eli: non quì.
*Andammo in camera e mi buttò sul letto, mi tolse il vestito e io feci lo stesso. Iniziò a baciarmi ovunque e io lo stuzzicai.*
tom: non provocarmi belezza.
eli: sennò?
*Mi sorrise maliziosamente e mi stuzzicò l'intimità come mai nessuno aveva fatto, dopo qualche minuto entrò dentro di me dando spinte veloci e decise.*
eli: T...Tom.
*godeva si questa cosa, strinsi le coperte e il mio respiro si fece sempre più irregolare. Arrivammo entrambi all'apice del piacere e lui si sdraiò accanto a me.*
eli: ti amo Tom.
*gli sussurai all'orecchio, non volevo che mi rispondesse perché magari non era ancora pronto. Mi sdraiai sul suo petto e mi addormentai con il suo respiro ormai regolare.*~pov Tom~
eli: ti amo.
*Non sapevo cosa rispondere, insomma l'amavo anch'io ma non riuscivo a dirlo. Non sapevo cosa fare, pensavo che ci sarebbe stata male ma si mise sul mio petto e si addormentò, lei riusciva a capirmi ma io non volevo più ferirla. Forse dovrei stare un po' sulle mie...
Mi addormentai con questo pensiero toccando i morbidi capelli di Elisabeth.*
~fine pov Tom~~il giorno dopo~
*Mi svegliai per la luce soffusa che entrava dalle finestre, era stata una notte stupenda ieri. Mi girai ma non trovai Tom, non c'era alcun bigliettino quindi ipotizzai che fosse andato a fare colazione.
Andai nella camera dove stava Aurora e la trovai seduta sul letto.*
eli: buongiorno piccolina.
*sbadigliò.*
aurora: giolno
*la presi in braccio.*
eli: hai fame?
*annuì subito.*
eli: allora andiamo a fare una bella colazione.
*Scesi le scale con ancora in braccio Aurora e arrivai in cucina, pensavo di trovare Tom ma non c'era nessuno. Mi girai e trovai un bigliettino sul frigo:Buongiorno bella, io e Bill siamo andati a fare un giro... sai una cosa romantica. Quando ci siamo svegliati Tom non era in casa se te lo stessi chiedendo e noi non sappiamo dove sia.
torniamoper pranzo. maddy♡♡*
beh risolto un mistero, preparai la colazione per me e Aurora e iniziammo a mangiare.*
eli: allora, vuoi fare un giro in città dopo?
aurora: ti, ma plima passiggino.
eli: vuoi il passeggino?
*annuì.*
eli: credo che Tom lo abbia messo in garage.
*Presi il passeggino e vestii Aurora, ora toccava a me. Mentre decidevo cosa mettermi Aurora giocava con dei giochi, decisi di vestirmi così:presi Aurora e uscii di casa, non sapevo bene che giro fare visto che ero con una bambina così la portai al parco.*
aurora: mi spingi?
eli: certo.
*Era salita sull'altalena e io iniziai a spingerla, intravidi qualcuno da lontano avvicinarsi a noi, mi stavo prendendo un colpo ma fortunatamente era solo Tom.*
eli: ei, ma dove eri finito?
tom: ero andato a fare un giro.
*non mi guardava negli occhi, capii che qualcosa non andava.*
eli: tutto ok? Sai che puoi dirmi tutto.
*Mi guardò negli occhi, sembrava distrutto.*
eli: ei che succede.
*Lo abbracciai ma lui non ricambiò.*
tom: io non sono la persona giusta per te eli, ti ho fatto soffrire e sono sicuro che succederà ancora. Forse dovremmo distanziarci un po'...
eli: Tom ma cosa stai dicendo. Sò che cosa pensi ma io sono quì e sarò sempre quì perché ti amo.
tom: è questo il problema, io non voglio più amare... mi bastano le ragazze da una notte.
*Mi guardò serio... quasi arrabbiato. Non dissi niente, incominciai a sentire le guance bagnarsi.*
eli: quindi tu...
tom: io...
*fece un respiro.*
tom: io non ti amo.
...
eli: no non è vero.
*Mi guardò negli occhi e capii che era la verità, lui non mi amava... ero distrutta, gli avevo dato il mio cuore in mano, gli aveva parlato di mio padre.*
eli: io ci sono sempre stata per te stronzo.
*cercò di avvicinarsi a me, cercò un contatto.*
eli: NON TOCCARMI.
*Tutta la mia tristezze si stava trasformando in rabbia.*
tom: io provo qualcosa per te... ma non ti amo.
eli: bene. Se stanno così le cose qualunque cosa ci fosse tra noi finisce oggi.
...
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DOVREI ODIARTI?~Tom Kaulitz
Ficção AdolescenteElisabeth è una ragazza di New York come le altre, con un passato però molto difficile. Lei ha sempre vissuto con sua madre ma un giorno lei e la sua migliore amica, ormai diciottenni, decidono di andare a vivere insieme in Germania. Cosa succederà...