"Perché ormai tutto sa di te, sigaretta post caffè
Sigaretta after sex, nuvole di narghilè
Ormai tutto sa di te, sigaretta post caffè
Sigaretta after sex, nuvole di narghilèMi passi il fumo con un bacio a bocca aperta
Il tuo sapore che si mischia con la pesca
La tua bocca sa di mare con la brezza
Ma diluvia e siamo sotto alla coperta"Non era la prima volta che, una volta sveglio al mattino, si girava ad osservare Christian che ancora riposava, però anche questo aveva un sapore diverso ora.
Mattia con le dita delicate iniziò ad accarezzare i lineamenti del suo fidanzato quasi come se questa cosa rilassasse più se stesso che l'altro.
Era il suo fidanzato, stentava ancora a crederci, ma ora stavano insieme per davvero. Non avrebbe potuto desiderare di meglio dalla vita.
Ieri sera poi erano andati a casa del biondo, sorridenti e ancora con il cuore che batteva forte, avevano visto un film e poi erano crollati a dormire.
Chissà se la sua Cosmary lo stesse seguendo, se stesse osservando dall'alto la sua felicità diventare così grande da non riuscire a contenere e il cuore che scoppia d'amore.
Non poteva saperlo, ma gli piaceva pensare che non si perdesse nemmeno un suo passo, che lo seguisse sempre.
E mentre lui era perso nei suoi pensieri due occhi si aprirono e accarezzarono tutta la sua figura.
«Buongiorno Matti.»il ragazzo si girò completamente sul fianco per poter stare viso contro viso con l'altro.
«Buongiorno amore.»mormorò senza smettere di accarezzarlo, si bloccò solamente quando si accorte del nomignolo che gli aveva affibbiato.
Non l'aveva detto di proposito, gli era scappato. Certo, in questi anni l'aveva chiamato così ma in modo ironico, ora era diverso.
«Mh.»mugugnò Christian.«Vieni qua, dammi un bacio.»attirò il viso di Mattia e gli rubò un bacio tranquillo. In quel momento il maggiore sperò davvero che quella sarebbe diventata un'abitudine mattutina.
«Colazione ?»Stefanelli annuì e si alzarono, dirigendosi prima verso il bagno e poi verso la cucina.
E mentre si stuzzicavano, tra spintoni, pizzichi sui fianchi, solletico, prepararono il caffè e lo misero in due tazzine, poggiate sulla tavola accompagnate da qualche biscotto.
Finita quella piccola colazione il biondo andò in camera a prendere il loro ormai pane quotidiano, le sigarette.
«Mi dai un bacio ?»disse Christian quando torno dalla stanza, prima che potesse sedersi.
«Che c'è ? Ne sei diventato dipendente ?»disse Mattia cicordando il collo del ragazzo seduto.
«Ora che posso finalmente farlo liberamente, concedimelo.»Mattia abbassò il collo e premette le labbra su quelle dell'altro.«Si, ne sono diventato immensamente dipendente.»
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cigarette post coffee, cigarette after sex [zenzonelli]
Romance𝐍𝐚𝐫𝐠𝐡𝐢𝐥𝐞-𝐏𝐞𝐭𝐞𝐫 𝐖𝐡𝐢𝐭𝐞 In motorino faccio slalom tra le macchine Tu mi infili le tue mani nelle tasche La mia giacca prende sole, pioggia e brasche Questo vento balla con le foglie sparse Una cuffietta per uno sotto al casco C'è una...