Il Monaco

Rinuncia

Sono in macchina con Filippo come guardia del corpo che sta facendo battute a proposito della mia serata.
Ufficialmente questo è il giorno della settimana in cui vado a scopare.
In realtà, anche se ad
un occhio inesperto potrebbe sembrare così, non faccio esattamente questo.

Il sesso è magia.

Questo è
uno dei principi più importanti che il mio maestro mi abbia insegnato.
Si può usare per molti scopi: guarire,
far andare le cose nella direzione che desideri, predire il futuro o esplorare i mondi soprasensibili.
Tutto questo attraverso una pratica che la maggior parte degli esseri umani usa solamente a scopo riproduttivo
o ricreativo.
Questa sera nello specifico, voglio servirmene per dare
risposta alle mie domande sull’attentato e sul ruolo che ha avuto Clizia, ma  sono indeciso se utilizzare la magia sessuale con la ragazza che ho
richiesto o, alla luce di quanto è successo oggi, istruire direttamente Beatrice e farle così assumere il ruolo di sacerdotessa a tutti gli effetti. Lei ha i requisiti che mi servono e avrei il vantaggio di averla sempre a portata di mano.
L’ultima volta
un novellino mi ha fatto trovare una che sembrava uscita da una brutta festa di Halloween e non capiva
perché fossi così arrabbiato.
Oggi spero che la ragazza abbia un aspetto decente anche se so già che la rimanderò a casa senza averla toccata: domani eseguirò il rituale con la mia sacerdotessa.
Purtroppo, non trovo terreno fertile qui in Italia per creare un gruppo che condivida il mio stile di vita. Perfino i miei uomini e mia sorella mi ridono dietro pensando che sia
solo una fissa e non capiscono che invece è un modo
per prendersi la responsabilità della propria vita senza subirla passivamente. Sto riponendo le mie speranze in
Beatrice, ma stasera mi sembrava ancora troppo presto per
coinvolgerla nei miei rituali, perciò, ho deciso di fare come al solito, ma più passano i minuti, più mi convinco che deve essere lei ad affiancarmi
e non ignare prostitute. Avere una
donna consapevole di fianco potrebbe aumentare l’energia dei rituali in modo esponenziale! Lei sembra il tipo giusto ha un’intelligenza viva e non deturpata dal troppo studio accademico e una sensualità innata.
Vedendola in rosso stasera non ho potuto fare a meno
di eccitarmi come un ragazzino, la sua pelle risalta in
modo particolare con quel colore addosso! Pensare che lo detesto! Mia sorella avrà pensato di farmi un
dispetto, invece, eccomi qui che mi indurisco solamente ripensandoci.

Entriamo nel parcheggio
sotterraneo del grande centro congressi gestito da una delle mie società di comodo. Ho una stanza che è
arredata come un tempio e che uso per queste attività.
La ragazza mi sta già aspettando.
La luce è accesa e tutto è disposto come ho richiesto.
In questo hotel gestiamo proprio un giro di prostituzione per chi ha gusti fuori dall’ordinario, sono molte le camere arredate in modo particolare
in questo piano, ma questa stanza è solo mia, è fatto espressamente divieto di utilizzarla da parte di
chiunque altro, è uno spazio sacro che uso per generare e indirizzare la mia energia psico-sessuale.
La ragazza è inginocchiata al centro
del letto e mi sta aspettando, gira la testa quando mi sente entrare ma sa che non deve parlarmi. Ha indosso
un abito di tela grezza e lunghi capelli biondi raccolti in una treccia.
Esigo che non abbiano tatuaggi, che i
capelli non siano tinti e non siano truccate.
Le è stato fatto un bagno con acqua calda e un mix di erbe che
seleziono personalmente e di cui avverto il profumo
leggero quando mi avvicino.
Trema leggermente, è
molto giovane e probabilmente è alle sue prime esperienze come prostituta. Anche questa è una delle mie richieste. È abbastanza difficile trovare ragazze
come desidero, i miei sottoposti si fanno in quattro per accontentarmi.
Anch’io ho fatto un bagno purificatore prima di uscire di casa e sarei pronto a cominciare il mio rituale, tuttavia non procedo ad indossare la mia veste, invece mi avvicino alla ragazza e le chiedo di uscire dalla stanza e tornare a casa avendo cura di precisare che sarà comunque pagata come pattuito.
Mi guarda stupita per alcuni secondi poi si schiarisce la voce e trova il coraggio di chiedere

- Ho qualcosa di sbagliato?-

- No, non direi, anzi, sei impeccabile ma non servi più -

Apre la bocca stupita dalla mia risposta ma poi si alza immediatamente e lascia la stanza senza osare guardarmi

Torno dal mio autista.

Filippo ovviamente si lascia sfuggire più di un riferimento alla velocità con cui sono uscito dall' edificio. Scelgo di ignorarlo e gli ordino di riportarmi a casa.
Purtroppo ad aspettarmi c’è un’altra sorpresa.
Le luci sono accese e, quando entro,
due dei miei uomini sono all’ingresso con le pistole in mano, Beatrice è in piedi vicino a loro avvolta in una
coperta, ha il viso arrossato e sembra che abbia pianto mentre Fortuna è sulle scale che passa lo sguardo dal
gruppetto a me con fare interrogativo.

«Che è successo?»

Beatrice mi guarda in cagnesco senza rispondermi mentre uno di miei uomini prende la parola.

«Capo, c'è stata un’altra intrusione,
questa volta sembra che si sia trattato di un singolo individuo, non sappiamo quale fosse il suo scopo
perché ci è sfuggito prima che riuscissimo ad interrogarlo.»

« Mi spieghi come può essere riuscito un individuo, da solo, a sfuggire all’impianto d’allarme e alla vostra
vigilanza?»

La mia guardia appare contrariata mentre si stringe le spalle.

«Veramente capo, il sistema d’allarme non ha rilevato nessuno e le telecamere erano vuote, se non fosse
stato per la signorina…»

Indica Beatrice

«Non ci saremmo nemmeno accorti dell’intrusione»

Punto di nuovo lo sguardo su Beatrice che sembra … Corrucciata!
Le sopracciglia e gli angoli della bocca
tendono verso il basso mentre Fortuna le si è seduta accanto e cerca di darle conforto come può.
Mi occuperò di lei più tardi ma adesso devo capire cosa
non ha funzionato nell’individuare l’intruso e devo
iniziare ad organizzarmi per cambiare sede, gli avvenimenti degli ultimi giorni mi fanno capire che
questo non è più un posto sicuro e che dopo tanti anni è ora di cambiare casa. Valuterò che soluzione adottare
quando Eros tornerà dalla sua missione ma intanto voglio saperne di più su questa nuova intrusione.

«In che senso? Cosa c’entra lei?»