Dalla finestra

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Fortuna si accorge che qualcosa non va e si siede accanto a me per capire cosa sto guardando.
Quando scorge il fratello dietro i vetri, lo saluta con la mano, lui fa altrettanto per poi allontanarsi poi quasi subito
dalla nostra vista.

- Salvatore ha detto che si occuperà di farti sparire.-

Lo dice calma, come fosse la cosa più normale del mondo!

- Come scusa? –

Sono allarmata e il tono di voce fa trasparire il mio stato d'animo.

- Dicevo … -

Tossicchia, forse si è resa
conto delle implicazioni che sottende quello che ha detto.
– Ha voluto sapere se ci sono persone che potrebbero cercarti.-

Annuisco, così quando si rende conto che sto seguendo il suo ragionamento continua.

-Estinguerà i vari debiti che hai sulle spalle e il tuo contratto d’affitto; verrai regolarmente licenziata dal lavoro. Farà figurare che sei partita per qualche
paese estero … -

La ascolto, tutte queste cose mi
riguardano in prima persona ma è come se parlasse di qualcun altro.

- E poi? –

Faccio la domanda sottovoce, non so se voglio sentire  la risposta.

- Resterai qui, troveremo qualcosa da farti fare! Mio fratello è fermamente convinto che tu abbia del potenziale. –

Potenziale...

- Sono confusa! –

È l’eufemismo dell’anno! Cosa potrei fare io ... Qui ...

- Capisco che non sia facile per te accettare tutto questo, ma la scelta che hai è praticamente nulla, inoltre, se come dici avevi così tanti problemi
economici dare un bel colpo di spugna non può che essere positivo non trovi?-

Questo è vero, entrambi i miei genitori sono morti e non ho amici né un ragazzo, sono piena di debiti
lasciati da mio padre e non ho prospettive a parte il lavoro al Mazzini.

- Considerala una svolta! –

La mia compagna di merende continua ad elargire le sue perle di saggezza!
Una intera collana!
Ma solo una continua a girarmi in testa: Salvatore pensa che io abbia del potenziale …
E quando se ne sarebbe accorto? Quando stavano per spararmi?
Quando mi hanno legata come un salame per ficcarmi nel bagagliaio?
O quando balbettavo ai suoi piedi
seminuda e puzzolente?
E se si accorgesse che non è vero?
Mi sparerebbe?
Cambio posizione e appoggio il viso tra le mani con i gomiti appoggiati alle ginocchia.

- Vedo che hai bisogno di stare da sola! –

Sentenzia Fortuna

– Ti lascio, ci vediamo più tardi per il
pranzo, mi raccomando, Elisabetta ci tiene! Alle tredici! –

Agito la testa su e giù come una brava scolaretta (non si sa mai) e provo un attimo di sollievo.
È proprio vero che ho bisogno di stare da sola, devo rielaborare tutte le informazioni che ho avuto finora.
A quanto pare ho assistito ad un omicidio e posso aver ascoltato informazioni sul crimine organizzato
che non mi riguardavano, avrei dovuto essere uccisa ma, il grande capo
ha deciso di graziarmi portandomi nel suo quartier generale, la sua fortezza inespugnabile... Praticamente una gabbia di matti che, al nostro arrivo, è stata assaltata da un vero e proprio esercito...
Da ieri sera sono stata messa al corrente di un po’ di affari privati della
famiglia del boss: Salvatore è stato via da qui diversi anni e poi è tornato.
Ai tempi in cui se ne è andato
era molto giovane ...  Forse è stato allontanato per studiare in qualche
scuola privata?
Ho sentito dire che molti capitani d’industria fanno istruire i loro rampolli in istituti esclusivi, potrebbe essere così anche per chi fa parte del  crimine organizzato. La gestione degli affari non dev’essere molto diversa.
Mentre lui era a studiare all’estero, sua sorella appena maggiorenne è stata data in sposa a un vecchio anche se lei era innamorata di Eros e lui …
Non ha fatto nulla per salvare il loro amore?
Eppure, è un uomo bello grosso... Non poteva affrontare il padre di lei e dirgliene quattro? Invece in men che
non si dica l’ha dimenticata e ha sposato un’altra …
E adesso, che lei è ridotta all'’ombra
di un essere umano, si permette di farle gli occhi dolci? (L' ho visto stamattina con i miei occhi e non ho le traveggole!).
Sono tante le cose che non mi tornano.
E l’attentato poi?
Se è vero quello che diceva Eros stamattina, cioè che è
necessario avere informazioni da
qualcuno all’interno per sferrare un attacco del genere allora Salvatore, in questo momento, sospetta di tutti … Tranne che  ... di me....
Io sono arrivata a cose fatte!
Non essere sospettata di tradimento da un boss della mafia mi fa sentire sollevata, ma capisco in che posizione deve trovarsi ... Forse è per
questo che non si fa vedere in giro, sta tentando di capire di chi può ancora fidarsi, non deve essere facile, tenuto conto che questa gente ci mette un
secondo ad ammazzarti.

Fortuna mi ha detto che la finestra alla quale si è affacciato è quella del suo studio, all’ultimo piano, ho una voglia matta di andare a ficcare il naso e
chiedere direttamente a lui cosa pensa di questa storia.
Dovrei essere terrorizzata ... In realtà, in sua presenza, non lo sono mai stata davvero, nemmeno al Mazzini … Nemmeno ... quando l’ho visto uccidere un uomo a mani nude … Provo tutta una serie di emozioni con cui prima o poi mi dovrò fare i conti, ma tra queste sono certa che non ci sia la paura.

Mi armo di coraggio e faccia tosta e
mi schiodo dalla sdraio su cui tenevo ancora il mio sedere.
Mi chiedo se questa inattività sarà la norma nella mia vita d’ora in poi … Cercherò qualcosa che mi faccia sentire utile e penso di averlo trovato mentre
attraverso la porta finestra e individuo le scale che portano ai piani superiori.

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