.
"non è nulla di grave vero?" chiede Emmeline con il suo solito tono premuroso, io scuoto la testa.
"secondo me si tratta di James" dice marlene decisa, io abbasso lo sguardo e mi mordo il labbro.
"ok si tratta decisamente di James" esclama Alice, dato il mio comportamento nervoso.
"dai vieni qui e racconta" esordisce Lily picchiettando il posto sul letto di fianco a lei, vado a sedermi e poco dopo racconto quello che è successo due giorni prima.
"fammi capire bene, crouch, QUEL CROUCH, quello stronzo e insensibile, è stato dolce con te e dopo è arrivato james ingelosito?" chiede Alice, io annuisco.
"beh se non va con James puoi andare con lui"
"marls!Non rimpiazzerei mai james con crouch, indipendentemente da quel che succederà" esclamò.
"ho capito cosa vuole dire lene, intende che anche crouch non è male, a parte il carattere un po' spigoloso" chiarisce Lily calmando gli animi, io mi tranquillizzo e continuo con quello che è successo a colazione.
"patetico, ti porta in dormitorio senza che abbiate confidenza poi si vergogna di farsi vedere con te" puntualizza marls dopo aver finito di raccontare.
"poi, togliendo un attimo crouch, io volevo parlare con james ma passiamo pochissimo tempo insieme di cui da soli praticamente zero" rispondo un po' amareggiata torturandomi le dita.
"stai tranquilla ines, riuscirai a trovare il momento giusto e  farete pace, alla fine siete james e ines, sappiamo tutti che non starete lontani ancora per molto" mi conforta alice.

Dopo le parole delle mie amiche decido di farmi un bagno caldo per schiarirmi le idee.
Mi immergo nell'acqua e rifletto sull'accaduto. Mi sembra strano che barty faccia qualcosa senza pretendere nulla in cambio e il comportamento di James è più che strano, è lunatico e spero non si stia frequentando ancora con baylee, chiederò informazioni a remus.

E così faccio, dopo aver finito la doccia, essermi vestita e sistemata, busso al dormitorio di mio fratello e mi apre Peter.
"ehy Pete come va? posso entrare?" chiedo gentilmente al mio amico.
"certo, ormai sei la benvenuta qui" risponde lui con un sorriso, lo abbraccio ed entro in fretta.

Appena entro li dentro urto qualcosa con il piede, abbasso lo sguardo e noto che sono delle mutande da uomo, le caccio via con il piede molto velocemente e guardo Peter che ride.
"perché sembra che in questa camera sia scoppiata una bomba? E perché avete DELLE MUTANDE per terra?!" chiedo stizzita, sono entrata molte volte nella loro stanza ma trovarmi delle mutande sotto il piede non mi era mai capitato.
"sono mie Mrs innocentina" dice una voce proveniente dal bagno, dopo qualche secondo dalla porta esce james con solo i pantaloni della tuta addosso.

Bello spettacolo ma questa cosa mio fratello non la deve sapere.

"cos'è? sei rimasta senza parole principessa?" chiede alludendo al suo corpo statuario.
Io lo guardo male, cercando di soffermarmi sul suo viso e non sui suoi muscoli.
"no sono tranquillissima mr lunatico, menomale che quello con il piccolo problema peloso è mio fratello" rispondo.
"non sono lunatico" dice con un cipiglio nervoso e si avvicina al letto dove sono seduta, appena si avvicina di un passo di troppo scatto in piedi.
Nel mentre sento una porta chiudersi, probabilmente Peter è uscito.
Lui si avvicina di un altro passo e mi sovrasta completamente con la sua altezza e io mi avvicino al suo orecchio.
"Ecco vedi, anche ora sei lunatico, fino a stamattina mi guardavi male e ora sei qui, vicino a me a parlarmi come se nulla fosse, se non volevi parlarmi ora mi ignoravi"
"sei tu quella che è venuta in camera mia" mi sussurra all'orecchio.
"sei tu quello che ha iniziato a parlarmi" dico e lo guardo fisso negli occhi.

Fortunatamente sento la porta aprirsi quindi mi stacco da lui velocemente, mio fratello fa capolino da dietro di essa.

Dopo gli chiederò di che materiale vuole la statua che gli farò fare in sala grande per questo gesto eroico.

"non ho interrotto qualcosa vero?" chiede con un tono nervoso, tra poco ci sarà la luna piena e i suoi effetti si stanno facendo sentire.
"tranquillo remus non la tocco la tua sorellina" dice james e si volta verso di me guardandomi in modo strano.
"si ok va bene basta" dice mio fratello e io concordo con lui.
"remus ero venuta qui per parlarti ma possiamo fare anche un'altra volta tranquillo, ti vedo molto stanco" dico preoccupata per lui, infatti si stende sul letto lentamente.
James mi fa cenno di stare tranquilla e quando remus è sufficientemente lontano mi avvicino a lui.
"la situazione tra noi due è tesa ma questo non significa che non staremo a fianco a lui quando ha bisogno" dico indicando con la testa il ragazzo steso nel letto, alludendo al suo piccolo problema peloso.
"tranquilla, va bene che sono coglione ma non così tanto"
"io non ci scommetterei" dico prima di dargli le spalle e avvicinarmi alla porta.
"vorrei risolvere la situazione tra noi" mi prende per il braccio e mi giro, ritrovandomi vicino a lui mentre mi sussurra all'orecchio.
"quando capirai di essere lunatico e incoerente vieni a cercarmi poi vedremo cosa fare" dico senza mostrare emozioni dopodiché mi libero dalla sua presa sul polso ed esco.

Mi appoggio alla parete vicino alla porta e chiudo gli occhi, cercando di ignorare la sensazione di formicolio sul polso e reprimere l'impulso di aprire la porta e perdonarlo all'istante.
Ma non lo faccio.
Mi allontano da quella camera e mi rifugio nell'unico posto in cui posso stare in pace, la biblioteca.

~angolo autrice~
Ormai sapete quanto io aggiorni raramente ma ogni volta mi sento in dovere di scusarmi quindi scusate per il ritardo.
Spero il capitolo vi piaccia, commentate pure anche con critiche costruttive, voglio migliorare.
Un bacio a tutti.

Sam🧡☀️