capitolo 2

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Io e Claire eravamo appena arrivate alle porte della scuola, la mia amica cominciò a raccontarmi gossip sulle persone che ci passavano davanti, indicò una ragazza alta, bionda, indossava una gonna abbastanza corta di jeans e un top bianco trasparente da dove si intravedeva il reggiseno rosso in pizzo: "Quella è Cristal, fa parte del gruppo delle ragazze popolari, in giro si fanno chiamare "Le Dee", ma io le chiamo semplicemente le puttane" a quella esclamazione mi uscì una risata soffocata, poi mi indicò un ragazzo alto,  biondo, occhi azzuri e palestrato, ci passò vicino dopo essere appena sceso da quella che penso sia stata un'Audi bianca: "e quello è Johnathan, è un ragazzo del penultimo anno, si diverte a fare scherzi a quelli del primo anno" in quel momento prese la ragazza di prima, Cristal, e dopo averle palpato il sedere la baciò come se non fosse davanti a tutta la scuola, mi persi a guardarli mentre si baciavano: "si, fanno tanto gli innamorati ma gira voce che lei gli abbia fatto le corna con Tom Kaulitz" la guardai: "chi?" mi guardò: "è nella nostra classe, fa parte di una band, i tokio hotel, e lo sai quanto ci piacciono a noi ragazze i musicisti" mi fece l'occhiolino, spostai il mio sguardo di nuovo sulla ragazza: "e lei ha tradito un ragazzo diciottenne, patentato per un qualunque sedicenne?!" Claire sorrise: "non è un qualunque sedicenne, lui è Tom Kaulitz" la guardai scettica: "dai entriamo in classe che è meglio" e cominciammo a dirigerci verso la nostra classe, la 2D.
Ormai la lezione era cominciata da vari minuti, appena entrata la professoressa mi aveva fatta presentare alla classe, cosa molto imbarazzante per me, la lezione era molto noiosa ma cercavo di ascoltare, ad un certo punto la porta della classe si spalancò, entrarono due ragazzi, Claire si avvicinò a me: "questi sono i gemelli Kaulitz" li guardai attentamente, erano molto carini: "quello più alto e con i capelli neri è Bill Kaulitz, invece l'altro è Tom" quello con i capelli neri si rivolse alla professoressa: "Buongiorno mi scusi per il ritardo" l'altro era già che si incamminava tra i banchi, tutte le ragazze si girarono per guardarlo come se fosse un angelo caduto dal cielo, e questa sorta di angelo si andò a sedere proprio nel banco libero dietro di me, poco dopo passò l'altro, alcune ragazze lo guardarono ma attirò meno l'attenzione di suo fratello, lui si mise a sedere nel banco dietro di Claire, affianco a suo fratello, notai che mi diede un'occhiata, come per studiarmi, ma non ci feci caso e continuai ad ascoltare la lezione.

LA SCELTA~tom kaulitz&bill kaulitz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora