Il secondo incontro

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Mi ero svegliata ormai ed era troppo presto, erano le cinque e mezza del mattino e io non avevo dormito guardando quel messaggio tutta la notte. Mi alzai e andai subito a correre, le luci della città erano accese e il sole stava sorgendo quindi c'era una vista bellissima. Volevo distrarmi da quel messaggio ma non c'è la feci risposi subito.

"Quindi verrai nella mia scuola?"

Chiesi sperando che non mi rispondesse ma non ho nemmeno avuto il tempo di cancellare il messaggio che rispose subito
                         "Esattamente, non vedo l'ora di rincontrarti"

Il mio cuore ha cominciato a battere velocemente. Cos'è questa sensazione?

---- Due ore dopo

Ero pronta per andare a scuola mancava solo che venisse a prendermi Justin e Isabella nella Ferrari di Jake. Erano incredibilmente ricchi e pensavano sempre a ribellarsi, non facevano altro che fumare e bere ma erano dei bravi amici e loro erano gli unici che mi sono stati accanto quando è successo l'incidente.

<<SCENDI>> sentii il rumore del clacson dalla mia cameretta e l'urlo di Jake così corsi per le scale evitando mia madre come sempre.

<<Rebe, sei pronta? Sarà una giornata impegnativa>> disse Isabella, pensavo si riferisse agli esami ma si sa che parlava di Tom. Sospirai e mi sedetti sul sedile di dietro

<<Vuoi?>> chiese Justin con qualcosa di molto illegale da fumare in mano.

<<No grazie>> scossi la testa in forma di negazione e lui mi fulminò con lo sguardo

<<Non ti lasci mai andare Rebe>> disse lui facendo una smorfia triste cercando di convincermi.

<<Sarà per un'altra volta>> affermai scendendo dalla macchina ormai arrivata a destinazione e dopo che siamo scesi tutti mi pietrificai guardando davanti a me. Era pieno di paparazzi e la gente era vicinissima in cerchio accanto ad una macchina lussuosa da dove sono usciti quattro ragazzi. Non ebbi neanche il tempo di pensare che sentii Isabella che mi urlò all'orecchio.

<<Cazzo Isa, fai più piano>> dissi prima che lei mi strattonasse insieme a lei davanti a un sacco di persone, riuscimmo a trovare un posto vuoto e lì lo vidi e non fui l'unica perché anche lui lo fece, mi salutò e mi fece l'occhiolino . In quel momento volevo sparire.
Arrivò un annuncio fuori da tutti gli autoparlanti che tutti gli studenti dovevano recarsi nella propria classe. Salutai Isabella che ovviamente non sarebbe mai andata in classe e io e Jake entrammo in classe.

<<C'è qualcosa che devi dirmi Cenerentola?>> disse lui guardandomi come se avessi qualcosa da nascondere

<<No Jake, e tu? Non vai a dare il benvenuto a i nuovi studenti, figlio del preside?>> lo presi in giro ma questo non fece altro che insospettirlo

<<Rebecca Wilson>> mi rimproverò

<<Ok, ok>> dissi sconfitta <<Potrei aver avuto un incontro con Tom...tempo fa>>

<<Tom Kaulitz?>> disse lui scioccato a voce alta. Era proprio questa la reazione che volevo evitare.

<<Si, ma tanto non lo vedrò mai più. La vita non è mica un film->> dissi prima che la porta si aprisse interrompendomi. Non ci posso credere.

<<Ragazzi, lui è Tom. Il nuovo studente>> disse il professore
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((PARTE AUTRICE))

I capitoli sono molto corti ma non ho molto tempo per scrivere quindi troverò più tempo per farli un po' più lunghi e mi impegnerò di più.

Blessing - Tom KaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora