Mi ha trascinata nella cella in cui mi avevano già rinchiusa! E come se non bastasse fa il bullo incrociando
le braccia guardandomi dall’alto in basso.
«Beh? Che vuoi?»
Incrocio le braccia a mia volta e tento di tenergli testa,
non mi sento troppo lucida a causa della notte passata in bianco ma non intendo mostrarmi intimorita, non ha
un briciolo di ragione … Proprio no!
«Hai fatto entrare tu l’uomo che si è introdotto nella Fortezza stanotte?»
Oddio quanto è serio! Davvero crederà che io sia implicata in quella brutta faccenda?
«Ma che stai dicendo? Hai dimenticato che non sapevo nulla di te fino a tre giorni fa? E poi, anche volendo, non
so nulla del sistema d’allarme e ho un cazzo di dispositivo anti-allontanamento collegato ad una gamba! Controlla i miei spostamenti, e vedrai che non ho fatto entrare proprio nessuno!»
I suoi occhi restano fissi su di me mentre un mezzo sorriso gli increspa gli angoli della bocca.
«Quindi sei totalmente estranea
a quello che è successo qui, stanotte …»
Non mi crede?
«Non so niente di quel tipo … L’ho anche messo in fuga ricordi?»
Cerco di convincerlo della mia innocenza mentre
avanza verso di me. Indietreggio per mantenermi a distanza ma, inciampo su qualcosa e cado all’indietro
atterrando sul mio sedere.
Non è doloroso
perché il tonfo viene attutito dal materasso, ma umiliante
perché sono di nuovo ai suoi piedi mentre lui mi fissa
dall’alto come fosse un giudice nell’atto di emettere una sentenza.
«Allora dimmi Beatrice … Perché sei stata per più di due ore appollaiata sulle scale se non lo stavi aspettando?»
Ho vissuto questo momento molte volte nella mia mente, seduta al buio durante la notte ma non l’ho mai immaginato in questo modo.
Comunque, sono in ballo perciò …
«Non stavo aspettando lui!»
L’affermazione cattura la sua attenzione perché piega le ginocchia appoggiandosi sui talloni.
È al mio livello ora e possiamo guardaci negli occhi. Coraggio Beatrice!
È il momento di sganciare la bomba!
«Aspettavo te!»
Il suo sorriso si allarga.
Sembra compiaciuto.
«Me? E per quale motivo?»
Il suo pollice sale ad accarezzare il labbro inferiore nel
gesto che in pochi giorni ho imparato ad associare a lui soltanto.
«Fortuna mi ha detto dov’eri … Dove vai ogni settimana e mi faceva schifo che oggi mi avessi baciata!»
Ecco! Sono stata catastrofica come al solito, adesso mi ucciderà davvero! Si alza di nuovo in piedi con un solo
fluido movimento e va ad appoggiarsi allo stipite della
porta incrociando di nuovo le braccia.
«Mi piacerebbe poterti spiegare tutto, ma non sei
ancora pronta a sentire la verità.»
Eh?
«Vuoi dire che hai una motivazione filosofica anche dietro all’accoppiamento con prostitute?»
Ovviamente la mia è una provocazione e il mio intento
è quello di sembrare ironica ma lui mi risponde come
se avessi detto la cosa più seria del mondo!
«Filosofico e magico, esattamente!
La tua è la mente
più incredibile che io abbia mai visto!»
Si avvicina di nuovo a me velocemente.
«Uso l’energia sessuale per portare avanti la mia
missione sulla terra, mi mantiene in salute e fa in modo
che le cose vadano sempre nel modo in cui le ho progettate.»
Okay … Che non fosse una persona ordinaria l’avevo
capito immediatamente, che fosse simpaticamente
sciroccato è apparso chiaro subito dopo, ma che abbia
bisogno di un T.S.O. con una certa urgenza ne ho
l’assoluta certezza solo ora!
«Senti anche delle voci che ti parlano? Voglio dire … Ti
danno istruzioni in merito?»
Nei telefilm consigliano di assecondarli e farli parlare …
Lui mi guarda come se fossi un cane morente sul ciglio
della strada e riesce a farmi sentire … Stupida!
«Credi nella magia Beatrice?»
«Mi hai già fatto questa domanda … La mia risposta nel frattempo non è cambiata, credo ci siano molti
ciarlatani in giro che si guadagnano da vivere con consigli improbabili dati a persone superstiziose e poco
sveglie»
Lui annuisce..
«Questo è vero, ma non puoi giudicare una cosa in base all’uso che ne viene fatto. Puoi emettere un
giudizio solo su ciò che è nella sua essenza.
Ad esempio, una pietra non è né stupida né intelligente.
Diventa intelligente se la si usa per costruire una casa
ma è stupida se viene usata per fracassare la testa di
un elefante e rubargli le zanne. Se ti chiedessi di dirmi
cosa ne pensi di questa pietra indipendentemente
dall'uso che ne viene fatto saresti capace di dirmelo non è vero?»
Notti in bianco e ragionamenti impegnativi non vanno
d’accordo così mi limito ad annuire, tanto ho l’impressione che se provassi a rispondergli, l’omelia
che mi sta propinando diventerebbe ancora più lunga.
«Allora dimmi: cosa pensi della magia? Bada: non dei
maghi o di chi fa solo finta di usarla ma della magia in sé …»
Credo sia la prima volta che ho difficoltà a parlare nella
mia vita!
«A questo punto non so nemmeno cosa intendi quindi non riesco a risponderti! Non lo so!»
Sono stizzita e sento il mio stomaco vibrare di rabbia.
Sono io quella che è stata presa in giro! Sono io quella che doveva cantargliele per essere andato a letto con
una prostituta dopo avermi fatto credere che gli piacevo! Invece lui sta tenendo banco propinandomi
chissà quale spiegazione in una squallida cella!
«Non arrabbiarti! Purtroppo, le cose non hanno tenuto
i tempi che volevo, quindi ora devo spiegarti tutto più
velocemente di quanto avevo previsto ma fidati di me
quando ti dico che ho visto qualcosa in te e … che non ho più
bisogno di prostitute per operare perché ho la mia sacerdotessa!»
Perché queste parole così strane sulle sue labbra mi suonano come una dichiarazione d’amore? Perché ho
smesso di provare rabbia e adesso mi sento sospesa fra le nuvole?
E soprattutto,
perché questo pazzo furioso
deve essere così affascinante???
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Il Monaco
ChickLitUn eroe mistico e sensuale dal passato tumultuoso; pericoloso come gli abissi da cui emerge la sua anima. Il segreto del suo potere è custodito da un'antica disciplina .
