Blessing - Tom Kaulitz

La doccia

Mi girai e mi spogliai, guardarlo in faccia mi imbarazzava. Aprii il box doccia e entrò anche lui.
Il mio sguardo non scese giù più del suo petto e poi ritornai a guardarlo.

<<Sei bellissima>> disse lui guardandomi negli occhi con desiderio. Arrossii per il complimento e lo baciai.

Sentivo il mio corpo nudo premuto contro il suo e il cuore mi batteva velocemente. L'acqua era calda e così era anche il suo respiro. Lui infilò le mani tra i miei capelli e mi attirò a sé.
Scese giù baciando il mio collo e io scivolai la mia mano sul suo addome risalendo per poi reggermi a lui mettendo le mie braccia attorno alle sue spalle.
Le sue mani scesero lungo il mio corpo arrivando al in fondo alla mia schiena.

<<Sei pronta?>> mi sussurrò, non sapevo che significava ma annuii.

Ad un certo punto mi prese in braccio mentre si reggeva dalle mie cosce appoggiandomi contro il vetro del box. Sentii la sua erezione premere contro il mio inguine.
Avevo caldo e la testa mi girava non ero in grado di pensare lucidamente. Tom mi prendeva in braccio come se non pesassi niente e mi baciava come se mi desiderasse veramente. E io desideravo lui.

<<Tom~. Non so se sono pronta>> sussurrai mentre l'acqua mi bagnava la schiena.

<<Sei nervosa?>> chiese lui.

<<Si>> risposi timidamente.

<<Lasciati andare~>> rispose lui baciandomi ancora.

Quando lo sentii entrare rilascia un gemito timido mentre si faceva spazio dentro di me. Inarcai la schiena mentre lui si muoveva facendomi gemere ancora di più.
Mi imbarazzava farmi vedere in quello stato ma non riuscivo a pensare ad altro che a Tom in quel momento.

<<Ti voglio, Rebecca>> mi disse Tom. Quelle parole mi fecero sussultare, perché non mi sembrava volgare o inopportuno ma mi fece girare la testa ancora di più.

Accelerò il ritmo e io mi sentii al limite. Il desiderio aumentava e la sensazione mi fece roteare gli occhi in forma di piacere.
Mi sentivo sua. E mentre lui accelerava ancora di più io venni insieme a lui.
Lentamente ma mi sentii sciogliermi e scoppiare.
Lui mi guardò in quel momento mentre aveva il respiro affannato e mi sorrise dandomi un bacio.

<<Sei davvero stupenda, Wilson>> disse sciogliendo la presa su di me e io sentii le mie gambe tremare.

((PARTE AUTRICE))

Del tutto inaspettata questa scena devo dire. Non pensavo di farla e non era nelle mie intenzioni ma i miei intrusive thoughts hanno vinto. L'ho fatta skippabile semmai a qualcuno non piacesse.