tom: andiamo sù?
*Mi sussurrò all'orecchio.*
eli: no ora stai in astinenza.
*Mi guardò con il broncio.*
eli: ah non guardarmi così.
*continuammo a "guardare" il film ma stava venendo voglia pure a me... no, doveva stare un astinenza.*
tom: sò che lo vuoi anche tu.
eli: fottiti.
tom: no è "fottimi" in realtà.
*Lo guardai male trattenendomi dal ridere.
Andammo in camera e lui non esitò a buttarmi sul letto.*
eli: Tom devo fare la doccia.
tom: allora andiamo in doccia.
*Entrammo in bagno e inziai a spogliarmi con il suo aiuto, gli sorrisi ed entrai in doccia seguita a ruota da lui. Iniziò a baciarmi scendendo poi al collo, mi stuzzicò l'intimità ma a me non bastava.*
eli: Tom ti p...prego.
tom: oh la ragazza vuole di più.
*gli sorrisi e iniziai a stuzzicarlo io, gemetti anche il suo nome un paglio di volte, questa cosa funzionava sempre.
Entrò dentro di me diretto, inziai ad ansimare come lui e trattenni molti gemiti ma arrivai all'apice del piacere facendo un orgasmo che a lui fece un certo effetto, venì anche
lui e inziammo a fare la doccia seriamente. Usciti dal bagno eravamo sfiniti, appena mi sdraiai sul letto i miei occhi si chiusero subito.*
tom: notte amore.
*non mi piacevano questi tipi di nomignoli ma sentirlo da Tom... non urlai solo perché ero troppo stanca, accennai un sorriso e mi addormentai con il suo braccio sul mio fianco.*
~il giorno dopo~
*sentii uno strano suono che mi costrinse ad aprire gli occhi, qualcuno aveva puntato una merda di sveglia.
Incredibilmente Tom non si era mosso.*
eli: Tom.
*nessuna risposta.*
eli: Tom porca troia è suonata una sveglia!
*Iniziò ad aprire gli occhi.*
tom: buongiorno bellezza.
eli: Tom perché hai puntato una sveglia.
*Mi rimisi sul cuscino cercando di riprendere sonno.*
tom: boh non ric- oh merda.
*si alzò di scatto e mi fece prendere un colpo, uscii velocemente dalla camera e io mi risdraiai sopra il cuscino, qualunque cosa fosse non mi riguardava.
Iniziai a prendere sonno, mi sembrarono passare 2 minuti che suonarono al campanello.*
eli: ditelo che non mi volete far dormire! E vaffanculo.
*Tornai a sdraiarmi ma qualcuno aprì la porta.*
maddy: eli vieni.
eli: no.
maddy: dai alzati.
*Mi tirò giù dal letto e mi trascinò giù per le scale, erano tutti in sala, non sapevo il motivo di questo incontro e non mi interessava.
Mi sdraiai sul divano e cercai di riaddormentarmi.*
maddy: eli non ti ho tirata giù dal letto per venire sul divano a dormire.
eli: ma perché oggi non posso dormire!?
*dopo la mia affermazione detto un po' ad alta voce entro Georg dalla porta.*
georg: che succede? Perché sei incavolata?
eli: succede che stavo dormendo ma una stracazzo di sveglia ha suonato, quando sono riuscita a riaddormentarmi è suonato il campanello e in successione qualcuno chiamato Maddison mi ha buttato giù dal letto.
tom: è suonata la sveglia perché oggi abbiamo un incontro importante per la band.
eli: ed è colpa mia?
*sentii scendere le scale.*
bill: sono pronto.
gustav: andiamo.
bill: ciao amor.
*si diedero un bacio, stavo per tornare sù ma qualcuno parlò.*
tom: non mi saluti principessa?
eli: vaffanculo per avermi svegliata, ciao.
*feci un sorriso falso e gli lasciai un bacio a stampo.
Si mise a ridere e uscirono di casa, iniziai a salire le scale ma qualcuno mi fermò e chi se non maddy?*
maddy: non tornerai di sopra a dormire.
eli: oh no oggi non farò niente e te ne dovrai fare una ragione, mi dispiace.
*oggi doveva essere il mio giorno libero e lo avrei trascorso la maggior parte del tempo a dormire.*
maddy: no eli.
eli: e invece si.
maddy: Elisabeth Eidel Margin, tu non tornerai a dormire.
eli: Maddy non mi convinci neanche se dici il mio nome per intero, più tosto perché non dormi anche tu.
maddy: ma-
eli: ci guadagneremo entrambe.
*ci pensò e alla fine cedette, andammo a dormire nella camera di Bill, iniziai a chiudere gli occhi e fialmente caddi in un sonno profondo.*
...
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DOVREI ODIARTI?~Tom Kaulitz
Teen FictionElisabeth è una ragazza di New York come le altre, con un passato però molto difficile. Lei ha sempre vissuto con sua madre ma un giorno lei e la sua migliore amica, ormai diciottenni, decidono di andare a vivere insieme in Germania. Cosa succederà...