*maddy rise senza darmi una risposta.*
eli: e poi lo sai che non mi piace pranzare appena mi sveglio.
maddy: oddio quante storie che hai, ti è venuto il ciclo?
eli: no-... forse... beh non c'entra.
*andai a controllare ed effettivamente mi era venuto... che odio. Suonarono al campanello e maddy aprì.*
bill: eii abbiamo cibo.
maddy: oh grazie, muoio di fame.
tom: eli?
maddy: in bagno-
eli: ei bella gente.
maddy: allora?
eli: si... ma non c'entrava niente con il discorso di prima.
bill: che cosa?
maddy: niente niente, cosa avete preso?
*Iniziammo a mangiare tutto quello che avevano preso, finito il tutto ci mettemmo sul divano. Maddy era sul bordo, le piaceva stare lì, affianco a lei Bill, poi io e poi Tom.*
bill: che facciamo?
eli: io vado a dormire-
maddy: no.
eli: cosa ho fatto di male?
maddy: hai dormito abbastanza.
eli: allora prendo il gelato.
tom: ma abbiamo appena finito di pranzare-
*Lo guardai malissimo e lui alzò la mani in segno di arresa. Mi misi sul divano con il mio gelato e le peggio cose dentro e guardammo un film. Stavolta scelse Tom, disse che era un film che aveva già visto. Misi la testa sulla sua spalla.*
tom: ma che hai messo dentro al gelato.
eli: vè che è buono.
*Gli porsi il mio cucchiaio e lui lo prese. Mi diede ragione mentre gli altri due parlavano tra loro.*
maddy: andiamo sù?
bill: sì.
*Le diede un bacio, erano così bellini insieme.*
maddy: finite voi il film.
eli: non sporcate il letto.
maddy: eli!
eli: tu non le sai lavare le coperte.
*Tom si mise a ridere e la coppia andò via, eravamo rimasti noi due e io non avevo più voglia di guardare il film.*
tom: io mi stò stancando.
eli: anche io. Che facciamo?
tom: io un'idea l'avrei.
*Mi guardò maliziosamente.*
eli: Tom!
tom: sei tu che mi hai baciato l'altro giorno.
eli: ma non è vero.
tom: quindi per te non è significato niente?
eli: non ho detto questo.
tom: e allora cosa.
*avrei voluto tirargli uno schiaffo per la troppa vicinanza e per come mi stava trattando.*
eli: Tom, non mi porterai a letto una notte per poi non cagarmi più.
*Mi guardò negli occhi e mi ci persi dentro. Devo rimanere concentrata, non posso caderci di nuovo... non dopo l'ultima volta.*
eli: io mi faccio uno shottino.
tom: dove?
eli: al bar. Torno tra poco.
tom: vengo con te.
eli: mh.
tom: cosa dovrei fare quà da solo.
eli: ok ma prima mi cambio.
*Misi i un paio di jeans baggy con sopra un top. Quando Tom mi vide mi guardò a lungo.*
eli: possiamo andare.
tom: guido io.
eli: ok capo.
*Salimmo in macchina e quando si chinò per prendere una cosa mi sfiorò la coscia, la mia mente stava già viaggiando oltre ma io la fermai.*
tom: eccoci.
*entrammo dentro al bar e ci sedemmo in un tavolo. Quando il barista arrivò mi continuava a sorridere e Tom lo guardava un po' storto, vabbè.*
cameriere: e per lei?
eli: un Margarita grazie.
*Gli sorrisi e lui mi sorrise a sua volta.*
tom: prendetevi una stanza se volete.
eli: ma, non abbiamo fatto niente. Cosa c'è sei... geloso?
tom: io non sono geloso.
eli: ok.
*Sperai che ci portasse lo stesso cameriere i cocktail, ma arrivò una ragazza bionda che non smetteva di sorridere a Tom.*
cameriere: ecco a te.
*non mi guardò neanche quando mi porse il bicchiere a momenti me lo versava a dosso perché era troppo impegnata a mangiare Tom con gli occhi. Lui intanto si divertiva e scommetto che se la sarebbe fatta se non ci fossi stata io.*
...
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DOVREI ODIARTI?~Tom Kaulitz
Teen FictionElisabeth è una ragazza di New York come le altre, con un passato però molto difficile. Lei ha sempre vissuto con sua madre ma un giorno lei e la sua migliore amica, ormai diciottenni, decidono di andare a vivere insieme in Germania. Cosa succederà...